Michea 2:1
Guai a quelli che meditano l' iniquità e tramano il male sui loro letti, per eseguirlo allo spuntar del giorno, quando ne hanno il potere in mano!
Michea 2:2
Desiderano dei campi, e se ne impadroniscono; delle case, e se le prendono; così opprimono l' uomo e la sua casa, l' individuo e la sua proprietà.
Michea 3:1-3
1
Io dissi: «Ascoltate, vi prego, o capi di Giacobbe, e voi funzionari della casa d' Israele. Non spetta a voi conoscere ciò che è giusto?
2
Ma voi odiate il bene e amate il male, scorticate il mio popolo e gli strappate la carne dalle ossa.
3
Essi divorano la carne del mio popolo, gli strappano la pelle di dosso, gli spezzano le ossa; lo fanno a pezzi come ciò che si mette nella casseruola, come carne da mettere nella pentola».
Michea 3:9-11
9
Ascoltate, vi prego, o capi della casa di Giacobbe, e voi guide della casa d' Israele, che detestate ciò che è giusto e pervertite tutto ciò che è retto,
10
che costruite Sion con il sangue e Gerusalemme con l' ingiustizia!
11
I suoi capi giudicano per ottenere regali, i suoi sacerdoti insegnano per un profitto, i suoi profeti fanno predizioni per denaro, e tuttavia si appoggiano al SIGNORE e dicono: «Il SIGNORE non è forse in mezzo a noi? Non ci verrà addosso nessun male!»
Michea 7:2-6
2
L' uomo pio è scomparso dalla terra; non c' è più gente retta fra gli uomini; tutti stanno in agguato per spargere il sangue, ognuno dà la caccia con la rete a suo fratello.
3
Le loro mani sono pronte al male, per farlo con ogni cura; il principe ha delle pretese, il giudice si lascia corrompere, il potente manifesta la sua ingordigia e ordiscono così le loro trame.
4
Il migliore di loro è simile a un rovo; il più retto è peggiore di una siepe di spine. Il giorno annunziato dalle tue sentinelle, il giorno della tua punizione viene; allora saranno nella costernazione.
5
Non fidatevi del compagno, non riponete fiducia nell' amico intimo; sorveglia la porta della tua bocca davanti a colei che riposa sul tuo petto.
6
Perché il figlio offende il padre, la figlia insorge contro la madre, la nuora contro la suocera e i nemici di ciascuno sono quelli di casa sua.
Isaia 1:23
I tuoi prìncipi sono ribelli e compagni di ladri; tutti amano i regali e corrono dietro alle ricompense; non fanno giustizia all' orfano, e la causa della vedova non giunge fino a loro.
Isaia 5:7
Infatti la vigna del SIGNORE degli eserciti è la casa d' Israele, e gli uomini di Giuda sono la sua piantagione prediletta; egli si aspettava rettitudine, ed ecco spargimento di sangue; giustizia, ed ecco grida d' angoscia!
Geremia 5:5
io andrò dai grandi e parlerò loro, perché essi conoscono la via del SIGNORE, il giudizio del loro Dio; ma anch' essi tutti quanti hanno spezzato il giogo, hanno rotto i legami.
Geremia 5:6
Perciò il leone della foresta li uccide, il lupo del deserto li distrugge, il leopardo sta in agguato presso le loro città; chiunque ne uscirà sarà sbranato, perché le loro trasgressioni sono numerose, le loro infedeltà sono aumentate.
Geremia 5:26-29
26
Poiché fra il mio popolo si trovano degli empi, essi spiano come cacciatori in agguato; tendono tranelli, acchiappano uomini.
27
Come una gabbia è piena di uccelli, così le loro case sono piene di frode; perciò diventano grandi e si arricchiscono.
28
Ingrassano, hanno il volto lucido, oltrepassano ogni limite di male. Non difendono la causa, la causa dell' orfano, eppure prosperano; non fanno giustizia nei processi dei poveri.
29
Non dovrei forse punire queste cose», dice il SIGNORE, «non dovrei vendicarmi di una simile nazione?
Geremia 6:6
Infatti così parla il SIGNORE degli eserciti: «Abbattete i suoi alberi, ed elevate un bastione contro Gerusalemme; quella è la città che deve essere punita; dappertutto, in mezzo a lei, non c' è che oppressione.
Geremia 6:7
Come un pozzo fa scaturire le sue acque, così essa fa scaturire la sua malvagità; in lei non si sente parlare che di violenza e di rovina; davanti a me stanno continuamente sofferenze e piaghe.
Ezechiele 22:6-13
6
Ecco, i prìncipi d' Israele, ognuno secondo il suo potere, sono intenti a spargere il sangue in mezzo a te;
7
in te si disprezza il padre e la madre; in mezzo a te si opprime lo straniero; in te si calpesta l' orfano e la vedova.
8
Tu disprezzi le mie cose sante, tu profani i miei sabati.
9
In te c' è gente che calunnia per spargere il sangue; in te si mangia sui monti, in mezzo a te si commettono scelleratezze.
10
In te si viola l' intimità del proprio padre, in te si violenta la donna impura per le sue mestruazioni;
11
in te l' uno commette abominazioni con la moglie del prossimo, l' altro contamina con incesto la propria nuora, l' altro violenta sua sorella, figlia di suo padre.
12
In te si prendono regali per spargere il sangue; tu prendi interessi, dai ad usura, trai guadagno dal prossimo con la violenza, e dimentichi me, dice DIO, il Signore.
13
Ma ecco, io batto le mani, a motivo del disonesto guadagno che fai, e del sangue da te sparso in mezzo a te.
Ezechiele 22:25-29
25
In lei i suoi profeti cospirano; come un leone ruggente che sbrana la preda, costoro divorano la gente, pigliano tesori e cose preziose, moltiplicano le vedove in mezzo a lei.
26
I suoi sacerdoti violano la mia legge e profanano le mie cose sante; non distinguono fra santo e profano, non fanno conoscere la differenza che passa fra ciò che è impuro e ciò che è puro, chiudono gli occhi sui miei sabati, e io sono disonorato in mezzo a loro.
27
I suoi capi, in mezzo a lei, sono come lupi che sbranano la loro preda: spargono il sangue, fanno perire la gente per saziare la loro cupidigia.
28
I loro profeti intonacano per loro tutto questo con malta che non regge: hanno visioni vane, pronosticano loro la menzogna, e dicono: Così parla DIO, il Signore, mentre il SIGNORE non ha parlato affatto.
29
Il popolo del paese si dà alla violenza, commette rapine, calpesta l' afflitto e il povero, opprime lo straniero, contro ogni giustizia.
Osea 4:1
Ascoltate la parola del SIGNORE, o figli d' Israele. Il SIGNORE ha una contestazione con gli abitanti del paese, poiché non c' è verità, né misericordia, né conoscenza di Dio nel paese:
Osea 4:2
«Si spergiura, si mente, si uccide, si ruba, si commette adulterio; si rompe ogni limite e si aggiunge sangue a sangue.
Amos 5:11
Perciò, visto che calpestate il povero ed esigete da lui tributi di frumento, voi fabbricate case di pietre squadrate, ma non le abiterete; piantate vigne deliziose, ma non ne berrete il vino.
Amos 5:12
Poiché io so quanto sono numerose le vostre trasgressioni, come sono gravi i vostri peccati; voi opprimete il giusto, accettate regali e danneggiate i poveri in tribunale.
Amos 6:1-3
1
Guai a quelli che vivono tranquilli a Sion e fiduciosi sul monte di Samaria, ai notabili della prima fra le nazioni, dietro ai quali va la casa d' Israele!
2
Passate a Calne e guardate, e di là andate fino a Camat la grande, poi scendete a Gat dei Filistei: quelle città stanno forse meglio di questi regni? o il loro territorio è forse più vasto del vostro?
3
Voi volete allontanare il giorno del male, ma fate avvicinare il regno della violenza.
Sofonia 3:3
I suoi capi, in mezzo a lei, sono leoni ruggenti; i suoi giudici sono lupi della sera, che non serbano nulla per la mattina.
Isaia 59:3-15
3
Le vostre mani infatti sono contaminate dal sangue, le vostre dita dall' iniquità; le vostre labbra proferiscono menzogna, la vostra lingua sussurra perversità.
4
Nessuno muove causa con giustizia, nessuno la discute con verità; si appoggiano su ciò che non è, dicono menzogne, concepiscono il male, partoriscono l' iniquità.
5
Covano uova di serpente, tessono tele di ragno; chi mangia le loro uova muore, e l' uovo che uno schiaccia, dà fuori una vipera.
6
Le loro tele non diventeranno vestiti, né costoro si copriranno delle loro opere; le loro opere sono opere d' iniquità, nelle loro mani vi sono atti di violenza.
7
I loro piedi corrono al male, essi si affrettano a spargere sangue innocente; i loro pensieri sono pensieri iniqui, la desolazione e la rovina sono sulla loro strada.
8
La via della pace non la conoscono, non c' è equità nel loro procedere; si fanno dei sentieri tortuosi, chiunque vi cammina non conosce la pace.
9
Perciò la rettitudine è lontana da noi, e non arriva fino a noi la giustizia; noi aspettiamo la luce, ma ecco le tenebre; aspettiamo il chiarore del giorno, ma camminiamo nel buio.
10
Andiamo tastando la parete come i ciechi, andiamo a tastoni come chi non ha occhi; inciampiamo in pieno mezzogiorno come nel crepuscolo, in mezzo all' abbondanza sembriamo dei morti.
11
Tutti quanti grugniamo come orsi, andiamo gemendo come colombe; aspettiamo la rettitudine, ma essa non viene; la salvezza, ma essa si allontana da noi.
12
Poiché le nostre trasgressioni si sono moltiplicate davanti a te e i nostri peccati testimoniano contro di noi; sì, i nostri peccati ci stanno davanti e le nostre iniquità le conosciamo.
13
Siamo stati ribelli al SIGNORE e l' abbiamo rinnegato, ci siamo rifiutati di seguire il nostro Dio, abbiamo parlato di oppressione e di rivolta, abbiamo concepito e meditato in cuore parole di menzogna.
14
La rettitudine si è ritirata, e la giustizia si è tenuta lontana; la verità infatti soccombe sulla piazza pubblica, e il diritto non riesce ad avvicinarvisi;
15
la verità è scomparsa, e chi si allontana dal male si espone a essere spogliato. Il SIGNORE ha visto, e gli è dispiaciuto che non vi sia più rettitudine;
Geremia 9:2-6
2
Oh, se avessi nel deserto un rifugio da viandanti! Io abbandonerei il mio popolo e me n' andrei lontano da costoro, perché sono tutti adulteri, un' adunata di traditori.
3
«Tendono la lingua, che è il loro arco, per scoccare menzogne; sono diventati potenti nel paese, ma non per agire con fedeltà; poiché passano di malvagità in malvagità e non conoscono me, dice il SIGNORE.
4
Si guardi ciascuno dal suo amico, nessuno si fidi del suo fratello; poiché ogni fratello non fa che ingannare, ogni amico va spargendo calunnie.
5
L' uno inganna l' altro, non dice la verità, esercitano la loro lingua a mentire, si affannano a fare il male.
6
La tua abitazione è in mezzo alla malafede; per malafede costoro rifiutano di conoscermi», dice il SIGNORE.
Geremia 9:8-6
Osea 7:1
«Quando ho voluto guarire Israele, allora si è scoperta l' iniquità di Efraim e la malvagità di Samaria; poiché praticano la falsità; il ladro entra, e i briganti scorazzano fuori.
Osea 7:13
Guai a loro, perché si sono sviati da me! Rovina su di loro, perché si sono ribellati a me! Io li salverei, ma essi dicono menzogne contro di me.
Romani 3:13
«La loro gola è un sepolcro aperto; con le loro lingue hanno tramato frode». «Sotto le loro labbra c' è un veleno di serpenti».