Luca 9:44
«Voi, tenete bene in mente queste parole: il Figlio dell' uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».
Luca 18:31-34
31
Poi, prese con sé i dodici, e disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e saranno compiute riguardo al Figlio dell' uomo tutte le cose scritte dai profeti;
32
perché egli sarà consegnato ai pagani, e sarà schernito e oltraggiato e gli sputeranno addosso;
33
e, dopo averlo flagellato, lo uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà».
34
Ed essi non capirono nulla di tutto questo; quel discorso era per loro oscuro, e non capivano ciò che Gesù voleva dire.
Luca 24:7
dicendo che il Figlio dell' uomo doveva essere dato nelle mani di uomini peccatori ed essere crocifisso, e il terzo giorno risuscitare».
Luca 24:26
Non doveva il Cristo soffrire tutto ciò ed entrare nella sua gloria?»
Genesi 3:15
Io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno».
Salmi 22:1-31
1
Al direttore del coro. Su «Cerva dell' aurora». Salmo di Davide. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito!
2
Dio mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi, e anche di notte, senza interruzione.
3
Eppure tu sei il Santo, siedi circondato dalle lodi d' Israele.
4
I nostri padri confidarono in te; confidarono e tu li liberasti.
5
Gridarono a te, e furon salvati; confidarono in te, e non furono delusi.
6
Ma io sono un verme e non un uomo, l' infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.
7
Chiunque mi vede si fa beffe di me; allunga il labbro, scuote il capo, dicendo:
8
«Egli si affida al SIGNORE; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce!»
9
Sì, tu m' hai tratto dal seno materno; m' hai fatto riposar fiducioso sulle mammelle di mia madre.
10
A te fui affidato fin dalla mia nascita, tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre.
11
Non allontanarti da me, perché l' angoscia è vicina, e non c' è alcuno che m' aiuti.
12
Grossi tori mi hanno circondato; potenti tori di Basan m' hanno attorniato;
13
aprono la loro gola contro di me, come un leone rapace e ruggente.
14
Io sono come acqua che si sparge, e tutte le mie ossa sono slogate; il mio cuore è come la cera, si scioglie in mezzo alle mie viscere.
15
Il mio vigore s' inaridisce come terra cotta, e la lingua mi si attacca al palato; tu m' hai posto nella polvere della morte.
16
Poiché cani mi hanno circondato; una folla di malfattori m' ha attorniato; m' hanno forato le mani e i piedi.
17
Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e mi osservano:
18
spartiscono fra loro le mie vesti e tirano a sorte la mia tunica.
19
Ma tu, SIGNORE, non allontanarti, tu che sei la mia forza, affrèttati a soccorrermi.
20
Libera la mia vita dalla spada, e salva l' unica vita mia dall' assalto del cane;
21
salvami dalla gola del leone. Tu mi risponderai liberandomi dalle corna dei bufali.
22
Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all' assemblea.
23
O voi che temete il SIGNORE, lodatelo! Voi tutti, discendenti di Giacobbe, glorificatelo, temetelo voi tutti, stirpe d' Israele!
24
Poiché non ha disprezzato né sdegnato l' afflizione del sofferente, non gli ha nascosto il suo volto; ma quando quello ha gridato a lui, egli l' ha esaudito.
25
Tu sei l' argomento della mia lode nella grande assemblea; io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.
26
Gli umili mangeranno e saranno saziati; quelli che cercano il SIGNORE lo loderanno; il loro cuore vivrà in eterno.
27
Tutte le estremità della terra si ricorderanno del SIGNORE e si convertiranno a lui; tutte le famiglie delle nazioni adoreranno in tua presenza.
28
Poiché al SIGNORE appartiene il regno, egli domina sulle nazioni.
29
Tutti i potenti della terra mangeranno e adoreranno; tutti quelli che scendon nella polvere e non possono mantenersi in vita s' inchineranno davanti a lui.
30
La discendenza lo servirà; si parlerà del Signore alla generazione futura.
