Esodo 12:12
Quella notte io passerò per il paese d' Egitto, colpirò ogni primogenito nel paese d' Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d' Egitto. Io sono il SIGNORE.
Esodo 12:23
Infatti, il SIGNORE passerà per colpire gli Egiziani; e, quando vedrà il sangue sull' architrave e sugli stipiti, allora il SIGNORE passerà oltre la porta e non permetterà allo sterminatore di entrare nelle vostre case per colpirvi.
Esodo 12:29
A mezzanotte, il SIGNORE colpì tutti i primogeniti nel paese d' Egitto, dal primogenito del faraone che sedeva sul suo trono al primogenito del carcerato che era in prigione, e tutti i primogeniti del bestiame.
1 Samuele 25:38
Circa dieci giorni dopo, il SIGNORE colpì Nabal ed egli morì.
2 Samuele 24:17
Davide, vedendo l' angelo che colpiva il popolo, disse al SIGNORE: «Sono io che ho peccato; sono io che ho agito da empio; queste pecore che hanno fatto? La tua mano si volga dunque contro di me e contro la casa di mio padre!»
1 Cronache 21:14-18
14
Così il SIGNORE mandò la peste in Israele; e morirono settantamila Israeliti.
15
Dio mandò un angelo a Gerusalemme per distruggerla; e come questi si disponeva a distruggerla, il SIGNORE gettò su di lei lo sguardo, si pentì della calamità che aveva inflitta, e disse all' angelo distruttore: «Basta; ritira ora la tua mano!» L' angelo del SIGNORE si trovava presso l' aia di Ornan, il Gebuseo.
16
Davide, alzando gli occhi, vide l' angelo del SIGNORE che stava fra terra e cielo, tenendo in mano una spada sguainata, volta verso Gerusalemme. Allora Davide e gli anziani, coperti di sacchi, si gettarono con la faccia a terra.
17
E Davide disse a Dio: «Non sono io quello che ordinò il censimento del popolo? Sono io che ho peccato, e che ho agito con tanta malvagità; ma queste pecore che hanno fatto? Ti prego, SIGNORE, mio Dio, si volga la tua mano contro di me e contro la casa di mio padre, ma non contro il tuo popolo, per colpirlo con il flagello!»
18
Allora l' angelo del SIGNORE ordinò a Gad di dire a Davide che salisse a erigere un altare al SIGNORE nell' aia di Ornan, il Gebuseo.
2 Cronache 32:21
Il SIGNORE mandò un angelo che sterminò nell' accampamento del re d' Assiria tutti gli uomini forti e valorosi, i prìncipi e i capi. Il re se ne tornò svergognato al suo paese. Come fu entrato nella casa del suo dio, i suoi propri figli lo uccisero là con la spada.
Atti degli apostoli 10:25
Mentre Pietro entrava, Cornelio, andandogli incontro, si inginocchiò davanti a lui.
Atti degli apostoli 10:26
Ma Pietro lo rialzò, dicendo: «Alzati, anch' io sono uomo!»
Atti degli apostoli 14:14
Ma gli apostoli Paolo e Barnaba, udito ciò, si strapparono le vesti, e balzarono in mezzo alla folla, gridando:
Atti degli apostoli 14:15
«Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo esseri umani come voi; e vi predichiamo che da queste vanità vi convertiate al Dio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.
Esodo 9:17
Ti opponi ancora al mio popolo per non lasciarlo andare?
Esodo 10:3
Mosè e Aaronne andarono dunque dal faraone e gli dissero: «Così dice il SIGNORE, il Dio degli Ebrei: "Fino a quando rifiuterai di umiliarti davanti a me? Lascia andare il mio popolo perché mi serva.
Salmi 115:1
Non a noi, o SIGNORE, non a noi, ma al tuo nome dà gloria, per la tua bontà e per la tua fedeltà!
Isaia 37:23
Chi hai insultato e oltraggiato? Contro chi hai alzato la voce e levati in alto i tuoi occhi? Contro il Santo d' Israele.
Ezechiele 28:2
«Figlio d' uomo, di' al principe di Tiro: "Così parla DIO, il Signore: Il tuo cuore si è insuperbito, e tu dici: «Io sono un dio! Io sto seduto su un trono di Dio nel cuore dei mari!» mentre sei un uomo e non un dio e hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio.
Ezechiele 28:9
Continuerai forse a dire: «Io sono un dio», in presenza di colui che ti ucciderà? Sarai un uomo e non Dio nelle mani di chi ti trafiggerà!
Daniele 4:30-37
30
il re disse: «Non è questa la grande Babilonia che io ho costruita come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?»
