La bellezza dei loro ornamenti era per loro fonte d' orgoglio; e ne hanno fatto delle immagini delle loro abominazioni, delle loro divinità esecrande; perciò io farò in modo che siano per essi una cosa immonda;
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abbandonerò tutto come preda in mano degli stranieri, come bottino in mano degli empi della terra, che lo profaneranno.
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Allontanerò la mia faccia da loro e i nemici profaneranno il mio tesoro: dei briganti vi entreranno e lo profaneranno.
Egli mi disse: «Figlio d' uomo, vedi ciò che fanno costoro? le grandi abominazioni che la casa d' Israele commette qui, perché io mi allontani dal mio santuario? Ma tu vedrai altre abominazioni ancora più grandi».
La gloria del SIGNORE si alzò sopra i cherubini, movendosi verso la soglia della casa; la casa fu riempita della nuvola; il cortile fu ricolmo dello splendore della gloria del SIGNORE.
I cherubini spiegarono le loro ali e s' innalzarono su dalla terra; io li vidi partire, con le ruote accanto a loro. Si fermarono all' ingresso della porta orientale della casa del SIGNORE; e la gloria del Dio d' Israele stava sopra di loro, su in alto.
«Ecco, io vi mando il mio messaggero, che spianerà la via davanti a me e subito il Signore, che voi cercate, l' Angelo del patto, che voi desiderate, entrerà nel suo tempio. Ecco egli viene», dice il SIGNORE degli eserciti.
Chi potrà resistere nel giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piedi quando egli apparirà? Egli infatti è come il fuoco del fonditore, come la potassa dei lavatori di panni.