11
Gesù, quindi, prese i pani e, dopo aver reso grazie, li distribuì alla gente seduta; lo stesso fece dei pesci, quanti ne vollero.
12
Quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché niente si perda».
13
Essi quindi li raccolsero e riempirono dodici ceste di pezzi che di quei cinque pani d' orzo erano avanzati a quelli che avevano mangiati.
32
Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che non Mosè vi ha dato il pane che viene dal cielo, ma il Padre mio vi dà il vero pane che viene dal cielo.
33
Poiché il pane di Dio è quello che scende dal cielo, e dà vita al mondo».
34
Essi quindi gli dissero: «Signore, dacci sempre di codesto pane».
35
Gesù disse loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà mai più sete.
47
In verità, in verità vi dico: chi crede in me ha vita eterna.
48
Io sono il pane della vita.
49
I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono.
50
Questo è il pane che discende dal cielo, affinché chi ne mangia non muoia.
51
Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne, che darò per la vita del mondo».
52
I Giudei dunque discutevano tra di loro, dicendo: «Come può costui darci da mangiare la sua carne?»
53
Perciò Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell' uomo e non bevete il suo sangue, non avete vita in voi.
54
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell' ultimo giorno.
55
Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.
56
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui.
57
Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch' egli a motivo di me.
58
Questo è il pane che è disceso dal cielo; non come quello che i padri mangiarono e morirono; chi mangia di questo pane vivrà in eterno».