Geremia 22:4
Infatti, se metterete realmente in pratica questa parola, dei re a cui appartiene il trono di Davide entreranno per le porte di questa casa su carri e su cavalli: entreranno essi, i loro servitori e il loro popolo.
Geremia 13:13
Allora tu dirai loro: "Così parla il SIGNORE: Ecco, io riempirò di ubriachezza tutti gli abitanti di questo paese, i re che siedono sul trono di Davide, i sacerdoti, i profeti, e tutti gli abitanti di Gerusalemme;
Geremia 22:30
Così parla il SIGNORE: «Iscrivete quest' uomo come privo di figli, come un uomo che non prospererà durante i suoi giorni; perché nessuno della sua discendenza giungerà a sedersi sul trono di Davide, e a regnare ancora su Giuda».
Geremia 33:15
In quei giorni e in quel tempo, io farò germogliare per Davide un germoglio di giustizia, ed esso eserciterà il diritto e la giustizia nel paese.
Geremia 33:17
Poiché così parla il SIGNORE: "Non verrà mai meno a Davide chi sieda sul trono della casa d' Israele,
Geremia 33:21
allora si potrà anche annullare il mio patto con Davide mio servitore, in modo che egli non abbia più figlio che regni sul suo trono, e con i sacerdoti levitici miei ministri.
2 Samuele 7:16
La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te e il tuo trono sarà reso stabile per sempre"».
1 Re 9:4
Quanto a te, se tu cammini in mia presenza come camminò Davide, tuo padre, con integrità di cuore e con rettitudine, facendo tutto quello che ti ho comandato, e se osservi le mie leggi e i miei precetti,
1 Re 9:5
io stabilirò il trono del tuo regno in Israele per sempre, come promisi a Davide tuo padre, dicendo: "Non ti mancherà mai qualcuno che sieda sul trono d' Israele".
Salmi 89:29-37
29
Renderò eterna la sua discendenza e il suo trono come i giorni dei cieli.
30
Se i suoi figli abbandonano la mia legge e non camminano secondo i miei ordini,
31
se violano i miei statuti e non osservano i miei comandamenti,
32
io punirò il loro peccato con la verga e la loro colpa con percosse;
33
ma non gli ritirerò la mia grazia e non verrò meno alla mia fedeltà.
34
Non violerò il mio patto e non muterò quanto ho promesso.
35
Una cosa ho giurato per la mia santità, e non mentirò a Davide:
36
la sua discendenza durerà in eterno e il suo trono sarà davanti a me come il sole,
37
sarà stabile per sempre come la luna; e il testimone ch' è nei cieli è fedele». [Pausa]
Salmi 132:11
Il SIGNORE ha fatto a Davide questo giuramento di verità, e non lo revocherà: «Io metterò sul tuo trono un tuo discendente.
Salmi 132:12
Se i tuoi figli osserveranno il mio patto e la testimonianza che insegnerò loro, anche i loro figli per sempre sul tuo trono staranno seduti».
Isaia 9:7
(009-6) per dare incremento all' impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora e per sempre: questo farà lo zelo del SIGNORE degli eserciti.
Luca 1:32
Questi sarà grande e sarà chiamato Figlio dell' Altissimo, e il Signore Dio gli darà il trono di Davide, suo padre.
Luca 1:33
Egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine».
Deuteronomio 17:16
Però, non dovrà avere molti cavalli e non dovrà ricondurre il popolo in Egitto per procurarseli, poiché il SIGNORE vi ha detto: «Non rifarete mai più quella via».
1 Samuele 8:11
Disse: «Questo sarà il modo di agire del re che regnerà su di voi. Egli prenderà i vostri figli e li metterà sui carri e fra i suoi cavalieri e dovranno correre davanti al suo carro;
2 Samuele 8:4
Davide gli prese millesettecento cavalieri e ventimila fanti; tagliò i garretti a tutti i cavalli da tiro, ma risparmiò dei cavalli per cento carri.
Esodo 12:14
Quel giorno sarà per voi un giorno di commemorazione, e lo celebrerete come una festa in onore del SIGNORE; lo celebrerete di età in età come una legge perenne.
Salmi 132:13
Poiché il SIGNORE ha scelto Sion, l' ha desiderata per sua dimora.
Salmi 132:14
«Questo è il mio luogo di riposo in eterno; qui abiterò, perché l' ho desiderata.
Ebrei 12:22
Voi vi siete invece avvicinati al monte Sion, alla città del Dio vivente, la Gerusalemme celeste, alla festante riunione delle miriadi angeliche,