Atti degli apostoli 7:2-53
2
Egli rispose: «Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abraamo, nostro padre, mentr' egli era in Mesopotamia, prima che si stabilisse in Carran,
3
e gli disse: "Esci dal tuo paese e dal tuo parentado, e va' nel paese che io ti mostrerò".
4
Allora egli lasciò il paese dei Caldei, e andò ad abitare in Carran; e di là, dopo che suo padre morì, Dio lo fece venire in questo paese, che ora voi abitate.
5
In esso però non gli diede in proprietà neppure un palmo di terra, ma gli promise di darla in possesso a lui e alla sua discendenza dopo di lui, quando egli non aveva ancora nessun figlio.
6
Dio parlò così: "La sua discendenza soggiornerà in terra straniera, e sarà ridotta in schiavitù e maltrattata per quattrocento anni.
7
Ma io giudicherò la nazione che avranno servita", disse Dio; "e dopo questo essi partiranno e mi renderanno il loro culto in questo luogo".
8
Poi gli diede il patto della circoncisione; così Abraamo, dopo aver generato Isacco, lo circoncise l' ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.
9
I patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo vendettero, perché fosse condotto in Egitto; ma Dio era con lui,
10
e lo liberò da ogni sua tribolazione, e gli diede sapienza e grazia davanti al faraone, re d' Egitto, che lo costituì governatore dell' Egitto e di tutta la sua casa.
11
Sopraggiunse poi una carestia in tutto l' Egitto e in Canaan; l' angoscia era grande, e i nostri padri non trovavano viveri.
12
Giacobbe, saputo che in Egitto c' era grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.
13
La seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai suoi fratelli, e così il faraone venne a sapere di che stirpe fosse Giuseppe.
14
Poi Giuseppe mandò a chiamare suo padre Giacobbe e tutta la sua parentela, composta di settantacinque persone.
15
Giacobbe discese in Egitto, dove morirono lui e i nostri padri;
16
poi furono trasportati a Sichem, e deposti nel sepolcro che Abraamo aveva comprato con una somma di denaro dai figli di Emmor in Sichem.
17
Mentre si avvicinava il tempo del compimento della promessa fatta da Dio ad Abraamo, il popolo crebbe e si moltiplicò in Egitto,
18
finché sorse sull' Egitto un altro re, che non sapeva nulla di Giuseppe.
19
Costui, procedendo con astuzia contro il nostro popolo, maltrattò i nostri padri, fino a costringerli ad abbandonare i loro bambini, perché non fossero lasciati in vita.
20
«In quel tempo nacque Mosè, che era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre;
21
e, quando fu abbandonato, la figlia del faraone lo raccolse e lo allevò come figlio.
22
Mosè fu istruito in tutta la sapienza degli Egiziani e divenne potente in parole e opere.
23
Ma quando raggiunse l' età di quarant' anni, gli venne in animo di andare a visitare i suoi fratelli, i figli di Israele.
24
Vedendo che uno di loro era maltrattato, ne prese le difese e vendicò l' oppresso, colpendo a morte l' Egiziano.
25
Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio voleva salvarli per mano di lui; ma essi non compresero.
26
Il giorno seguente si presentò a loro, mentre litigavano, e cercava di riconciliarli, dicendo: "Uomini, voi siete fratelli; perché vi fate torto a vicenda?"
27
Ma quello che faceva torto al suo prossimo lo respinse, dicendo: "Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi?
28
Vuoi uccidere me come ieri uccidesti l' Egiziano?"
29
A queste parole Mosè fuggì, e andò a vivere come straniero nel paese di Madian, dove ebbe due figli.
30
Trascorsi quarant' anni, un angelo gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma di un pruno ardente.
31
Mosè guardò e rimase stupito di questa visione; e, come si avvicinava per osservare meglio, si udì la voce del Signore:
32
"Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abraamo, di Isacco e di Giacobbe". Mosè, tutto tremante, non osava guardare.
33
Il Signore gli disse: "Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è terra santa.