31
Il re aveva ancora la parola sulle labbra, quando una voce venne dal cielo e disse: «Sappi, o re Nabucodonosor, che il tuo regno ti è tolto;
32
tu sarai scacciato di mezzo agli uomini e abiterai con le bestie dei campi; ti daranno da mangiare erba come ai buoi, e passeranno sette tempi sopra di te, finché tu riconoscerai che l' Altissimo domina sul regno degli uomini e lo dà a chi vuole».
33
Nello stesso istante quella parola si adempì su Nabucodonosor. Egli fu scacciato di mezzo agli uomini, mangiò l' erba come i buoi, il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo, i capelli gli crebbero come le penne delle aquile e le sue unghie diventarono come quelle degli uccelli.
34
Alla fine di quei giorni, io, Nabucodonosor, alzai gli occhi al cielo e la ragione tornò in me. Benedissi l' Altissimo, lodai e glorificai colui che vive in eterno: il suo dominio è un dominio eterno e il suo regno dura di generazione in generazione.
35
Tutti gli abitanti della terra sono un nulla davanti a lui; egli agisce come vuole con l' esercito del cielo e con gli abitanti della terra; e non c' è nessuno che possa fermare la sua mano o dirgli: «Che fai?»
36
In quel tempo la ragione tornò in me; la gloria del mio regno, la mia maestà e il mio splendore mi furono restituiti; i miei consiglieri e i miei grandi mi cercarono, io fui ristabilito nel mio regno e la mia grandezza fu superiore a quella che avevo prima.
37
Ora io, Nabucodonosor, lodo, esalto e glorifico il Re del cielo, perché tutte le sue opere sono vere e le sue vie giuste, ed egli ha il potere di umiliare quelli che procedono con superbia.
Daniele 5:18-24
18
O re, il Dio altissimo aveva dato regno, grandezza, gloria e maestà a tuo padre Nabucodonosor.
19
Per questa grandezza che Dio gli aveva dato, le genti di ogni popolo, nazione e lingua temevano e tremavano alla sua presenza. Egli faceva morire chi voleva, lasciava in vita chi voleva; innalzava chi voleva, abbassava chi voleva.
20
Ma quando il suo cuore divenne orgoglioso e il suo spirito s' indurì fino a diventare tracotante, il re fu deposto dal suo trono e gli fu tolta la sua gloria;
21
fu scacciato di mezzo agli uomini e il suo cuore divenne simile a quello delle bestie. Abitò con gli asini selvatici, gli fu dato da mangiare erba come ai buoi e il suo corpo fu bagnato dalla rugiada del cielo finché non riconobbe che il regno degli uomini appartiene al Dio altissimo, il quale vi stabilisce sopra chi vuole.
22
E tu, Baldassar, suo figlio, non hai umiliato il tuo cuore, benché tu sapessi tutto questo,
23
ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d' argento, d' oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie.
24
Perciò egli ha mandato quel pezzo di mano che ha tracciato quello scritto.
Luca 12:47
Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per compiere la sua volontà, riceverà molte percosse;
Luca 12:48
ma colui che non l' ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.
2 Tessalonicesi 2:4
l' avversario, colui che s' innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando sé stesso e proclamandosi Dio.
2 Cronache 21:18
Dopo tutto questo il SIGNORE lo colpì con una malattia intestinale incurabile.
2 Cronache 21:19
E, con l' andar del tempo, verso la fine del secondo anno, gli intestini gli vennero fuori, in seguito alla malattia; morì in mezzo ad atroci sofferenze; il suo popolo non bruciò profumi in suo onore, come aveva fatto per i suoi padri.
Giobbe 7:5
La mia carne è coperta di vermi e di croste polverose, la mia pelle si richiude, poi riprende a suppurare.
Giobbe 19:26
E quando, dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Dio.
Isaia 14:11
Il tuo fasto e il suono dei tuoi saltèri sono stati fatti scendere nel soggiorno dei morti; sotto di te sta un letto di vermi, e i vermi sono la tua coperta.
Isaia 51:8
Infatti la tignola li divorerà come un vestito, e la tarma li roderà come la lana; ma la mia giustizia rimarrà in eterno, la mia salvezza, per ogni epoca».
Isaia 66:24
«Quando gli adoratori usciranno, vedranno i cadaveri degli uomini che si sono ribellati a me; poiché il loro verme non morirà, e il loro fuoco non si estinguerà; e saranno in orrore a ogni carne».
Marco 9:44-48
44
dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne.
45
Se il tuo piede ti fa cadere in peccato, taglialo; meglio è per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella geenna,
46
dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne.
47
Se l' occhio tuo ti fa cadere in peccato, cavalo; meglio è per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio, che avere due occhi ed essere gettato nella geenna,
48
dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne.