Lamentazioni 1:9
La sua sozzura era nelle pieghe della sua veste; lei non pensava alla sua fine; perciò è caduta in modo sorprendente, e nessuno la consola. «O SIGNORE, vedi la mia afflizione, perché il nemico trionfa!»
Lamentazioni 1:11
Tutto il suo popolo sospira, cerca pane; dà le cose sue più preziose in cambio di cibo, per poter sopravvivere. «Guarda, SIGNORE, vedi in che misero stato sono ridotta!»
Isaia 38:14
Io stridevo come la rondine, come la gru, io gemevo come la colomba: i miei occhi erano stanchi di guardare in alto. SIGNORE, mi si fa violenza; sii tu il mio garante».
Lamentazioni 2:11
I miei occhi si consumano in lacrime, le mie viscere si commuovono, il mio fegato si spande in terra per il disastro della figlia del mio popolo, al pensiero dei bambini e dei lattanti che venivano meno per le piazze della città.
Giobbe 30:27
Le mie viscere bollono e non hanno riposo, sono venuti per me giorni d' afflizione.
Salmi 22:14
Io sono come acqua che si sparge, e tutte le mie ossa sono slogate; il mio cuore è come la cera, si scioglie in mezzo alle mie viscere.
Isaia 16:11
Perciò la mie viscere fremono per Moab come un' arpa e geme il mio cuore per Chir-Eres.
Geremia 4:19
Le mie viscere! Le mie viscere! Sento un gran dolore! Le pareti del mio cuore! Il mio cuore mi freme nel petto! Io non posso tacere; poiché io ho udito il suono della tromba, il grido di guerra.
Geremia 31:20
Efraim è dunque per me un figlio così caro? un figlio prediletto? Da quando io parlo contro di lui, è più vivo e continuo il ricordo che ne ho; perciò le mie viscere si commuovono per lui, e io certo ne avrò pietà», dice il SIGNORE.
Geremia 48:36
Perciò il mio cuore geme per Moab come gemono i flauti, il mio cuore geme come gemono i flauti per quelli di Chir-Eres, perché tutto quello che avevano ammassato è perduto.
Osea 11:8
«Come farei a lasciarti, o Efraim? Come farei a darti in mano altrui, o Israele? Come potrei renderti simile ad Adma e ridurti allo stato di Seboim? Il mio cuore si commuove tutto dentro di me, tutte le mie compassioni si accendono.
Abacuc 3:16
Ho udito e le mie viscere fremono, le mie labbra tremano a quel rumore; un tarlo mi entra nelle ossa, io tremo a ogni passo; aspetto in silenzio il giorno dell' angoscia, quando il nemico marcerà contro il popolo per assalirlo.
Lamentazioni 1:18
«Il SIGNORE è giusto, poiché io mi sono ribellata alla sua parola. Ascoltate, o popoli tutti, e vedete il mio dolore! Le mie vergini e i miei giovani sono stati portati in schiavitù.
Levitico 26:40-42
40
«"E confesseranno la loro iniquità e l' iniquità dei loro padri, l' iniquità delle trasgressioni commesse contro di me e della resistenza oppostami,
41
peccati per i quali anch' io avrò dovuto resistere loro e deportarli nel paese dei loro nemici; ma allora se il cuore loro incirconciso si umilierà e se accetteranno la punizione della loro iniquità,
42
io mi ricorderò del mio patto con Giacobbe, mi ricorderò del mio patto con Isacco e del mio patto con Abraamo, e mi ricorderò del paese;
1 Re 8:47-50
47
se, nel paese dove saranno schiavi, rientrano in sé stessi, se tornano a te e ti rivolgono suppliche, nel paese di quelli che li hanno deportati, e dicono: "Abbiamo peccato, abbiamo agito da empi, siamo stati malvagi";
48
se tornano a te con tutto il cuore e con tutta l' anima nel paese dei loro nemici, che li hanno deportati, e ti pregano rivolti al loro paese, il paese che tu desti ai loro padri, alla città che tu hai scelta e alla casa che io ho costruita al tuo nome,
49
esaudisci dal cielo, dal luogo della tua dimora, le loro preghiere e le loro suppliche, e rendi loro giustizia.
50
Perdona al tuo popolo, che ha peccato contro di te, tutte le trasgressioni di cui si è reso colpevole verso di te, e muovi a pietà per essi quelli che li hanno deportati, affinché abbiano misericordia di loro;
Giobbe 33:27
Ed egli canterà tra la gente e dirà: "Avevo peccato, pervertito la giustizia, e non sono stato punito come meritavo.
Salmi 51:3
poiché riconosco le mie colpe, il mio peccato è sempre davanti a me.
Salmi 51:4
Ho peccato contro te, contro te solo, ho fatto ciò ch' è male agli occhi tuoi. Perciò sei giusto quando parli, e irreprensibile quando giudichi.
Proverbi 28:13
Chi copre le sue colpe non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia.
Geremia 2:35
eppure, dopo tutto questo, tu dici: "Io sono innocente; certo l' ira sua si è distolta da me". Ecco io ti condannerò perché hai detto: "Non ho peccato".
Geremia 3:13
Soltanto riconosci la tua iniquità: tu sei stata infedele al SIGNORE, al tuo Dio, sei andata di qua e di là con gli stranieri, sotto ogni albero verdeggiante, e non hai dato ascolto alla mia voce"», dice il SIGNORE.
Luca 15:18
Io mi alzerò e andrò da mio padre, e gli dirò: padre, ho peccato contro il cielo e contro di te:
Luca 15:19
non sono più degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi servi".
Luca 18:13
Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: "O Dio, abbi pietà di me, peccatore!"
Luca 18:14
Io vi dico che questo tornò a casa sua giustificato, piuttosto che quello; perché chiunque s' innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà innalzato».
Lamentazioni 4:9
Gli uccisi di spada sono stati più felici di quelli che muoiono di fame; poiché questi deperiscono estenuati, per mancanza di prodotti dei campi.
Lamentazioni 4:10
Mani di donne, sebbene pietose, hanno fatto cuocere i propri bambini, sono serviti loro di cibo, nella rovina della figlia del mio popolo.
Deuteronomio 32:25
Di fuori la spada e di dentro il terrore spargeranno il lutto, mietendo giovani e fanciulle, lattanti e uomini canuti.
Geremia 9:21
Poiché la morte è salita alle nostre finestre, è entrata nei nostri palazzi per far sparire i bambini dalle strade e i giovani dalle piazze.
Geremia 9:22
Di' : «Così parla il SIGNORE: "I cadaveri degli uomini cadranno come letame sull' aperta campagna, come un mannello che il mietitore si lascia indietro, e che nessuno raccoglie"».
Geremia 14:18
Se esco per i campi, ecco gli uccisi con la spada; se entro in città, ecco i languenti per fame; persino il profeta, persino il sacerdote vanno a mendicare in un paese che non conoscono"».
Ezechiele 7:15
Di fuori, la spada; di dentro, la peste e la fame! Chi è nei campi morirà di spada; chi è in città sarà divorato dalla fame e dalla peste.