34
Certo, ho visto l' afflizione del mio popolo in Egitto, ho udito i loro gemiti e sono disceso per liberarli; e ora, vieni, ti manderò in Egitto".
35
Questo Mosè che avevano rinnegato dicendo: "Chi ti ha costituito capo e giudice?", proprio lui Dio mandò loro come capo e liberatore con l' aiuto dell' angelo che gli era apparso nel pruno.
36
Egli li fece uscire, compiendo prodigi e segni nel paese d' Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per quarant' anni.
37
Questi è il Mosè che disse ai figli d' Israele: "Dio vi susciterà, tra i vostri fratelli, un profeta come me".
38
Questi è colui che nell' assemblea del deserto fu con l' angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri, e che ricevette parole di vita da trasmettere a noi.
39
Ma i nostri padri non vollero dargli ascolto, lo respinsero, e si volsero in cuor loro verso l' Egitto,
40
dicendo ad Aaronne: "Facci degli dèi che vadano davanti a noi, perché di questo Mosè, che ci ha condotti fuori dall' Egitto, non sappiamo che cosa sia avvenuto".
41
E in quei giorni fabbricarono un vitello, offrirono sacrifici all' idolo e si rallegrarono per l' opera delle loro mani.
42
Ma Dio si ritrasse da loro e li abbandonò al culto dell' esercito del cielo, come sta scritto nel libro dei profeti: "Mi avete forse offerto vittime e sacrifici per quarant' anni nel deserto, o casa d' Israele?
43
Anzi, vi portaste appresso la tenda di Moloc e la stella del dio Refàn; immagini che voi faceste per adorarle. Perciò io vi deporterò di là da Babilonia".
44
I vostri padri avevano nel deserto la tenda della testimonianza, come aveva ordinato colui che aveva detto a Mosè di farla secondo il modello da lui veduto.
45
I nostri padri, guidati da Giosuè, dopo averla ricevuta, la trasportarono nel paese posseduto dai popoli che Dio scacciò davanti a loro. Là rimase fino ai tempi di Davide,
46
il quale trovò grazia davanti a Dio, e chiese di poter preparare lui una dimora al Dio di Giacobbe.
47
Fu invece Salomone che gli costruì una casa.
48
L' Altissimo però non abita in edifici fatti da mano d' uomo, come dice il profeta:
49
"Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello dei miei piedi. Quale casa mi costruirete, dice il Signore, o quale sarà il luogo del mio riposo?
50
Non ha la mia mano creato tutte queste cose?"
51
«Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e d' orecchi, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, così fate anche voi.
52
Quale dei profeti non perseguitarono i vostri padri? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete divenuti i traditori e gli uccisori;
53
voi, che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli, e non l' avete osservata».
Genesi 12:1-3
1
Il SIGNORE disse ad Abramo: «Va' via dal tuo paese, dai tuoi parenti e dalla casa di tuo padre, e va' nel paese che io ti mostrerò;
2
io farò di te una grande nazione, ti benedirò e renderò grande il tuo nome e tu sarai fonte di benedizione.
3
Benedirò quelli che ti benediranno e maledirò chi ti maledirà, e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra».
Genesi 17:7
Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te.
Genesi 17:8
A te e alla tua discendenza dopo di te darò il paese dove abiti come straniero: tutto il paese di Canaan, in possesso perenne; e sarò loro Dio».
Deuteronomio 4:37
Egli ha amato i tuoi padri; perciò ha scelto i loro discendenti dopo di loro. Egli in persona ti ha fatto uscire dall' Egitto con la sua grande potenza,
Deuteronomio 7:6-8
6
Infatti tu sei un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio. Il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.
7
Il SIGNORE si è affezionato a voi e vi ha scelti, non perché foste più numerosi di tutti gli altri popoli, anzi siete meno numerosi di ogni altro popolo,
8
ma perché il SIGNORE vi ama: il SIGNORE vi ha fatti uscire con mano potente e vi ha liberati dalla casa di schiavitù, dalla mano del faraone, re d' Egitto, perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri.
Deuteronomio 9:5
No, tu non entri in possesso del loro paese per la tua giustizia, né per la rettitudine del tuo cuore; ma il SIGNORE, il tuo Dio, sta per scacciare quelle nazioni davanti a te per la loro malvagità e per mantenere la parola giurata ai tuoi padri, ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe.
Deuteronomio 14:2
poiché tu sei un popolo consacrato al SIGNORE tuo Dio. Il SIGNORE ti ha scelto, perché tu sia il suo popolo prediletto fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra.
Neemia 9:7
Sei tu il SIGNORE Dio che hai scelto Abramo, lo hai fatto uscire da Ur dei Caldei, e gli hai dato il nome di Abraamo;
Neemia 9:8
tu hai trovato il suo cuore fedele davanti a te, e hai concluso un patto con lui, promettendogli di dare alla sua discendenza il paese dei Cananei, degli Ittiti, degli Amorei, dei Ferezei, dei Gebusei e dei Ghirgasei; tu hai mantenuto la tua parola, perché sei giusto.
Salmi 105:6-12
6
voi, figli d' Abraamo, suo servo, discendenza di Giacobbe, suoi eletti!
7
Egli, il SIGNORE, è il nostro Dio; i suoi giudizi si estendono su tutta la terra.
8
Egli si ricorda per sempre del suo patto, della parola da lui data per mille generazioni,
9
del patto che fece con Abraamo, del giuramento che fece a Isacco,
10
che confermò a Giacobbe come uno statuto, a Israele come un patto eterno,
11
dicendo: «Ti darò il paese di Canaan come vostra eredità».
12
Non erano allora che poca gente, pochissimi e stranieri nel paese,
Salmi 105:42-12
Salmi 105:43-12
Salmi 135:4
Poiché il SIGNORE ha scelto per sé Giacobbe, e Israele per suo speciale possesso.
Isaia 41:8
«Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, discendenza di Abraamo, l' amico mio,
Isaia 41:9
tu che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dalle parti più remote di essa, a cui ho detto: «Tu sei il mio servo, ti ho scelto e non ti ho rigettato,
Isaia 44:1
«Ora ascolta, Giacobbe, mio servo, o Israele, che io ho scelto!
Geremia 33:24-26
24
«Non hai posto mente alle parole di questo popolo quando va dicendo: "Le due famiglie che il SIGNORE aveva scelte, le ha rigettate"? Così disprezzano il mio popolo, che agli occhi loro non è più una nazione.
25
Così parla il SIGNORE: "Se io non ho stabilito il mio patto con il giorno e con la notte, e se non ho fissato le leggi del cielo e della terra,
26
allora rigetterò anche la progenie di Giacobbe e di Davide mio servitore, e non prenderò più dai suoi discendenti coloro che governeranno la discendenza d' Abraamo, d' Isacco e di Giacobbe! poiché io farò tornare i loro esuli, e avrò pietà di loro"».
1 Pietro 2:9
Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa;
Atti degli apostoli 7:17
Mentre si avvicinava il tempo del compimento della promessa fatta da Dio ad Abraamo, il popolo crebbe e si moltiplicò in Egitto,
Esodo 1:7-9
7
I figli d' Israele furono fecondi, si moltiplicarono abbondantemente, divennero numerosi, molto potenti e il paese ne fu ripieno.
8
Sorse sopra l' Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto Giuseppe.
9
Egli disse al suo popolo: «Ecco, il popolo dei figli d' Israele è più numeroso e più potente di noi.
Deuteronomio 10:22
I tuoi padri scesero in Egitto; erano settanta persone e ora il SIGNORE, il tuo Dio, ha fatto di te una moltitudine simile alle stelle del cielo.
Salmi 105:23
Allora Israele venne in Egitto, e Giacobbe soggiornò nel paese di Cam.
Salmi 105:24
Dio moltiplicò grandemente il suo popolo, e lo rese più potente dei suoi avversari.
Atti degli apostoli 7:36
Egli li fece uscire, compiendo prodigi e segni nel paese d' Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per quarant' anni.
Esodo 6:1-14
1
Il SIGNORE disse a Mosè: «Ora vedrai quello che farò al faraone; perché, forzato da una mano potente, li lascerà andare: anzi, forzato da una mano potente, li scaccerà dal suo paese».
2
Dio parlò a Mosè e gli disse: «Io sono il SIGNORE.
3
Io apparvi ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe, come il Dio onnipotente; ma non fui conosciuto da loro con il mio nome di SIGNORE.
4
Stabilii pure il mio patto con loro, per dar loro il paese di Canaan, il paese nel quale soggiornavano come forestieri.
5
Ho anche udito i gemiti dei figli d' Israele che gli Egiziani tengono in schiavitù e mi sono ricordato del mio patto.
6
Perciò, di' ai figli d' Israele: "Io sono il SIGNORE; vi sottrarrò ai duri lavori di cui vi gravano gli Egiziani, vi libererò dalla loro schiavitù e vi salverò con braccio steso e con grandi atti di giudizio.
7
Vi prenderò come mio popolo, sarò vostro Dio e voi conoscerete che io sono il SIGNORE, il vostro Dio, che vi sottrae ai duri lavori impostivi dagli Egiziani.
8
Vi farò entrare nel paese che giurai di dare ad Abraamo, a Isacco e a Giacobbe. Io ve lo darò in possesso; io sono il SIGNORE"».
9
Mosè parlò così ai figli d' Israele; ma essi non diedero ascolto a Mosè a causa dell' angoscia del loro spirito e della loro dura schiavitù.
10
Il SIGNORE parlò a Mosè, e disse:
11
«Va' , parla al faraone re d' Egitto, perché egli lasci uscire i figli d' Israele dal suo paese».
12
Ma Mosè parlò in presenza del SIGNORE, dicendo: «Ecco, i figli d' Israele non mi hanno dato ascolto; come vorrà darmi ascolto il faraone, dato che io non so parlare?»
13
Il SIGNORE parlò a Mosè e ad Aaronne e comandò loro di andare dai figli d' Israele e dal faraone, re d' Egitto, per far uscire i figli d' Israele dal paese d' Egitto.
14
Questi sono i capi delle loro famiglie. Figli di Ruben, primogenito d' Israele: Chenoc e Pallu, Chesron e Carmi. Queste sono le famiglie dei Rubeniti.
Esodo 15:1-21
1
Allora Mosè e i figli d' Israele cantarono questo cantico al SIGNORE: «Io canterò al SIGNORE, perché è sommamente glorioso; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere.
2
Il SIGNORE è la mia forza e l' oggetto del mio cantico; egli è stato la mia salvezza. Questi è il mio Dio, io lo glorificherò, è il Dio di mio padre, io lo esalterò.
3
Il SIGNORE è un guerriero, il suo nome è il SIGNORE.
4
Egli ha gettato in mare i carri del faraone, e il suo esercito; e i suoi migliori condottieri sono stati sommersi nel mar Rosso.
5
Gli abissi li ricoprono; sono andati a fondo come una pietra.
6
La tua destra, o SIGNORE, è ammirevole per la sua forza. La tua destra, o SIGNORE, schiaccia i nemici.
7
Con la grandezza della tua maestà, tu rovesci i tuoi avversari; tu scateni la tua ira, essa li consuma come stoppia.
8
Al soffio delle tue narici le acque si sono ammucchiate, le onde si sono rizzate come un muro, i flutti si sono fermati nel cuore del mare.
9
Il nemico diceva: "Inseguirò, raggiungerò, dividerò le spoglie, io mi sazierò di loro; sguainerò la mia spada, la mia mano li sterminerà";
10
ma tu hai soffiato il tuo vento e il mare li ha sommersi; sono affondati come piombo in acque profonde.
11
Chi è pari a te fra gli dèi, o SIGNORE? Chi è pari a te, splendido nella tua santità, tremendo anche a chi ti loda, operatore di prodigi?
