Perciò, così dice il SIGNORE, il Dio d' Israele: "Io avevo dichiarato che la tua casa e la casa di tuo padre sarebbero state al mio servizio per sempre"; ma ora il SIGNORE dice: "Lungi da me tale cosa! Poiché io onoro quelli che mi onorano, e quelli che mi disprezzano saranno disprezzati.

Così Salomone destituì Abiatar dalle funzioni di sacerdote del SIGNORE, adempiendo in tal modo la parola che il SIGNORE aveva pronunziata contro la casa di Eli a Silo.

(005-30) Eleazar generò Fineas; Fineas generò Abisua;

(005-32) Uzzi generò Zeraia; Zeraia generò Meraiot;

(005-34) Aitub generò Sadoc; Sadoc generò Aimaas;

(005-36) Ioanan generò Azaria, che esercitò il sacerdozio nella casa che Salomone costruì a Gerusalemme.

(005-38) Aitub generò Sadoc; Sadoc generò Sallum;

(005-40) Azaria generò Seraia; Seraia generò Ieosadac;

(006-35) Questi sono i figli d' Aaronne: Eleazar che ebbe per figlio Fineas, che ebbe per figlio Abisua,

(006-37) che ebbe per figlio Meraiot, che ebbe per figlio Amaria, che ebbe per figlio Aitub,

e li ungerai come avrai unto il loro padre, perché mi servano come sacerdoti; e la loro unzione conferirà loro un sacerdozio perenne, di generazione in generazione».

Ma voi sarete chiamati sacerdoti del SIGNORE, la gente vi chiamerà ministri del nostro Dio; voi mangerete le ricchezze delle nazioni, a voi toccherà la loro gloria.

ai sacerdoti levitici non verrà mai meno, in mia presenza, chi offra olocausti, chi faccia fumare le offerte, e chi faccia tutti i giorni i sacrifici"».

Come non si può contare l' esercito del cielo né misurare la sabbia del mare, così io moltiplicherò la discendenza di Davide, mio servitore, e i Leviti che fanno il servizio in mio onore"».

Se dunque la perfezione fosse stata possibile per mezzo del sacerdozio levitico (perché su quello è basata la legge data al popolo), che bisogno c' era ancora che sorgesse un altro sacerdote secondo l' ordine di Melchisedec e non scelto secondo l' ordine di Aaronne?

perché gli è resa questa testimonianza: «Tu sei sacerdote in eterno secondo l' ordine di Melchisedec».

Così, qui vi è l' abrogazione del comandamento precedente a motivo della sua debolezza e inutilità

anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo.

Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa;

che ha fatto di noi un regno e dei sacerdoti del Dio e Padre suo, a lui sia la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen.

Egli rispose: «Io sono stato mosso da una grande gelosia per il SIGNORE, per il Dio degli eserciti, perché i figli d' Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari, e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita».

Egli rispose: «Io sono stato mosso da una grande gelosia per il SIGNORE, per il Dio degli eserciti, perché i figli d' Israele hanno abbandonato il tuo patto, hanno demolito i tuoi altari, e hanno ucciso con la spada i tuoi profeti; sono rimasto io solo, e cercano di togliermi la vita».

Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti oltraggia son caduti su di me.

E ciò gli fu messo in conto come giustizia di generazione in generazione, per sempre.

Il mio zelo mi consuma perché i miei nemici hanno dimenticato le tue parole.

E i suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi consuma».

«Io sono un giudeo, nato a Tarso di Cilicia, ma allevato in questa città, educato ai piedi di Gamaliele nella rigida osservanza della legge dei padri; sono stato zelante per la causa di Dio, come voi tutti siete oggi;

come me ne sono testimoni il sommo sacerdote e tutto il collegio degli anziani; avute da loro delle lettere per i fratelli, mi recavo a Damasco per condurre legati a Gerusalemme anche quelli che erano là, perché fossero puniti.

Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio, ma zelo senza conoscenza.

poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono.

L' indomani Mosè disse al popolo: «Voi avete commesso un grande peccato; ma ora io salirò dal SIGNORE; forse otterrò che il vostro peccato vi sia perdonato».

Perciò i figli d' Israele non potranno resistere ai loro nemici e volteranno le spalle davanti a loro, perché son diventati essi stessi interdetto. Io non sarò più con voi, se non distruggete l' interdetto in mezzo a voi.

Davide disse ai Gabaoniti: «Che cosa devo fare per voi e in che modo posso espiare il torto fattovi, perché voi benediciate l' eredità del SIGNORE?»

Perciò, egli doveva diventare simile ai suoi fratelli in ogni cosa, per essere un misericordioso e fedele sommo sacerdote nelle cose che riguardano Dio, per compiere l' espiazione dei peccati del popolo.

Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.