Io volgerò la mia faccia contro di loro; dal fuoco sono usciti e il fuoco li consumerà; riconoscerete che io sono il SIGNORE, quando avrò girato la mia faccia contro di loro.

«"Se un uomo della casa d' Israele, o uno degli stranieri che abitano in mezzo a loro mangia qualsiasi genere di sangue, io volgerò la mia faccia contro la persona che avrà mangiato del sangue, e la toglierò via dal mezzo del suo popolo.

Anche io volgerò la mia faccia contro quell' uomo, e lo toglierò via dal mezzo del suo popolo, perché avrà sacrificato dei figli a Moloc per contaminare il mio santuario e profanare il mio santo nome.

io volgerò la mia faccia contro quell' uomo e contro la sua famiglia e li eliminerò dal mezzo del loro popolo, lui con tutti quelli che come lui si prostituiscono a Moloc.

Volgerò la mia faccia contro di voi e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quelli che vi odiano vi domineranno e vi darete alla fuga senza che nessuno vi insegua.

Il volto del SIGNORE è contro quelli che fanno il male per cancellar dalla terra il loro ricordo.

Io infatti volgo la mia faccia contro questa città per farle del male e non del bene, dice il SIGNORE; essa sarà data in mano al re di Babilonia, ed egli la darà alle fiamme".

Perciò così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele: Ecco, io volgo la mia faccia contro di voi per il vostro male, e per distruggere tutto Giuda.

La tua infamia e il tuo disonore serviranno di ammonimento e di stupore per le nazioni che ti circondano, quando io avrò eseguito su di te i miei giudizi con ira, con furore, con indignati castighi-io, il SIGNORE, ho parlato-

e la terra aprì la sua bocca e li ingoiò insieme con Core, quando quella gente perì e il fuoco divorò duecentocinquanta uomini, che servirono di esempio.

e diventerai oggetto di stupore, di sarcasmo e di ironia per tutti i popoli fra i quali il SIGNORE ti avrà condotto.

Chi è benedetto da Dio erediterà la terra, ma chi è maledetto sarà sterminato.

Ci hai esposti al disprezzo dei nostri vicini, alle beffe e allo scherno di chi ci sta intorno.

Ci hai resi la favola delle nazioni; i popoli scuotono il capo, quando si tratta di noi.

Lascerete il vostro nome come una imprecazione fra i miei eletti: "Il Signore, DIO, ti faccia morire!" Ma egli darà ai suoi servi un altro nome,

farò in modo che saranno agitati e maltrattati per tutti i regni della terra; diventeranno oggetto d' obbrobrio, di proverbio, di sarcasmo e di maledizione in tutti i luoghi dove li caccerò.

da essi si trarrà una formula di maledizione fra tutti quelli di Giuda che sono deportati a Babilonia, e si dirà: "Il SIGNORE ti tratti come Sedechia e come Acab, che il re di Babilonia ha fatti arrostire al fuoco!"

Anche io volgerò la mia faccia contro quell' uomo, e lo toglierò via dal mezzo del suo popolo, perché avrà sacrificato dei figli a Moloc per contaminare il mio santuario e profanare il mio santo nome.

Di' loro: "Qualunque uomo tra i vostri discendenti che nelle future generazioni si avvicinerà, in stato d' impurità, alle cose sante che i figli d' Israele consacrano al SIGNORE, sarà tolto via dalla mia presenza. Io sono il SIGNORE.

Ma colui che, divenuto impuro, non si purificherà, sarà tolto via dal mezzo dell' assemblea, perché ha contaminato il santuario del SIGNORE; l' acqua della purificazione non è stata spruzzata su di lui; è impuro.

Considera dunque la bontà e la severità di Dio: la severità verso quelli che sono caduti; ma verso di te la bontà di Dio, purché tu perseveri nella sua bontà; altrimenti, anche tu sarai reciso.

Ora, queste cose avvennero loro per servire da esempio e sono state scritte per ammonire noi, che ci troviamo nella fase conclusiva delle epoche.

I morti cadranno in mezzo a voi, e voi conoscerete che io sono il SIGNORE.

voi non avrete più visioni vane e non praticherete più la divinazione; io libererò il mio popolo dalle vostre mani e voi conoscerete che io sono il SIGNORE"».