Geremia 11:15
Che ha da fare l' amato mio nella mia casa? Lei ha commesso molte scelleratezze. Forse che dei voti e della carne consacrata allontaneranno da te la calamità, perché tu possa rallegrarti?»
Geremia 51:5
Infatti Israele e Giuda non sono abbandonati dal loro Dio, il SIGNORE degli eserciti; il paese dei Caldei è pieno di colpe contro il Santo d' Israele.
Isaia 2:6
Infatti tu, SIGNORE, hai abbandonato il tuo popolo, la casa di Giacobbe, perché sono pieni di pratiche divinatorie, praticano le arti occulte come i Filistei, fanno alleanza con i figli degli stranieri.
Salmi 78:59
Dio udì, si adirò, ed ebbe per Israele grande avversione,
Salmi 78:60
abbandonò il tabernacolo di Silo, la tenda in cui aveva abitato fra gli uomini;
Osea 9:15
«Tutta la loro malvagità è a Ghilgal; là li ho presi in odio. Per la malvagità delle loro azioni io li caccerò dalla mia casa; non li amerò più; tutti i loro prìncipi sono ribelli.
Gioele 2:15
Sonate la tromba a Sion, proclamate un digiuno, convocate una solenne assemblea!
Gioele 3:2
io adunerò tutte le nazioni, e le farò scendere nella valle di Giosafat. Là le chiamerò in giudizio a proposito della mia eredità, il popolo d' Israele, che esse hanno disperso tra le nazioni, e del mio paese, che hanno spartito fra di loro.
Geremia 7:14
io tratterò questa casa, sulla quale è invocato il mio nome e nella quale riponete la vostra fiducia, e il luogo che ho dato a voi e ai vostri padri, come ho trattato Silo:
Lamentazioni 2:1-22
1
Come mai il Signore, nella sua ira, ha coperto di una nube oscura la figlia di Sion? Egli ha gettato dal cielo in terra la gloria d' Israele, e non si è ricordato dello sgabello dei suoi piedi, nel giorno della sua ira!
2
Il Signore ha distrutto senza pietà tutti i territori di Giacobbe; nella sua ira, ha rovesciato, ha atterrato le fortezze della figlia di Giuda, ne ha profanato il regno e i capi.
3
Nella sua ira ardente, ha infranto tutta la potenza d' Israele; ha ritirato la propria destra in presenza del nemico; ha consumato Giacobbe come fuoco fiammeggiante che divora tutto intorno.
4
Ha teso il suo arco come il nemico; ha alzato la destra come un avversario; ha trucidato tutti quelli che erano più cari a vedersi; ha riversato il suo furore come un fuoco sulla tenda della figlia di Sion.
5
Il Signore è divenuto come un nemico; ha divorato Israele; ha divorato tutti i suoi palazzi; ha distrutto le sue fortezze; ha moltiplicato alla figlia di Giuda i lamenti e i gemiti.
6
Ha spogliato la sua capanna come un giardino; ha distrutto il luogo del suo convegno; il SIGNORE ha fatto dimenticare in Sion le feste solenni e i sabati, e, nell' indignazione della sua ira, ha rigettato re e sacerdoti.
7
Il Signore ha provato disgusto per il suo altare; ha detestato il suo santuario; ha dato i muri dei palazzi di Sion in mano dei nemici, i quali hanno alzato grida nella casa del SIGNORE, come in un giorno di festa.
8
Il SIGNORE ha deciso di distruggere le mura della figlia di Sion; ha steso la corda, non ha ritirato la mano, prima d' averli distrutti; ha coperto di lutto bastioni e mura; gli uni e le altre sono distrutti.
9
Le sue porte sono sprofondate in terra; egli ha distrutto, spezzato le sue sbarre; il suo re e i suoi capi sono fra le nazioni; non c' è più legge, e anche i suoi profeti non ricevono più visioni dal SIGNORE.
