Matteo 11:24
Perciò, vi dichiaro, nel giorno del giudizio la sorte del paese di Sodoma sarà più tollerabile della tua».
Matteo 10:15
In verità vi dico che il paese di Sodoma e di Gomorra, nel giorno del giudizio, sarà trattato con meno rigore di quella città.
Luca 10:14
Perciò, nel giorno del giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra.
Luca 12:47
Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per compiere la sua volontà, riceverà molte percosse;
Luca 12:48
ma colui che non l' ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.
Ebrei 2:3
come scamperemo noi se trascuriamo una così grande salvezza? Questa, dopo essere stata annunziata prima dal Signore, ci è stata poi confermata da quelli che lo avevano udito,
Ebrei 6:4-8
4
Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo
5
e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro,
6
e poi sono caduti, è impossibile ricondurli di nuovo al ravvedimento perché crocifiggono di nuovo per conto loro il Figlio di Dio e lo espongono a infamia.
7
Quando una terra, imbevuta della pioggia che vi cade frequentemente, produce erbe utili a quelli che la coltivano, riceve benedizione da Dio;
8
ma se produce spine e rovi, è riprovata e prossima a essere maledetta; e la sua fine sarà di essere bruciata.
Ebrei 10:26-31
26
Infatti, se pecchiamo volontariamente dopo aver ricevuto la conoscenza della verità, non rimane più alcun sacrificio per i peccati;
27
ma una terribile attesa del giudizio e l' ardore di un fuoco che divorerà i ribelli.
28
Chi trasgredisce la legge di Mosè viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni.
29
Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?
30
Noi conosciamo, infatti, colui che ha detto: «A me appartiene la vendetta! Io darò la retribuzione!» E ancora: «Il Signore giudicherà il suo popolo».
31
È terribile cadere nelle mani del Dio vivente.
Isaia 23:1-18
1
Oracolo contro Tiro. Urlate, o navi di Tarsis! Essa infatti è distrutta; non più case! Non c' è più nessuno che entri in essa! Dalla terra di Chittim è giunta loro la notizia.
2
Siate pieni di stupore, o abitanti della costa, che i mercanti di Sidone, solcando il mare, affollavano!
3
Attraverso le grandi acque, il grano del Nilo, il raccolto del fiume, erano la sua entrata; essa era il mercato delle nazioni.
4
Vergognati, o Sidone! Poiché così parla il mare, la fortezza del mare: «Io non sono stata in doglie, e non ho partorito, non ho nutrito giovani, non ho allevato vergini».
5
Quando la notizia giungerà in Egitto, tutti saranno addolorati a sentir le notizie di Tiro.
6
Passate a Tarsis, urlate, o abitanti della costa!
7
È questa la vostra città sempre gaia, la cui origine data dai giorni antichi? I suoi piedi la portavano in terre lontane a soggiornarvi.
8
Chi mai ha decretato questo contro Tiro, la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano prìncipi, i cui negozianti erano dei nobili della terra?
9
L' ha decretato il SIGNORE degli eserciti, per offuscare l' orgoglio di ogni splendore, per avvilire tutti i grandi della terra.
10
Percorri liberamente il tuo paese, come fa il Nilo, figlia di Tarsis! Non c' è più giogo!
11
Il SIGNORE ha steso la sua mano sul mare, ha fatto tremare i regni, ha ordinato riguardo a Canaan che siano distrutte le sue fortezze,
12
e ha detto: «Tu non continuerai più a far festa, o figlia di Sidone, vergine disonorata! Alzati, passa nel paese di Chittim! Neppure là troverai riposo».
13
Ecco il paese dei Caldei, di questo popolo che già non esisteva, il paese che l' Assiro assegnò a questi abitatori del deserto. Essi innalzano le loro torri d' assedio, distruggono i palazzi di Tiro, ne fanno un monte di rovine.
14
Urlate, o navi di Tarsis, perché la vostra fortezza è distrutta.
15
In quel giorno, Tiro cadrà nell' oblìo per settant' anni, per la durata della vita di un re. Dopo settant' anni, avverrà di Tiro ciò che dice la canzone della prostituta:
16
«Prendi la cetra, va' attorno per la città, o prostituta dimenticata; suona bene, moltiplica i canti, perché qualcuno si ricordi di te».
17
Dopo settant' anni, il SIGNORE visiterà Tiro ed essa tornerà ai suoi guadagni; si prostituirà con tutti i regni del mondo sulla faccia della terra.
18
Ma i suoi guadagni e i suoi salari impuri saranno consacrati al SIGNORE; non saranno accumulati né riposti; poiché i suoi guadagni andranno a quelli che stanno in presenza del SIGNORE, perché mangino, si sazino e si vestano d' abiti sontuosi.
Geremia 25:22
a tutti i re di Tiro, a tutti i re di Sidone, e ai re delle isole d' oltremare;
Geremia 27:3
poi mandali al re di Edom, al re di Moab, al re dei figli di Ammon, al re di Tiro e al re di Sidone, mediante gli ambasciatori che sono venuti a Gerusalemme da Sedechia, re di Giuda;
Ezechiele 26:1-28
1
L' anno undicesimo, il primo giorno del mese, la parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini:
2
«Figlio d' uomo, poiché Tiro ha detto di Gerusalemme: "Ah! ah! è infranta colei che era la porta dei popoli! La gente si volge verso di me! Io li riempirò di lei che è deserta!"
