ma nel secondo, non entra che il sommo sacerdote una sola volta all' anno, non senza sangue, che egli offre per sé stesso e per i peccati del popolo.

è entrato una volta per sempre nel luogo santissimo, non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue. Così ci ha acquistato una redenzione eterna.

Infatti Cristo non è entrato in un luogo santissimo fatto da mano d' uomo, figura del vero; ma nel cielo stesso, per comparire ora alla presenza di Dio per noi;

non per offrire sé stesso più volte, come il sommo sacerdote, che entra ogni anno nel luogo santissimo con sangue non suo.

se colui che ha peccato è il sacerdote che ha ricevuto l' unzione e in tal modo ha reso colpevole il popolo, egli offrirà al SIGNORE, per il peccato commesso, un toro senza difetto, come sacrificio espiatorio.

Fece quindi avvicinare il toro del sacrificio espiatorio, e Aaronne e i suoi figli gli posarono le mani sulla testa.

«"Il decimo giorno di questo settimo mese avrete una santa convocazione e vi umilierete; non farete nessun lavoro,

e, come oblazione, del fior di farina intrisa d' olio: tre decimi per il toro, due decimi per il montone,

e un capro come sacrificio per il peccato, oltre al sacrificio espiatorio, l' olocausto quotidiano con la sua oblazione e la sua libazione.

Se la sua offerta è un olocausto di bestiame grosso, offrirà un maschio senza difetto: l' offrirà all' ingresso della tenda di convegno, per ottenere il favore del SIGNORE.

Se la sua offerta è un olocausto di bestiame minuto, pecore o capre, offrirà un maschio senza difetto.

Fece quindi avvicinare il montone dell' olocausto e Aaronne e i suoi figli posarono le mani sulla sua testa.

Dirai così ai figli d' Israele: "Prendete un capro per un sacrificio espiatorio, un vitello e un agnello entrambi di un anno, senza difetto, per un olocausto,