Qual è l' aspetto dell' arco che è nella nuvola in un giorno di pioggia, tal era l' aspetto di quello splendore che lo circondava. Era un' apparizione dell' immagine della gloria del SIGNORE. A quella vista caddi sulla mia faccia, e udii la voce di uno che parlava.

Io dunque mi alzai, uscii nella pianura, ed ecco che là c' era la gloria del SIGNORE, gloria simile a quella che avevo vista presso il fiume Chebar; e caddi faccia a terra.

E la gloria del DIO d' Israele si alzò dal cherubino sul quale stava, e andò verso la soglia della casa. Il SIGNORE chiamò l' uomo vestito di lino, che aveva il calamaio da scrivano alla cintura, e gli disse:

La gloria del SIGNORE partì dalla soglia della casa e si fermò sui cherubini.

I cherubini spiegarono le loro ali e s' innalzarono su dalla terra; io li vidi partire, con le ruote accanto a loro. Si fermarono all' ingresso della porta orientale della casa del SIGNORE; e la gloria del Dio d' Israele stava sopra di loro, su in alto.

L' uno gridava all' altro e diceva: «Santo, santo, santo è il SIGNORE degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria!»

Queste cose disse Isaia, perché vide la gloria di lui e di lui parlò.

La gloria del SIGNORE s' innalzò in mezzo alla città e si fermò sul monte situato a oriente della città.

Quando camminavano, io sentivo il rumore delle loro ali, come il rumore delle grandi acque, come la voce dell' Onnipotente: un rumore di gran tumulto, come il rumore di un accampamento; quando si fermavano, abbassavano le loro ali;

i suoi piedi erano simili a bronzo incandescente, arroventato in una fornace, e la sua voce era come il fragore di grandi acque.

Udii una voce dal cielo simile a un fragore di grandi acque e al rumore di un forte tuono; e la voce che udii era come il suono prodotto da arpisti che suonano le loro arpe.

Dopo queste cose, udii nel cielo una gran voce come di una folla immensa, che diceva: «Alleluia! La salvezza, la gloria e la potenza appartengono al nostro Dio,

Poi udii come la voce di una gran folla e come il fragore di grandi acque e come il rombo di forti tuoni, che diceva: «Alleluia! Perché il Signore, nostro Dio, l' Onnipotente, ha stabilito il suo regno.

La gloria del SIGNORE si alzò sopra i cherubini, movendosi verso la soglia della casa; la casa fu riempita della nuvola; il cortile fu ricolmo dello splendore della gloria del SIGNORE.

«Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del SIGNORE è spuntata sopra di te!

Le nazioni cammineranno alla tua luce, i re allo splendore della tua aurora.

Poiché la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra come le acque coprono il fondo del mare.

Dio viene da Teman, il Santo viene dal monte Paran. [Pausa] La sua gloria copre i cieli, la terra è piena della sua lode.

Dopo queste cose vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande autorità, e la terra fu illuminata dal suo splendore.

La città non ha bisogno di sole, né di luna che la illumini, perché la gloria di Dio la illumina, e l' Agnello è la sua lampada.