10
Gli anziani della figlia di Sion stanno per terra in silenzio; si sono gettati della polvere sul capo, si sono vestiti di sacchi; le vergini di Gerusalemme curvano il capo al suolo.
11
I miei occhi si consumano in lacrime, le mie viscere si commuovono, il mio fegato si spande in terra per il disastro della figlia del mio popolo, al pensiero dei bambini e dei lattanti che venivano meno per le piazze della città.
12
Essi chiedevano alle loro madri: «Dov' è il pane, dov' è il vino?...» Intanto venivano meno come feriti a morte nelle piazze della città, ed esalavano l' ultimo respiro sul seno delle loro madri.
13
Che ti dirò? A che ti paragonerò, o figlia di Gerusalemme? Chi troverò simile a te per consolarti, vergine figlia di Gerusalemme? Infatti la tua ferita è larga quanto il mare; chi potrà guarirti?
14
I tuoi profeti hanno avuto per te visioni vane e illusorie; non hanno messo a nudo la tua iniquità, per distogliere da te la deportazione; le profezie che hanno fatto a tuo riguardo non erano che oracoli vani e seduttori.
15
Tutti i passanti battono le mani al vederti; fischiano e scuotono il capo quando vedono la figlia di Gerusalemme: «È questa la città che la gente chiamava una bellezza perfetta, la gioia di tutta la terra?»
16
Tutti i tuoi nemici aprono larga la bocca contro di te; fischiano, digrignano i denti, dicono: «L' abbiamo inghiottita! Sì, questo è il giorno che aspettavamo; ci siamo giunti, lo vediamo!»
17
Il SIGNORE ha fatto quanto si era proposto; ha adempiuto la parola che aveva pronunziata fin dai giorni antichi; ha distrutto senza pietà; ha fatto di te la gioia del nemico; ha esaltato la potenza dei tuoi avversari.
18
Il loro cuore grida al Signore: O mura della figlia di Sion, spandete lacrime come un torrente, giorno e notte! Non vi date pace, non abbiano riposo le pupille degli occhi vostri!
19
Alzatevi, gridate di notte, al principio di ogni veglia! Spandete come acqua il vostro cuore davanti alla faccia del Signore! Alzate le mani verso di lui per la vita dei vostri bambini, che vengono meno per la fame agli angoli di tutte le strade!
20
«Guarda, SIGNORE, considera! Chi mai hai trattato così? Delle donne hanno divorato il frutto del loro seno, i bambini che accarezzavano! Sacerdoti e profeti sono stati massacrati nel santuario del Signore!
21
Bambini e vecchi giacciono a terra nelle vie; le mie vergini e i miei giovani sono caduti per la spada; tu li hai uccisi nel giorno della tua ira, li hai massacrati senza pietà.
22
Tu hai convocato, come a un giorno di festa solenne, i miei terrori da tutte le parti; nel giorno dell' ira del SIGNORE non c' è stato superstite né fuggiasco; quelli che io avevo accarezzati e allevati, il mio nemico li ha consumati!»
Ezechiele 7:20
La bellezza dei loro ornamenti era per loro fonte d' orgoglio; e ne hanno fatto delle immagini delle loro abominazioni, delle loro divinità esecrande; perciò io farò in modo che siano per essi una cosa immonda;
Ezechiele 7:21
abbandonerò tutto come preda in mano degli stranieri, come bottino in mano degli empi della terra, che lo profaneranno.
Ezechiele 24:21
Di' alla casa d' Israele: "Così parla DIO, il Signore: Ecco, io profanerò il mio santuario, orgoglio della vostra forza, delizia dei vostri occhi, oggetto di venerazione delle vostre anime; i vostri figli e le vostre figlie che avete lasciati a Gerusalemme cadranno per la spada.
Luca 21:24
Cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sarà calpestata dai popoli, finché i tempi delle nazioni siano compiuti.