«"Se un uomo della casa d' Israele, o uno degli stranieri che abitano in mezzo a loro mangia qualsiasi genere di sangue, io volgerò la mia faccia contro la persona che avrà mangiato del sangue, e la toglierò via dal mezzo del suo popolo.
perché gli occhi del Signore sono sui giusti e i suoi orecchi sono attenti alle loro preghiere; ma la faccia del Signore è contro quelli che fanno il male».
Ma colui che, divenuto impuro, non si purificherà, sarà tolto via dal mezzo dell' assemblea, perché ha contaminato il santuario del SIGNORE; l' acqua della purificazione non è stata spruzzata su di lui; è impuro.
Perciò, com' è vero che io vivo, dice DIO, il Signore, perché tu hai contaminato il mio santuario con tutte le tue infamie e con tutte le tue abominazioni, anch' io ti raderò, l' occhio mio non risparmierà nessuno e anch' io non avrò pietà.
Dopo aver immolato i loro figli ai loro idoli, in quello stesso giorno sono venute nel mio santuario per profanarlo; ecco, quello che hanno fatto in mezzo alla mia casa.
«"A voi dunque, casa d' Israele, così parla DIO, il Signore: Andate, servite ognuno i vostri idoli, poiché non volete ascoltarmi! ma il mio santo nome non lo profanerete più con i vostri doni e con i vostri idoli!
E che armonia c' è fra il tempio di Dio e gli idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come disse Dio: «Abiterò e camminerò in mezzo a loro, sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo».