Perciò, ascoltate il disegno che il SIGNORE ha concepito contro Babilonia, i pensieri che medita contro il paese dei Caldei! Certo, saranno trascinati via come i più piccoli del gregge; certo, il loro territorio sarà devastato.
Il SIGNORE degli eserciti l' ha giurato, dicendo: «In verità, come io penso, così sarà; come ho deciso, così avverrà.
25
Frantumerò l' Assiro nel mio paese, lo calpesterò sui miei monti; allora il suo giogo sarà tolto da essi, e il suo carico sarà tolto dalle loro spalle».
26
Questo è il piano deciso contro tutta la terra; questa è la mano stesa contro tutte le nazioni.
27
Il SIGNORE degli eserciti ha fatto questo piano; chi potrà frustrarlo? La sua mano è stesa; chi gliela farà ritirare?
Io annunzio la fine sin dal principio, molto tempo prima dico le cose non ancora avvenute; io dico: Il mio piano sussisterà, e metterò a effetto tutta la mia volontà;
chiamo da oriente un uccello da preda, da una terra lontana l' uomo che effettui il mio disegno. Sì, io l' ho detto e lo farò avvenire; ne ho formato il disegno e l' eseguirò.
In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà,
Riguardo a Edom. Così parla il SIGNORE degli eserciti: «Non c' è più saggezza in Teman? Gli intelligenti non sanno più consigliare? La loro saggezza è dunque svanita?
Anzi, anche se voi sconfiggeste tutto l' esercito dei Caldei che combatte contro di voi, e non rimanessero che degli uomini feriti, questi si alzerebbero, ciascuno dalla sua tenda, e darebbero questa città alle fiamme».
Perciò, ascoltate il disegno che il SIGNORE ha concepito contro Babilonia, i pensieri che medita contro il paese dei Caldei! Certo, saranno trascinati via come i più piccoli del gregge; certo, il loro territorio sarà devastato.
Allora egli mi rispose: «È questa la parola che il SIGNORE rivolge a Zorobabele: "Non per potenza, né per forza, ma per lo spirito mio", dice il SIGNORE degli eserciti.
Io infatti lo giuro per me stesso», dice il SIGNORE, «Bosra diverrà una desolazione, un obbrobrio, un deserto, una maledizione; tutte le sue città saranno solitudini eterne».
Come avvenne al sovvertimento di Sodoma, di Gomorra e di tutte le città a loro vicine», dice il SIGNORE, «nessuno più abiterà in questo luogo, non vi risiederà più nessun figlio d' uomo.
Se Edom dice: «Noi siamo stati annientati, ma torneremo e ricostruiremo i luoghi ridotti in rovine», così parla il SIGNORE degli eserciti: «Essi costruiranno, ma io distruggerò. Saranno chiamati Territorio dell' empietà, Popolo contro il quale il SIGNORE è sdegnato per sempre.