12
Tu hai steso la destra, la terra li ha ingoiati.
13
Tu hai condotto con la tua bontà il popolo che hai riscattato; l' hai guidato con la tua potenza alla tua santa dimora.
14
I popoli lo hanno udito e tremano. L' angoscia ha colto gli abitanti della Filistia.
15
Già sono smarriti i capi di Edom, il tremito prende i potenti di Moab, tutti gli abitanti di Canaan vengono meno.
16
Spavento e terrore piomberà su di loro. Per la forza del tuo braccio diventeranno muti come una pietra, finché il tuo popolo, o SIGNORE, sia passato, finché sia passato il popolo che ti sei acquistato.
17
Tu li introdurrai e li pianterai sul monte che ti appartiene, nel luogo che hai preparato, o SIGNORE, per tua dimora, nel santuario che le tue mani, o Signore, hanno stabilito.
18
Il SIGNORE regnerà per sempre, in eterno».
19
Mosè e i figli d' Israele cantarono questo cantico quando i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono nel mare, e il SIGNORE fece ritornare su di loro le acque del mare, ma i figli d' Israele camminarono sulla terra asciutta in mezzo al mare.
20
Allora Maria, la profetessa, sorella d' Aaronne, prese in mano il timpano e tutte le donne uscirono dietro a lei, con timpani e danze.
21
E Maria rispondeva: «Cantate al SIGNORE, perché è sommamente glorioso: ha precipitato in mare cavallo e cavaliere».
Esodo 18:11
Ora riconosco che il SIGNORE è più grande di tutti gli dèi; tale si è mostrato quando gli Egiziani hanno agito orgogliosamente contro Israele».
Deuteronomio 4:20
Quanto a voi il SIGNORE vi ha presi, vi ha fatti uscire dalla fornace di ferro, dall' Egitto, per farvi diventare il popolo che gli appartiene, come oggi difatti siete.
Deuteronomio 4:34
Ci fu mai un dio che abbia cercato di venire a prendersi una nazione di mezzo a un' altra nazione mediante prove, segni miracoli e battaglie, con mano potente e con braccio steso e con gesta tremende, come fece per voi il SIGNORE, il vostro Dio, in Egitto, sotto i vostri occhi?»
Deuteronomio 7:19
ricòrdati delle grandi prove che vedesti con i tuoi occhi, dei miracoli e dei prodigi, della mano potente e del braccio steso con i quali il SIGNORE, il tuo Dio, ti fece uscire dall' Egitto; così farà il SIGNORE, il tuo Dio, a tutti i popoli dei quali hai timore.
1 Samuele 4:8
Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi dèi potenti? Questi sono gli dèi che colpirono gli Egiziani d' ogni sorta di flagelli nel deserto.
Neemia 9:9-12
9
Tu hai visto l' afflizione dei nostri padri in Egitto e hai udito il loro grido presso il mar rosso.
10
Hai operato miracoli e prodigi contro il faraone, contro tutti i suoi servi, contro tutto il popolo del suo paese, perché sapevi che essi avevano trattato i nostri padri con prepotenza. Così ti sei fatto un nome come quello che hai in questo giorno.
11
Hai aperto il mare davanti a loro, ed essi sono passati in mezzo al mare all' asciutto; tu hai gettato nell' abisso quelli che li inseguivano, come una pietra in fondo ad acque vorticose.
12
Di giorno li guidavi con una colonna di nuvola, e di notte con una colonna di fuoco per illuminare loro il cammino da percorrere.
Salmi 77:13-20
13
O Dio, le tue vie son sante; quale Dio è grande come il nostro Dio?
14
Tu sei il Dio che opera meraviglie; tu hai fatto conoscere la tua forza tra i popoli.
15
Con il tuo braccio hai riscattato il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe. [Pausa]
16
Le acque ti videro, o Dio; le acque ti videro e furono spaventate; anche gli oceani tremarono.
17
Le nubi versarono diluvi d' acqua; i cieli tonarono; e anche le tue saette guizzarono da ogni parte.
