Isaia 1:11-15
11
«Che m' importa dei vostri numerosi sacrifici?» Dice il SIGNORE; «io sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di bestie ingrassate; il sangue dei tori, degli agnelli e dei capri, io non lo gradisco.
12
Quando venite a presentarvi davanti a me, chi vi ha chiesto di contaminare i miei cortili?
13
Smettete di portare offerte inutili; l' incenso io lo detesto; e quanto ai noviluni, ai sabati, al convocare riunioni, io non posso sopportare l' iniquità unita all' assemblea solenne.
14
L' anima mia odia i vostri noviluni e le vostre feste stabilite; mi sono un peso che sono stanco di portare.
15
Quando stendete le mani, distolgo gli occhi da voi; anche quando moltiplicate le preghiere, io non ascolto; le vostre mani sono piene di sangue.
Isaia 58:2-6
2
Mi cercano giorno dopo giorno, prendono piacere a conoscere le mie vie, come una nazione che avesse praticato la giustizia e non avesse abbandonato la legge del suo Dio; mi domandano dei giudizi giusti, prendono piacere ad accostarsi a Dio.
3
"Perché", dicono essi, "quando abbiamo digiunato, non ci hai visti? Quando ci siamo umiliati, non lo hai notato?" Ecco, nel giorno del vostro digiuno voi fate i vostri affari ed esigete che siano fatti tutti i vostri lavori.
4
Ecco, voi digiunate per litigare, per fare discussioni, e colpite con pugno malvagio; oggi, voi non digiunate in modo da far ascoltare la vostra voce in alto.
5
È forse questo il digiuno di cui mi compiaccio, il giorno in cui l' uomo si umilia? Curvare la testa come un giunco, sdraiarsi sul sacco e sulla cenere, è dunque questo ciò che chiami digiuno, giorno gradito al SIGNORE?
6
Il digiuno che io gradisco non è forse questo: che si spezzino le catene della malvagità, che si sciolgano i legami del giogo, che si lascino liberi gli oppressi e che si spezzi ogni tipo di giogo?
Isaia 59:6-8
6
Le loro tele non diventeranno vestiti, né costoro si copriranno delle loro opere; le loro opere sono opere d' iniquità, nelle loro mani vi sono atti di violenza.
7
I loro piedi corrono al male, essi si affrettano a spargere sangue innocente; i loro pensieri sono pensieri iniqui, la desolazione e la rovina sono sulla loro strada.
8
La via della pace non la conoscono, non c' è equità nel loro procedere; si fanno dei sentieri tortuosi, chiunque vi cammina non conosce la pace.
Isaia 64:5
64-4 Tu vai incontro a chi gode nel praticare la giustizia, a chi, camminando nelle tue vie, si ricorda di te; ma tu ti sei adirato, perché abbiamo peccato nel tempo passato, ma noi saremo salvati.
Isaia 66:3
Chi scanna un bue è come se uccidesse un uomo; chi sacrifica un agnello, come se accoppasse un cane; chi presenta un' offerta, come se offrisse sangue di porco; chi fa un profumo d' incenso, come se benedicesse un idolo. Come costoro hanno scelto le proprie vie e prendono piacere nelle loro abominazioni,
Isaia 66:4
così sceglierò io la loro sventura, e farò piombare loro addosso ciò che temono; poiché io ho chiamato, e nessuno ha risposto; ho parlato, ed essi non hanno dato ascolto; ma hanno fatto ciò che è male agli occhi miei e hanno preferito ciò che mi dispiace».
Geremia 7:4-11
4
Non ponete la vostra fiducia in parole false, dicendo: «Questo è il tempio del SIGNORE, il tempio del SIGNORE, il tempio del SIGNORE!»
5
Ma se cambiate veramente le vostre vie e le vostre opere, se praticate sul serio la giustizia gli uni verso gli altri,
6
se non opprimete lo straniero, l' orfano e la vedova, se non spargete sangue innocente in questo luogo, e non andate per vostra sciagura dietro ad altri dèi,
7
io allora vi farò abitare in questo luogo, nel paese che allora diedi ai vostri padri per sempre.
8
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole false, che non giovano a nulla.
9
«"Voi rubate, uccidete, commettete adulteri, giurate il falso, offrite profumi a Baal, andate dietro ad altri dèi che prima non conoscevate,
10
e poi venite a presentarvi davanti a me, in questa casa sulla quale è invocato il mio nome. Voi dite: «Siamo salvi!» Perciò commettete tutte queste abominazioni.
11
È forse, agli occhi vostri, una spelonca di ladri questa casa sulla quale è invocato il mio nome? Ecco, tutto questo io l' ho visto, dice il SIGNORE.
Michea 3:2-4
2
Ma voi odiate il bene e amate il male, scorticate il mio popolo e gli strappate la carne dalle ossa.
3
Essi divorano la carne del mio popolo, gli strappano la pelle di dosso, gli spezzano le ossa; lo fanno a pezzi come ciò che si mette nella casseruola, come carne da mettere nella pentola».
4
Allora grideranno al SIGNORE, ma egli non risponderà loro; in quei giorni, egli nasconderà loro la sua faccia, perché le loro azioni sono state malvagie.
Matteo 23:5
Tutte le loro opere le fanno per essere osservati dagli uomini; infatti allargano le loro filatteriee allungano le frange dei mantelli;
Matteo 23:14
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché divorate le case delle vedove e fate lunghe preghiere per mettervi in mostra; perciò riceverete maggior condanna.
Romani 3:10-20
10
com' è scritto: «Non c' è nessun giusto, neppure uno.
11
Non c' è nessuno che capisca, non c' è nessuno che cerchi Dio.
12
Tutti si sono sviati, tutti quanti si sono corrotti. Non c' è nessuno che pratichi la bontà, no, neppure uno».
13
«La loro gola è un sepolcro aperto; con le loro lingue hanno tramato frode». «Sotto le loro labbra c' è un veleno di serpenti».
14
«La loro bocca è piena di maledizione e di amarezza».
15
«I loro piedi sono veloci a spargere il sangue.
16
Rovina e calamità sono sul loro cammino
17
e non conoscono la via della pace».
18
«Non c' è timor di Dio davanti ai loro occhi».
19
Or noi sappiamo che tutto quel che la legge dice, lo dice a quelli che sono sotto la legge, affinché sia chiusa ogni bocca e tutto il mondo sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio;
20
perché mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato.
Romani 10:2
Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio, ma zelo senza conoscenza.
Romani 10:3
Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio;