Genesi 12:2
io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione.
Genesi 12:3
Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra».
Genesi 17:7
Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.
Genesi 17:8
A te e alla tua discendenza dopo di te darò il paese dove abiti come straniero: tutto il paese di Canaan, in possesso perenne; e sarò loro Dio».
Genesi 22:16-18
16
«Io giuro per me stesso, dice il SIGNORE, che, siccome tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, l' unico tuo,
17
io ti colmerò di benedizioni e moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; e la tua discendenza s' impadronirà delle città dei suoi nemici.
18
Tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza, perché tu hai ubbidito alla mia voce».
Genesi 26:3
Soggiorna in questo paese e io sarò con te e ti benedirò, perché io darò a te e alla tua discendenza tutti questi paesi e manterrò il giuramento che feci ad Abraamo tuo padre.
Genesi 26:4
Moltiplicherò la tua discendenza come le stelle del cielo e darò alla tua discendenza tutti questi paesi; tutte le nazioni della terra saranno benedette nella tua discendenza,
Genesi 28:13
Il SIGNORE stava al di sopra di essa e gli disse: «Io sono il SIGNORE, il Dio d' Abraamo tuo padre e il Dio d' Isacco. La terra sulla quale tu stai coricato, io la darò a te e alla tua discendenza.
Genesi 28:14
La tua discendenza sarà come la polvere della terra e tu ti estenderai a occidente e a oriente, a settentrione e a meridione, e tutte le famiglie della terra saranno benedette in te e nella tua discendenza.
Salmi 105:8-10
8
Egli si ricorda per sempre del suo patto, della parola da lui data per mille generazioni,
9
del patto che fece con Abraamo, del giuramento che fece a Isacco,
10
che confermò a Giacobbe come uno statuto, a Israele come un patto eterno,
Geremia 33:25
Così parla il SIGNORE: "Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,
Geremia 33:26
allora rigetterò anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prenderò più dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza d' Abraamo, d' Isacco e di Giacobbe! poiché io farò tornare i loro esuli, e avrò pietà di loro"».
Luca 1:54
Ha soccorso Israele, suo servitore, ricordandosi della misericordia,
Luca 1:55
di cui aveva parlato ai nostri padri, verso Abraamo e verso la sua discendenza per sempre».
Luca 1:72-74
72
Egli usa così misericordia verso i nostri padri e si ricorda del suo santo patto,
73
del giuramento che fece ad Abraamo nostro padre,
74
di concederci che, liberati dalla mano dei nostri nemici, lo serviamo senza paura,
Atti degli apostoli 3:25
Voi siete i figli dei profeti e del patto che Dio fece con i vostri padri, dicendo ad Abraamo: "Nella tua discendenza tutte le nazioni della terra saranno benedette".
Atti degli apostoli 3:26
A voi per primi Dio, avendo suscitato il suo Servo, lo ha mandato per benedirvi, convertendo ciascuno di voi dalle sue malvagità».
Romani 11:26-31
26
e tutto Israele sarà salvato, così come è scritto: «Il liberatore verrà da Sion.
27
Egli allontanerà da Giacobbe l' empietà; e questo sarà il mio patto con loro, quando toglierò via i loro peccati».
28
Per quanto concerne il vangelo, essi sono nemici per causa vostra; ma per quanto concerne l' elezione, sono amati a causa dei loro padri;
29
perché i doni e la vocazione di Dio sono irrevocabili.
30
Come in passato voi siete stati disubbidienti a Dio, e ora avete ottenuto misericordia per la loro disubbidienza,
31
così anch' essi sono stati ora disubbidienti, affinché, per la misericordia a voi usata, ottengano anch' essi misericordia.
Ebrei 6:13-18
13
Infatti, quando Dio fece la promessa ad Abraamo, siccome non poteva giurare per qualcuno maggiore di lui, giurò per sé stesso,
14
dicendo: «Certo, ti benedirò e ti moltiplicherò grandemente».
15
Così, avendo aspettato con pazienza, Abraamo vide realizzarsi la promessa.
16
Infatti gli uomini giurano per qualcuno maggiore di loro; e per essi il giuramento è la conferma che pone fine a ogni contestazione.
17
Così Dio, volendo mostrare con maggiore evidenza agli eredi della promessa l' immutabilità del suo proposito, intervenne con un giuramento;
18
affinché mediante due cose immutabili, nelle quali è impossibile che Dio abbia mentito, troviamo una potente consolazione noi, che abbiamo cercato il nostro rifugio nell' afferrare saldamente la speranza che ci era messa davanti.