3
Perciò così parla DIO, il Signore: Eccomi contro di te, o Tiro! Io farò salire contro di te molti popoli, come il mare fa salire le proprie onde.
4
Essi distruggeranno le mura di Tiro e abbatteranno le sue torri; io spazzerò via da lei la polvere e farò di lei una roccia nuda.
5
Essa sarà, in mezzo al mare, un luogo da stendere le reti, poiché io ho parlato, dice DIO, il Signore; essa sarà abbandonata al saccheggio delle nazioni;
6
le sue figlie, che sono nei campi, saranno uccise dalla spada e quelli di Tiro sapranno che io sono il SIGNORE.
7
Infatti così dice DIO, il Signore: Ecco, io faccio venire dal settentrione, contro Tiro, Nabucodonosor, re di Babilonia, il re dei re, con cavalli, carri e cavalieri, e una gran moltitudine.
8
Egli ucciderà con la spada le tue figlie che sono nei campi, farà contro di te delle torri, innalzerà contro di te dei bastioni, farà muovere contro di te gli scudi;
9
dirigerà contro le tue mura i suoi arieti e con i suoi picconi abbatterà le tue torri.
10
La moltitudine dei suoi cavalli sarà tale che la polvere sollevata da loro ti coprirà; lo strepito dei suoi cavalieri, dei veicoli e dei suoi carri, farà tremare le tue mura, quando egli entrerà per le tue porte, come si entra in una città dove si è aperta una breccia.
11
Con gli zoccoli dei suoi cavalli egli calpesterà tutte le tue strade; ucciderà il tuo popolo con la spada, e le colonne in cui riponi la tua forza cadranno a terra.
12
Essi faranno bottino delle tue ricchezze, saccheggeranno le tue mercanzie, abbatteranno le tue mura, distruggeranno le tue case deliziose, getteranno in mezzo al mare le tue pietre, il tuo legname, la tua polvere.
13
Io farò cessare il rumore dei tuoi canti e il suono delle tue arpe non si udrà più.
14
Ti ridurrò a essere una roccia nuda; tu sarai un luogo da stendervi le reti; tu non sarai più ricostruita, perché io, il SIGNORE, ho parlato, dice DIO, il Signore.
15
Così parla DIO, il Signore, a Tiro: Sì, al rumore della tua caduta, al gemito dei feriti a morte, al massacro che si farà in mezzo a te, tremeranno le isole.
16
Tutti i prìncipi del mare scenderanno dai loro troni, si toglieranno i loro mantelli, deporranno le loro vesti ricamate; si avvolgeranno nello spavento, si siederanno per terra, tremeranno a ogni istante, saranno costernati a causa di te.
17
Su di te faranno un lamento e ti diranno: "Come mai sei distrutta, tu che eri abitata da gente di mare, la città famosa, che eri così potente in mare, tu che al pari dei tuoi abitanti incutevi terrore a tutti gli abitanti della terra!
18
Ora le isole tremeranno il giorno della tua caduta, le isole del mare saranno spaventate per la tua fine".
19
Infatti così parla DIO, il Signore: Quando farò di te una città desolata come le città che non hanno più abitanti, quando farò salire su di te l' abisso e le grandi acque ti copriranno,
20
allora ti tirerò giù, con quelli che scendono nella fossa, fra il popolo d' un tempo; ti farò abitare nelle profondità della terra, nelle solitudini eterne, con quelli che scendono nella fossa, perché tu non sia più abitata; invece rimetterò lo splendore sulla terra dei viventi.
21
Io ti renderò oggetto di spavento, e più non sarai; ti si cercherà ma non ti si troverà mai più, dice DIO, il Signore».
Ezechiele 29:18
«Figlio d' uomo, Nabucodonosor, re di Babilonia, ha fatto fare al suo esercito un duro servizio contro Tiro; ogni testa n' è divenuta calva, ogni spalla scorticata; né egli né il suo esercito hanno ricavato da Tiro nessun vantaggio dal servizio che egli ha fatto contro di essa.
Amos 1:9
Così parla il SIGNORE: «Per tre misfatti di Tiro, anzi per quattro, io non revocherò la mia sentenza, perché hanno messo in mano a Edom intere popolazioni, deportate da loro, e non si sono ricordati del patto fraterno.
Amos 1:10
Io manderò dentro le mura di Tiro un fuoco che divorerà i suoi palazzi».
Zaccaria 9:2
Essa si ferma pure sopra Amat, ai confini di Damasco, su Tiro e Sidone perché sono così sagge!
Zaccaria 9:3
Tiro si è costruita una fortezza, ha ammassato argento come polvere e oro come fango di strada.
Matteo 12:36
Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio;
2 Pietro 2:9
ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio;
2 Pietro 3:7
mentre i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della perdizione degli empi.
1 Giovanni 4:17
In questo l' amore è reso perfetto in noi: che nel giorno del giudizio abbiamo fiducia, perché qual egli è, tali siamo anche noi in questo mondo.