Perciò così parla il Signore, DIO: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire.
Fecero cuocere la pasta che avevano portata dall' Egitto, e ne fecero delle focacce azzime, perché la pasta non era lievitata. Cacciati dall' Egitto, non avevano potuto indugiare né prendere provviste.
Il SIGNORE andava davanti a loro: di giorno, in una colonna di nuvola per guidarli lungo il cammino; di notte, in una colonna di fuoco per illuminarli, perché potessero camminare giorno e notte.
Allora l' angelo di Dio, che precedeva il campo d' Israele, si spostò e andò a mettersi dietro a loro; anche la colonna di nuvola si spostò dalla loro avanguardia e si fermò dietro a loro,
mettendosi fra il campo dell' Egitto e il campo d' Israele. La nuvola era tenebrosa per gli uni, mentre rischiarava gli altri nella notte. L' un campo non si avvicinò all' altro per tutta la notte.
Allora Debora disse a Barac: «Alzati, poiché questo è il giorno in cui il SIGNORE ha dato Sisera nelle tue mani. Il SIGNORE non va forse davanti a te?» Allora Barac scese dal monte Tabor, seguito da diecimila uomini.
Quando udrai un rumore di passi tra le vette dei gelsi, esci subito all' attacco, perché Dio marcerà alla tua testa per sconfiggere l' esercito dei Filistei».
Chi farà la breccia salirà davanti a loro; essi faranno la breccia, passeranno per la porta e per essa usciranno; il loro re marcerà davanti a loro e il SIGNORE sarà alla loro testa».
Allora la tua luce spunterà come l' aurora, la tua guarigione germoglierà prontamente; la tua giustizia ti precederà, la gloria del SIGNORE sarà la tua retroguardia.
Poi si mosse la bandiera dell' accampamento dei figli di Dan, diviso secondo le sue formazioni, formando la retroguardia di tutti gli accampamenti. Aiezer, figlio di Ammisaddai, comandava la schiera di Dan.