31
Essi verranno e proclameranno la sua giustizia, e al popolo che nascerà diranno com' egli ha agito.
Salmi 69:1-36
1
Al direttore del coro. Sopra «i gigli». Di Davide. Salvami, o Dio, perché le acque mi sono penetrate fino all' anima.
2
Sprofondo in un pantano senza trovar sostegno; sono scivolato in acque profonde, e la corrente mi travolge.
3
Sono stanco di gridare, la mia gola è riarsa; i miei occhi si spengono nell' attesa del mio Dio.
4
Più numerosi dei capelli del mio capo son quelli che mi odiano senza ragione; sono potenti quelli che vogliono distruggermi e che a torto mi sono nemici; ho dovuto consegnare ciò che non avevo rubato.
5
O Dio, tu conosci la mia stoltezza, e le mie colpe non ti sono nascoste.
6
Non siano confusi, per causa mia, quelli che sperano in te, o Dio, SIGNORE degli eserciti! Non siano coperti di vergogna per causa mia, quelli che ti cercano, o Dio d' Israele!
7
Per amor tuo io sopporto gli insulti, la vergogna mi copre la faccia.
8
Sono un estraneo per i miei fratelli, un forestiero per i figli di mia madre.
9
Poiché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti oltraggia son caduti su di me.
10
Ho pianto, ho afflitto l' anima mia con il digiuno, ma ciò mi ha causato disonore.
11
Ho indossato come vestito il cilicio, ma essi ridono di me.
12
Le persone sedute alla porta sparlano di me, son divenuto lo zimbello degli ubriaconi.
13
Ma io rivolgo a te la mia preghiera, o SIGNORE, nel momento favorevole! Per la tua grande misericordia, rispondimi, o Dio, assicurandomi la tua salvezza.
14
Salvami dal pantano, perché io non affondi! Liberami da chi mi odia e dalle acque profonde.
15
Non mi sommerga la corrente delle acque, non m' inghiottisca il vortice, non chiuda il pozzo la sua bocca su di me!
16
Rispondimi, SIGNORE, perché la tua grazia è benefica; vòlgiti a me nella tua grande misericordia.
17
Non nascondere il tuo volto al tuo servo, perché sono in pericolo; affrèttati a rispondermi.
18
Avvicìnati all' anima mia, e riscattala; liberami a causa dei miei nemici.
19
Tu conosci la mia vergogna, il mio disonore e la mia infamia; davanti a te son tutti i miei nemici.
20
L' oltraggio m' ha spezzato il cuore e son tutto dolente; ho aspettato chi mi confortasse, ma invano; ho atteso dei consolatori, ma non ne ho trovati.
21
Hanno messo fiele nel mio cibo, e mi hanno dato da bere aceto per dissetarmi.
22
La loro tavola imbandita sia per essi come una trappola, un tranello quando si credono al sicuro!
23
Gli occhi loro si offuschino e più non vedano; indebolisci per sempre i loro fianchi.
24
Riversa su di loro il tuo furore, li raggiunga l' ardore della tua ira.
25
Sia desolata la loro dimora, nessuno abiti le loro tende,
26
poiché perseguitano colui che hai percosso, e godono a raccontarsi i dolori di chi hai ferito.
27
Aggiungi questo peccato ai loro peccati e non abbian parte alcuna nella tua giustizia.
28
Siano cancellati dal libro della vita e non siano iscritti fra i giusti.
29
Io sono misero e afflitto; il tuo soccorso, o Dio, mi porti in salvo.
30
Celebrerò il nome di Dio con un canto, lo esalterò con le mie lodi,
31
che il SIGNORE gradirà più dei buoi, più dei tori con corna e unghie.
32
Gli umili lo vedranno e gioiranno; o voi che cercate Dio, fatevi animo,
33
poiché il SIGNORE ascolta i bisognosi, e non disprezza i suoi prigionieri.
34
Lo lodino i cieli e la terra, i mari e tutto ciò che si muove in essi!
35
Poiché Dio salverà Sion, e ricostruirà le città di Giuda; il suo popolo abiterà in Sion e la possederà.
36
Anche la discendenza dei suoi servi l' avrà in eredità, e quanti amano il suo nome vi abiteranno.
Isaia 53:1-12
1
Chi ha creduto a quello che abbiamo annunziato? A chi è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
2
Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella, come una radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto tale da piacerci.
3
Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
4
Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato!
5
Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e grazie alle sue ferite noi siamo stati guariti.
6
Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via; ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l' iniquità di noi tutti.
7
Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l' agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca.
8
Dopo l' arresto e la condanna fu tolto di mezzo; e tra quelli della sua generazione chi rifletté che egli era strappato dalla terra dei viventi e colpito a causa dei peccati del mio popolo?
9
Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi, ma nella sua morte, egli è stato con il ricco, perché non aveva commesso violenze né c' era stato inganno nella sua bocca.
10
Ma piacque al SIGNORE di stroncarlo con i patimenti. Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato, egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni, e l' opera del SIGNORE prospererà nelle sue mani.
11
Egli vedrà il frutto del suo tormento interiore, e ne sarà saziato; per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti, si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12
Perciò io gli darò la sua parte fra i grandi, egli dividerà il bottino con i potenti, perché ha dato sé stesso alla morte ed è stato contato fra i malfattori; perché egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i colpevoli.
Daniele 9:26
Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d' un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un' inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra.
Zaccaria 13:7
«Insorgi, o spada, contro il mio pastore, contro l' uomo che mi è compagno!» dice il SIGNORE degli eserciti. «Colpisci il pastore e siano disperse le pecore! Io volgerò la mia mano sui piccoli.
Matteo 16:21
Da allora Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molte cose da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti, degli scribi, ed essere ucciso, e risuscitare il terzo giorno.
Matteo 17:12
Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l' hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto; così anche il Figlio dell' uomo deve soffrire da parte loro».
Matteo 17:22
Mentre essi percorrevano insieme la Galilea, Gesù disse loro: «Il Figlio dell' uomo sta per essere dato nelle mani degli uomini;
Marco 8:31
Poi cominciò a insegnare loro che era necessario che il Figlio dell' uomo soffrisse molte cose, fosse respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti, dagli scribi, e fosse ucciso e dopo tre giorni risuscitasse.
Marco 9:31
Infatti egli istruiva i suoi discepoli, dicendo loro: «Il Figlio dell' uomo sta per essere dato nelle mani degli uomini ed essi l' uccideranno; ma tre giorni dopo essere stato ucciso, risusciterà».
Marco 10:33
«Noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell' uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli scribi. Essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani,
Marco 10:34
i quali lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e l' uccideranno; ma, dopo tre giorni, egli risusciterà».
Atti degli apostoli 4:25-28
25
colui che mediante lo Spirito Santo ha detto per bocca del tuo servo Davide, nostro padre: "Perché questo tumulto fra le nazioni, e i popoli meditano cose vane?
26
I re della terra si sono sollevati, i principi si sono riuniti insieme contro il Signore e contro il suo Cristo".
27
Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d' Israele,
28
per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero.
Atti degli apostoli 13:27-29
27
Infatti gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi non hanno riconosciuto questo Gesù e, condannandolo, adempirono le dichiarazioni dei profeti che si leggono ogni sabato.
28
Benché non trovassero in lui nulla che fosse degno di morte, chiesero a Pilato che fosse ucciso.
29
Dopo aver compiuto tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giù dal legno, e lo deposero in un sepolcro.
1 Corinzi 15:4
che fu seppellito; che è stato risuscitato il terzo giorno, secondo le Scritture;
1 Pietro 1:11
Essi cercavano di sapere l' epoca e le circostanze cui faceva riferimento lo Spirito di Cristo che era in loro, quando anticipatamente testimoniava delle sofferenze di Cristo e delle glorie che dovevano seguirle.