Su tutti i tetti di Moab e nelle sue piazze, dappertutto, è lamento; poiché io ho frantumato Moab, come un vaso considerato di nessun valore», dice il SIGNORE.

E il giorno dopo, gli Asdodei, alzatisi di buon' ora, trovarono Dagon caduto con la faccia a terra, davanti all' arca del SIGNORE. Presero Dagon e lo rimisero al suo posto.

Perciò, fino al giorno d' oggi, i sacerdoti di Dagon e tutti quelli che entrano nella casa di Dagon a Asdod non mettono il piede sulla soglia.

I Filistei lasciarono là i loro idoli, e Davide e la sua gente li portarono via.

Sono dimenticato completamente, come un morto; sono simile a un vaso rotto.

Israele è divorato; essi sono diventati fra le nazioni come un vaso che non viene apprezzato.

Egli sia pure fertile tra i suoi fratelli; il vento orientale verrà, il vento del SIGNORE, che sale dal deserto; le sue sorgenti saranno essiccate, e le sue fonti prosciugate. Il nemico porterà via il tesoro di tutti i suoi oggetti preziosi.

Il vasaio non è forse padrone dell' argilla per trarre dalla stessa pasta un vaso per uso nobile e un altro per uso ignobile?

e ciò per far conoscere la ricchezza della sua gloria verso dei vasi di misericordia che aveva già prima preparati per la gloria,

In una grande casa non ci sono soltanto vasi d' oro e d' argento, ma anche vasi di legno e di terra; e gli uni sono destinati a un uso nobile e gli altri a un uso ignobile.

Se dunque uno si conserva puro da quelle cose, sarà un vaso nobile, santificato, utile al servizio del padrone, preparato per ogni opera buona.

Così parla il SIGNORE: «Iscrivete quest' uomo come privo di figli, come un uomo che non prospererà durante i suoi giorni; perché nessuno della sua discendenza giungerà a sedersi sul trono di Davide, e a regnare ancora su Giuda».

I figli di Ieconia, il prigioniero, furono: suo figlio Sealtiel,

I figli di Pedaia furono: Zorobabele e Simei. I figli di Zorobabele furono: Mesullam e Anania, e Selomit, loro sorella;

I figli di Anania furono: Pelatia e Isaia, i figli di Refaia, i figli d' Arnan, i figli di Abdia, i figli di Secania.

I figli di Nearia furono: Elioenai, Ezechia e Azricam, tre in tutto.

Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel; Salatiel generò Zorobabel;

Azor generò Sadoc; Sadoc generò Achim; Achim generò Eliud;

Giacobbe generò Giuseppe, il marito di Maria, dalla quale nacque Gesù, che è chiamato Cristo.

Se esco per i campi, ecco gli uccisi con la spada; se entro in città, ecco i languenti per fame; persino il profeta, persino il sacerdote vanno a mendicare in un paese che non conoscono"».