Deuteronomio 28:49
Il SIGNORE farà muovere contro di te, da lontano, dalle estremità della terra, una nazione, pari all' aquila che vola: una nazione della quale non capirai la lingua,
2 Samuele 1:23
Saul e Gionatan, tanto amati e cari mentr' erano in vita, non sono stati divisi nella loro morte. Erano più veloci delle aquile, più forti dei leoni!
Isaia 5:28
Le sue frecce sono appuntite, tutti i suoi archi sono tesi; gli zoccoli dei suoi cavalli paiono pietre, le ruote dei suoi carri, un turbine.
Isaia 5:29
Il suo ruggito è come quello di un leone; rugge come il leoncello; rugge, afferra la preda, la porta via al sicuro, senza che nessuno gliela strappi.
Geremia 4:7
Un leone balza fuori dal folto bosco, un distruttore di nazioni si è messo in marcia, ha lasciato il suo luogo, per ridurre il tuo paese in desolazione, al punto che le tue città saranno rovinate e prive d' abitanti.
Geremia 4:13
Ecco, l' invasore sale come fanno le nuvole; i suoi carri sono come un turbine; i suoi cavalli sono più rapidi delle aquile. Guai a noi! poiché siamo devastati!
Geremia 25:38
Fuggono come un leoncello che abbandona la sua tana, perché il loro paese è diventato una desolazione, a causa del furore della spada crudele, a causa dell' ardente ira del SIGNORE.
Geremia 48:40
Infatti così parla il SIGNORE: «Ecco, il nemico fende l' aria come l' aquila, spiega le sue ali verso Moab.
Lamentazioni 4:19
I nostri persecutori sono stati più leggeri delle aquile nei cieli; ci hanno dato la caccia su per le montagne, ci hanno teso agguati nel deserto.
Ezechiele 17:3
"Così parla DIO, il Signore: Una grande aquila, dalle ampie ali, dalle lunghe penne, coperta di piume di svariati colori, venne al Libano e tolse la cima a un cedro;
Abacuc 1:6-8
6
Perché, ecco, io sto per suscitare i Caldei, questa nazione crudele e impetuosa, che percorre tutta la terra, per impadronirsi di dimore che non sono sue.
7
È un popolo terribile e spaventoso; da lui stesso procede il suo diritto e la sua grandezza.
8
I suoi cavalli sono più veloci dei leopardi, più agili dei lupi di sera; i suoi cavalieri procedono con fierezza; i suoi cavalieri vengono da lontano, volano come l' aquila che piomba sulla preda.
Matteo 24:28
Dovunque sarà il cadavere, lì si raduneranno le aquile.
Daniele 4:31-33
31
Il re aveva ancora la parola sulle labbra, quando una voce venne dal cielo e disse: «Sappi, o re Nabucodonosor, che il tuo regno ti è tolto;
32
tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi; ti daranno da mangiare erba come ai buoi, e passeranno sette tempi sopra di te, finché tu riconoscerai che l' Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole».
33
Nello stesso istante quella parola si adempì su Nabucodonosor. Egli fu scacciato di mezzo agli uomini, mangiò l' erba come i buoi, il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, i capelli gli crebbero come le penne delle aquile e le sue unghie diventarono come quelle degli uccelli.
Geremia 50:30-32
30
Perciò i suoi giovani cadranno nelle sue piazze, tutti i suoi uomini di guerra periranno in quel giorno», dice il SIGNORE.
31
«Eccomi a te, o arrogante», dice il Signore, DIO degli eserciti; «poiché il tuo giorno è giunto, il tempo della tua punizione.
32
L' arrogante vacillerà, cadrà, e non vi sarà chi lo rialzi; io appiccherò il fuoco alle sue città, esso divorerà tutti i suoi dintorni».
Daniele 4:30
il re disse: «Non è questa la grande Babilonia che io ho costruita come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?»
Daniele 5:18-23
18
O re, il Dio altissimo aveva dato regno, grandezza, gloria e maestà a tuo padre Nabucodonosor.
19
Per questa grandezza che Dio gli aveva dato, le genti di ogni popolo, nazione e lingua temevano e tremavano alla sua presenza. Egli faceva morire chi voleva, lasciava in vita chi voleva; innalzava chi voleva, abbassava chi voleva.
20
Ma quando il suo cuore divenne orgoglioso e il suo spirito s' indurì fino a diventare tracotante, il re fu deposto dal suo trono e gli fu tolta la sua gloria;
21
fu scacciato di mezzo agli uomini e il suo cuore divenne simile a quello delle bestie. Abitò con gli asini selvatici, gli fu dato da mangiare erba come ai buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo finché non riconobbe che il regno degli uomini appartiene al Dio altissimo, il quale vi stabilisce sopra chi vuole.
22
E tu, Baldassar, suo figlio, non hai umiliato il tuo cuore, benché tu sapessi tutto questo,
23
ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d' argento, d' oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie.
Isaia 14:13-17
13
Tu dicevi in cuor tuo: «Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell' assemblea, nella parte estrema del settentrione;
14
salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all' Altissimo».
15
Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti, nelle profondità della fossa!
16
Coloro che ti vedono fissano in te lo suardo, ti esaminano attentamente, e dicono: «È questo l' uomo che faceva tremare la terra, che agitava i regni,
17
che riduceva il mondo in un deserto, ne distruggeva le città, e non rimandava mai liberi a casa i suoi prigionieri?»
