Con lui io parlo a tu per tu, con chiarezza, e non per via di enigmi; egli vede la sembianza del SIGNORE. Perché dunque non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?»
Appena Mosè entrava nella tenda, la colonna di nuvola scendeva, si fermava all' ingresso della tenda, e il SIGNORE parlava con Mosè.
10
Tutto il popolo vedeva la colonna di nuvola ferma all' ingresso della tenda; tutto il popolo si alzava e ciascuno adorava all' ingresso della propria tenda.
11
Or il SIGNORE parlava con Mosè faccia a faccia, come un uomo parla col proprio amico; poi Mosè tornava all' accampamento; ma Giosuè, figlio di Nun, suo giovane aiutante, non si allontanava dalla tenda.
Il SIGNORE parlò a Mosè, nel deserto del Sinai, nella tenda di convegno, il primo giorno del secondo mese, il secondo anno dopo l' uscita dei figli d' Israele dal paese d' Egitto, e disse:
Lì io mi incontrerò con te; dal propiziatorio, fra i due cherubini che sono sull' arca della testimonianza, ti comunicherò tutti gli ordini che avrò da darti per i figli d' Israele.
Farai due cherubini d' oro; li farai lavorati al martello, alle due estremità del propiziatorio;
19
fa' un cherubino per una delle estremità e un cherubino per l' altra; farete in modo che questi cherubini escano dal propiziatorio alle due estremità.
20
I cherubini avranno le ali spiegate in alto, in modo da coprire il propiziatorio con le loro ali; avranno la faccia rivolta l' uno verso l' altro; le facce dei cherubini saranno rivolte verso il propiziatorio.
21
Metterai il propiziatorio in alto, sopra l' arca; e nell' arca metterai la testimonianza che ti darò.
Il popolo quindi mandò gente a Silo, e di là fu portata l' arca del patto del SIGNORE degli eserciti, il quale sta fra i cherubini; e i due figli di Eli, Ofni e Fineas, erano là, con l' arca del patto di Dio.
Al direttore del coro. Sopra «i gigli della testimonianza». Salmo di Asaf. Porgi orecchio, o Pastore d' Israele, che guidi Giuseppe come un gregge; o tu che siedi sopra i cherubini, fa' risplendere la tua gloria!
E fu loro rivelato che non per sé stessi, ma per voi, amministravano quelle cose che ora vi sono state annunziate da coloro che vi hanno predicato il vangelo, mediante lo Spirito Santo inviato dal cielo: cose nelle quali gli angeli bramano penetrare con i loro sguardi.