Non ti prostrare davanti a loro e non li servire, perché io, il SIGNORE, il tuo Dio, sono un Dio geloso; punisco l' iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano,

tu non adorerai altro dio, perché il SIGNORE, che si chiama il Geloso, è un Dio geloso.

Poiché il SIGNORE, il tuo Dio, è un fuoco che divora, un Dio geloso.

E Giosuè disse al popolo: «Voi non potete servire il SIGNORE, perché egli è un Dio santo, è un Dio geloso; egli non perdonerà le vostre ribellioni e i vostri peccati.

Il SIGNORE avanzerà come un eroe, ecciterà il suo ardore come un guerriero; manderà un grido, un grido tremendo, trionferà sui suoi nemici.

In quel giorno, nel giorno che Gog verrà contro la terra d' Israele, dice DIO, il Signore, il mio furore mi monterà nelle narici;

Perciò, così parla DIO, il Signore: Ora io farò tornare Giacobbe dalla deportazione e avrò pietà di tutta la casa d' Israele, e sarò geloso del mio santo nome.

Il SIGNORE ha provato gelosia per il suo paese e ha avuto pietà del suo popolo.

Allora l' angelo che parlava con me disse: «Grida e di' : Così parla il SIGNORE degli eserciti: "Io provo una gran gelosia per Gerusalemme e per Sion;

«Così parla il SIGNORE degli eserciti: Io provo per Sion una grande gelosia, sono geloso di lei con grande ardore».

A me la vendetta e la retribuzione, quando il loro piede vacillerà! Poiché il giorno della sventura è vicino e ciò che li aspetta non tarderà.

Inebrierò di sangue le mie frecce, del sangue degli uccisi e dei prigionieri; la mia spada divorerà la carne, le teste dei condottieri nemici".

Dio delle vendette, o SIGNORE, Dio delle vendette, mòstrati nel tuo fulgore!

egli si è rivestito di giustizia come di una corazza, si è messo in capo l' elmo della salvezza, ha indossato gli abiti della vendetta, si è avvolto di gelosia come in un mantello.

Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere; il furore ai suoi avversari, il contraccambio ai suoi nemici; alle isole darà la loro retribuzione.

Non fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all' ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la vendetta; io darò la retribuzione», dice il Signore.

perché il magistrato è un ministro di Dio per il tuo bene; ma se fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; infatti è un ministro di Dio per infliggere una giusta punizione a chi fa il male.

Noi conosciamo, infatti, colui che ha detto: «A me appartiene la vendetta! Io darò la retribuzione!» E ancora: «Il Signore giudicherà il suo popolo».

anch' io vi resisterò con furore e vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati.

Quando starà per riempirsi il ventre, Dio manderà contro di lui la sua ira ardente; gliela farà piovere addosso per servirgli da cibo.

Risvègliati, risvègliati, àlzati, Gerusalemme, che hai bevuto il calice, la coppa di stordimento, e l' hai succhiata sino in fondo!

I tuoi figli venivano meno, gettati a ogni angolo di strada, come un' antilope nella rete, prostrati dal furore del SIGNORE, dalle minacce del tuo Dio.

Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere; il furore ai suoi avversari, il contraccambio ai suoi nemici; alle isole darà la loro retribuzione.

«Io sono stato solo a calcare l' uva nel tino, e nessun uomo di fra i popoli è stato con me; io li ho calcati nella mia ira, li ho calpestati nel mio furore; il loro sangue è spruzzato sulle mie vesti, ho macchiato tutti i miei abiti.

Io guardai, ma non c' era chi mi aiutasse; fui stupito che nessuno mi sostenesse; allora il mio braccio mi ha salvato, e il mio furore mi ha sostenuto.

Poiché ecco, il SIGNORE verrà nel fuoco, e i suoi carri saranno come l' uragano per dare la retribuzione della sua ira furente, per eseguire le sue minacce con fiamme di fuoco.

Circoncidetevi per il SIGNORE, circoncidete i vostri cuori, uomini di Giuda e abitanti di Gerusalemme, affinché il mio furore non scoppi come un fuoco, e non s' infiammi al punto che nessuno possa spegnerlo, a causa della malvagità delle vostre azioni!»

Infatti così mi ha parlato il SIGNORE, Dio d' Israele: «Prendi dalla mia mano questa coppa del vino della mia ira e danne da bere a tutte le nazioni a cui ti manderò.

Forse, presenteranno le loro suppliche al SIGNORE e si convertiranno ciascuno dalla sua via malvagia; perché l' ira e il furore che il SIGNORE ha espresso contro questo popolo sono grandi».

Il SIGNORE ha esaurito il suo furore, ha riversato la sua ira ardente, ha acceso in Sion un fuoco che ne ha divorato le fondamenta.

Così si sfogherà la mia ira: io riverserò su di loro il mio furore e sarò soddisfatto; essi conosceranno che io, il SIGNORE, ho parlato nella mia gelosia, quando avrò sfogato su di loro il mio furore.

Chi sarà lontano morirà di peste; chi sarà vicino cadrà di spada; chi sarà rimasto e sarà assediato, perirà di fame; io sfogherò così il mio furore su di loro.

Anch' io agirò con furore; il mio occhio sarà senza pietà; io non avrò misericordia; per quanto gridino ad alta voce ai miei orecchi, io non darò loro ascolto».

Perciò, profetizza sopra la terra d' Israele, e di' ai monti e ai colli, ai burroni e alle valli: "Così parla DIO, il Signore: Ecco, io parlo nella mia gelosia e nel mio furore, perché voi avete portato la vergogna delle nazioni.

(005-14) e farò vendetta, con ira e furore, delle nazioni che non avranno dato ascolto».

«Così parla il SIGNORE degli eserciti: Io provo per Sion una grande gelosia, sono geloso di lei con grande ardore».

«Tutto questo non è forse riposto presso di me, sigillato nei miei tesori?

A me la vendetta e la retribuzione, quando il loro piede vacillerà! Poiché il giorno della sventura è vicino e ciò che li aspetta non tarderà.

quando affilerò la mia spada folgorante e la mia mano si leverà a giudicare, farò vendetta dei miei nemici e darò ciò che si meritano a quelli che mi odiano.

Nazioni, cantate le lodi del suo popolo! Poiché il SIGNORE vendica il sangue dei suoi servi, fa ricadere la sua vendetta sopra i suoi avversari, ma si mostra propizio alla sua terra, al suo popolo».

Egli sarà forse adirato per sempre? Serberà forse la sua ira sino alla fine?" Ecco, tu parli così, ma intanto commetti tutto il male che puoi!»

Quale Dio è come te, che perdoni l' iniquità e passi sopra alla colpa del resto della tua eredità? Egli non serba la sua ira per sempre, perché si compiace di usare misericordia.

Tu, invece, con la tua ostinazione e con l' impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d' ira per il giorno dell' ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio.

Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere:

ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio;