La tua destra, o SIGNORE, è ammirevole per la sua forza. La tua destra, o SIGNORE, schiaccia i nemici.

Tu hai condotto con la tua bontà il popolo che hai riscattato; l' hai guidato con la tua potenza alla tua santa dimora.

Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza del tuo braccio diventeranno muti come una pietra, finché il tuo popolo, o SIGNORE, sia passato, finché sia passato il popolo che ti sei acquistato.

Al direttore del coro. Sopra «i gigli della testimonianza». Salmo di Asaf. Porgi orecchio, o Pastore d' Israele, che guidi Giuseppe come un gregge; o tu che siedi sopra i cherubini, fa' risplendere la tua gloria!

Allora Mosè stese la sua mano sul mare e il SIGNORE fece ritirare il mare con un forte vento orientale, durato tutta la notte, e lo ridusse in terra asciutta. Le acque si divisero,

le acque che scendevano dalla parte superiore si fermarono e si elevarono in un mucchio a una grandissima distanza, fino alla città di Adam che è vicino a Sartan; e quelle che scendevano verso il mare della pianura, il mar Salato, furono interamente separate da esse; e il popolo passò di fronte a Gerico.

Hai aperto il mare davanti a loro, ed essi sono passati in mezzo al mare all' asciutto; tu hai gettato nell' abisso quelli che li inseguivano, come una pietra in fondo ad acque vorticose.

Divise il mare, li fece passare e fermò le acque come in un mucchio.

Che avevi tu, o mare, per fuggire? E tu, Giordano, perché tornasti indietro?

Trema, o terra, alla presenza del Signore, alla presenza del Dio di Giacobbe,

Colui che divise il mar Rosso in due parti, perché la sua bontà dura in eterno,

e travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso, perché la sua bontà dura in eterno.

Nel luogo del pruno si eleverà il cipresso, nel luogo del rovo crescerà il mirto; ciò sarà per il SIGNORE un motivo di gloria, un monumento perenne che non sarà distrutto».

Alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare e dividilo; e i figli d' Israele entreranno in mezzo al mare sulla terra asciutta.

Quanto a me, io indurirò il cuore degli Egiziani e anch' essi entreranno dietro di loro; io sarò glorificato nel faraone e in tutto il suo esercito, nei suoi carri e nei suoi cavalieri.

La Scrittura infatti dice al faraone: «Appunto per questo ti ho suscitato: per mostrare in te la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato per tutta la terra».