Li mandò ad annunziare il regno di Dio e a guarire i malati.

Guarite gli ammalati, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

scacciavano molti demòni, ungevano d' olio molti infermi e li guarivano.

Nei dintorni di quel luogo vi erano dei poderi dell' uomo principale dell' isola, chiamato Publio, il quale ci accolse amichevolmente e ci ospitò per tre giorni.

Avvenuto questo, anche gli altri che avevano delle infermità nell' isola, vennero, e furono guariti;

"Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi".

Interrogato poi dai farisei sul quando verrebbe il regno di Dio, rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare gli sguardi; né si dirà:

"Eccolo qui", o "eccolo là"; perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi».

Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto e che non cadrà sotto il dominio d' un altro popolo. Spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre,

«Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino».

Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino».

Andando, predicate e dite: "Il regno dei cieli è vicino".

Diceva ancora: «A che paragoneremo il regno di Dio, o con quale parabola lo rappresenteremo?

Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».

Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d' acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio.

Sappiate dunque che questa salvezza di Dio è rivolta alle nazioni; ed esse presteranno ascolto».

proclamando il regno di Dio e insegnando le cose relative al Signore Gesù Cristo, con tutta franchezza e senza impedimento.