Risvègliati, risvègliati, rivèstiti di forza, braccio del SIGNORE! Risvègliati come nei giorni di una volta, come nelle antiche età! Non sei tu che facesti a pezzi Raab, che trafiggesti il dragone?
Ed ecco uno che aveva l' aspetto di un figlio d' uomo; egli mi toccò le labbra. Allora aprii la bocca, parlai, e dissi a colui che mi stava davanti: «Mio signore, questa visione mi ha riempito d' angoscia, le forze mi hanno abbandonato e non mi è più rimasto alcun vigore.
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Io, tuo servo, non potrei parlare con te, o mio signore, perché ormai non ho più forza e mi manca persino il respiro».
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Allora colui che aveva l' aspetto d' uomo mi toccò di nuovo e mi fortificò.
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Egli disse: «Non temere, o uomo molto amato! La pace sia con te. Coraggio! Sii forte!» Alle sue parole ripresi forza e dissi: «Parla, o mio signore, perché tu mi hai fortificato».
Ma ora, sii forte, Zorobabel", dice il SIGNORE, "sii forte, Giosuè, figlio di Iosadac, sommo sacerdote; sii forte, popolo tutto del paese", dice il SIGNORE! "Mettetevi al lavoro! perché io sono con voi," dice il SIGNORE degli eserciti,
per mettere, per dare agli afflitti di Sion un diadema invece di cenere, olio di gioia invece di dolore, il mantello di lode invece di uno spirito abbattuto, affinché siano chiamati terebinti di giustizia, la piantagione del SIGNORE per mostrare la sua gloria.
Io mi rallegrerò grandemente nel SIGNORE, l' anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha rivestito delle vesti della salvezza, mi ha avvolto nel mantello della giustizia, come uno sposo che si adorna di un diadema, come una sposa che si adorna dei suoi gioielli.
Ristabilirò i tuoi giudici com' erano anticamente, e i tuoi consiglieri com' erano al principio. Dopo questo, sarai chiamata la città della giustizia, la città fedele».
I capi del popolo si stabilirono a Gerusalemme; il resto del popolo ne estrasse a sorte uno su dieci perché venisse ad abitare Gerusalemme, la città santa; gli altri nove dovevano rimanere nelle altre città.
Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: «Si dirà pure questa parola nel paese di Giuda e nelle sue città, quando li avrò fatti tornare dalla deportazione: Il SIGNORE ti benedica, territorio di giustizia, monte santo!
Ogni pentola a Gerusalemme e in Giuda sarà consacrata al SIGNORE degli eserciti; tutti quelli che offriranno sacrifici ne verranno a prendere per cuocervi le carni; e in quel giorno non ci saranno più Cananei nella casa del SIGNORE degli eserciti.
Là sarà una strada maestra, una via che sarà chiamata la Via Santa; (nessun impuro vi passerà) essa sarà per quelli soltanto; quelli che la seguiranno, anche gli insensati, non potranno smarrirvisi.
Il tuo popolo sarà tutto un popolo di giusti; essi possederanno il paese per sempre; essi, che sono il germoglio da me piantato, l' opera delle mie mani, per manifestare la mia gloria.
Così parla DIO, il Signore: Nessuno straniero, incirconciso di cuore e incirconciso di carne, entrerà nel mio santuario: nessuno degli stranieri che saranno in mezzo ai figli d' Israele.
(002-1) Ecco, sui monti, i piedi di un messaggero che porta buone notizie, che annunzia la pace! Celebra le tue feste, o Giuda, adempi i tuoi voti; perché il malvagio non passerà più in mezzo a te; egli è completamente distrutto.