Geremia 36:24
Né il re, né alcuno dei suoi servitori che udirono tutte quelle parole, rimasero spaventati o si stracciarono le vesti.
Atti degli apostoli 24:25
Siccome Paolo parlava di giustizia, di temperanza e del giudizio futuro, Felice si spaventò e replicò: «Per ora va' ; e quando ne avrò l' opportunità, ti manderò a chiamare».
Atti degli apostoli 24:26
Egli sperava, allo stesso tempo, che Paolo gli avrebbe dato del denaro: per questo lo mandava spesso a chiamare e conversava con lui.
Geremia 13:18
Di' al re e alla regina: «Sedetevi per terra! perché la vostra gloriosa corona, vi cade dalla testa».
Geremia 38:1-4
1
Sefatia figlio di Mattan, Ghedalia figlio di Pascur, Iucal figlio di Selemia, e Pascur figlio di Malchia, udirono le parole che Geremia rivolgeva a tutto il popolo, dicendo:
2
«Così parla il SIGNORE: "Chi rimarrà in questa città morirà di spada, di fame, o di peste; ma chi andrà ad arrendersi ai Caldei avrà salva la vita; la vita sarà il suo bottino, e vivrà".
3
Così parla il SIGNORE: "Questa città sarà certamente data in mano dell' esercito del re di Babilonia, che la prenderà"».
4
I capi dissero al re: «Quest' uomo sia messo a morte, poiché rende fiacche le mani degli uomini di guerra, che rimangono in questa città, e le mani di tutto il popolo, tenendo loro tali discorsi; quest' uomo non cerca il bene, ma il male di questo popolo».
Amos 7:10
Allora Amasia, sacerdote di Betel, mandò a dire a Geroboamo, re d' Israele: «Amos congiura contro di te in mezzo alla casa d' Israele; il paese non può sopportare tutte le sue parole.
Amos 7:11
Amos, infatti, ha detto: "Geroboamo morirà di spada e Israele sarà condotto in esilio lontano dal suo paese"».