Geremia 25:9-26
9
ecco, io manderò a prendere tutte le nazioni del settentrione», dice il SIGNORE, «e manderò a chiamare Nabucodonosor re di Babilonia, mio servitore, e le farò venire contro questo paese, contro i suoi abitanti e contro tutte le nazioni circostanti; li voterò allo sterminio e li abbandonerò alla desolazione, alla derisione, a una solitudine perenne.
10
Farò cessare in mezzo a loro il grido di gioia e il grido d' esultanza, il canto dello sposo e il canto della sposa, il rumore della macina e la luce della lampada.
11
Tutto questo paese sarà ridotto in una solitudine e in una desolazione, e queste nazioni serviranno il re di Babilonia per settant' anni.
12
Ma quando saranno compiuti i settant' anni, io punirò il re di Babilonia e quella nazione», dice il SIGNORE, «a causa della loro iniquità; punirò il paese dei Caldei e lo ridurrò in una desolazione perenne.
13
Farò venire su quel paese tutte le cose che ho annunziato contro di lui, tutto ciò che è scritto in questo libro, ciò che Geremia ha profetizzato contro tutte le nazioni.
14
Infatti, nazioni numerose e re potenti ridurranno in schiavitù i Caldei stessi; e io li retribuirò secondo le loro azioni, secondo l' opera delle loro mani».
15
Infatti così mi ha parlato il SIGNORE, Dio d' Israele: «Prendi dalla mia mano questa coppa del vino della mia ira e danne da bere a tutte le nazioni a cui ti manderò.
16
Esse berranno, barcolleranno, saranno come pazze, a causa della spada che io manderò in mezzo a loro».
17
Io presi la coppa dalla mano del SIGNORE e ne diedi da bere a tutte le nazioni a cui il SIGNORE mi mandava:
18
a Gerusalemme e alle città di Giuda, ai suoi re e ai suoi prìncipi, per abbandonarli alla rovina, alla desolazione, alla derisione, alla maledizione, come oggi si vede;
19
al faraone, re d' Egitto, ai suoi servitori, ai suoi prìncipi, a tutto il suo popolo;
20
a tutta la mescolanza di popoli, a tutti i re del paese di Ur, a tutti i re del paese dei Filistei, ad Ascalon, a Gaza, a Ecron, e al residuo di Asdod;
21
a Edom, a Moab, e ai figli di Ammon;
22
a tutti i re di Tiro, a tutti i re di Sidone, e ai re delle isole d' oltremare;
23
a Dedan, a Tema, a Buz, e a tutti quelli che si radono le tempie;
24
a tutti i re d' Arabia, e a tutti i re della mescolanza di popoli che abita nel deserto;
25
a tutti i re di Zimri, a tutti i re di Elam, a tutti i re di Media
26
e a tutti i re del settentrione, vicini e lontani, agli uni e agli altri, e a tutti i regni del mondo che sono sulla faccia della terra. Il re di Sesac ne berrà dopo di loro.
Abacuc 2:5-10
5
«Certo, il vino è traditore; l' uomo arrogante non può starsene tranquillo; egli allarga la sua bocca come il soggiorno dei morti; come la morte, non si può saziare, ma raduna presso di sé tutte le nazioni, raccoglie intorno a sé tutti i popoli.
6
E tutti questi non lo canzoneranno con proverbi, sarcasmi, enigmi? Diranno: "Guai a chi accumula ciò che non è suo! Fino a quando? Guai a chi si carica di pegni!"
7
I tuoi creditori non spunteranno forse all' improvviso? I tuoi oppressori non si desteranno? Allora tu diventerai loro preda.
8
Poiché tu hai saccheggiato molte nazioni, tutto il resto dei popoli ti saccheggerà, a causa del sangue umano sparso, della violenza fatta ai paesi, alle città e a tutti i loro abitanti.
9
Guai a colui che è avido d' illecito guadagno per la sua casa, per mettere il suo nido in alto e scampare alla mano della sventura!
10
Tu hai designato la vergogna per la tua casa, sterminando molti popoli, e hai peccato contro te stesso.
Daniele 4:32
tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi; ti daranno da mangiare erba come ai buoi, e passeranno sette tempi sopra di te, finché tu riconoscerai che l' Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole».
Daniele 4:36
In quel tempo la ragione tornò in me; la gloria del mio regno, la mia maestà e il mio splendore mi furono restituiti; i miei consiglieri e i miei grandi mi cercarono, io fui ristabilito nel mio regno e la mia grandezza fu superiore a quella che avevo prima.
Giobbe 25:6
quanto meno l' uomo, che è un verme, il figlio d' uomo che è un vermiciattolo!»
Salmi 9:20
O SIGNORE, infondi spavento in loro; i popoli riconoscano che son mortali. [Pausa]
Ezechiele 28:2
«Figlio d' uomo, di' al principe di Tiro: "Così parla DIO, il Signore: Il tuo cuore si è insuperbito, e tu dici: «Io sono un dio! Io sto seduto su un trono di Dio nel cuore dei mari!» mentre sei un uomo e non un dio e hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio.
Ezechiele 28:9
Continuerai forse a dire: «Io sono un dio», in presenza di colui che ti ucciderà? Sarai un uomo e non Dio nelle mani di chi ti trafiggerà!