18
Il fragore dei tuoni era nel turbine; i lampi illuminarono il mondo; la terra fu scossa e tremò.
19
Tu apristi la tua via in mezzo al mare, i tuoi sentieri in mezzo alle grandi acque e le tue orme non furono visibili.
20
Tu guidasti il tuo popolo come un gregge, per mano di Mosè e d' Aaronne.
Salmi 78:12
Egli aveva compiuto meraviglie in presenza dei loro padri, nel paese d' Egitto, nelle campagne di Zoan.
Salmi 78:13
Divise il mare, li fece passare e fermò le acque come in un mucchio.
Salmi 78:42-53
42
Non si ricordarono più della sua mano, del giorno in cui egli li liberò dal nemico,
43
quando operò i suoi miracoli in Egitto e i suoi prodigi nelle campagne di Zoan.
44
Egli mutò i loro fiumi e i loro ruscelli in sangue, perché non vi potessero più bere.
45
Mandò contro di loro mosche velenose a divorarli e rane a molestarli.
46
Diede il loro raccolto ai bruchi e il frutto della loro fatica alle cavallette.
47
Distrusse le loro vigne con la grandine e i loro sicomori con i grossi chicchi d' essa.
48
Abbandonò il loro bestiame alla grandine e le loro greggi ai fulmini.
49
Scatenò su di loro il furore del suo sdegno, ira, indignazione e tribolazione, una moltitudine di messaggeri di sventure.
50
Diede sfogo alla sua ira; non preservò dalla morte la loro anima, ma abbandonò la loro vita alla peste.
51
Percosse tutti i primogeniti d' Egitto, le primizie del vigore nelle tende di Cam;
52
ma fece partire il suo popolo come un gregge e lo guidò attraverso il deserto come una mandria.
53
Li condusse sicuri e senza timore, mentre il mare inghiottiva i loro nemici.
Salmi 105:26-39
26
Egli mandò Mosè, suo servo, e Aaronne, che aveva scelto.
27
Essi operarono in mezzo a loro i miracoli da lui ordinati, fecero dei prodigi nella terra di Cam.
28
Mandò le tenebre e si fece buio, eppure non osservarono le sue parole.
29
Cambiò le acque in sangue e fece morire i loro pesci.
30
La terra brulicò di rane, fin nelle camere dei loro re.
31
Egli parlò, e vennero mosche velenose e zanzare in tutto il loro territorio.
32
Mandò loro grandine invece di pioggia, fiamme di fuoco sul loro paese.
33
Colpì le loro vigne e i loro fichi e spezzò gli alberi del loro territorio.
34
Egli parlò e vennero cavallette e bruchi innumerevoli,
35
che divorarono tutta l' erba del paese e mangiarono il frutto della loro terra.
36
Poi colpì tutti i primogeniti nel loro paese, le primizie del loro vigore.
37
E fece uscire gli Israeliti con argento e oro, e nessuno vacillò nelle sue tribù.
38
Gli Egiziani si rallegrarono della loro partenza, perché erano presi da terrore a causa loro.
39
Egli distese una nuvola per ripararli e accese un fuoco per illuminarli di notte.
Salmi 106:7-11
7
I nostri padri in Egitto non compresero i tuoi prodigi; non ricordarono le tue numerose benedizioni, e si ribellarono presso il mare, il mar Rosso.
8
Ma egli li salvò per amore del suo nome, per far conoscere la sua potenza.
9
Sgridò il mar Rosso ed esso si prosciugò; li guidò attraverso gli abissi marini come attraverso un deserto.
10
Li salvò dalla mano di chi li odiava e li riscattò dalla mano del nemico.
11
Le acque ricoprirono i loro avversari; non ne scampò neppure uno.
Salmi 114:1-8
1
Quando Israele uscì dall' Egitto e la casa di Giacobbe da un popolo di lingua straniera,
2
Giuda divenne il santuario del SIGNORE e Israele suo dominio.
3
Il mare lo vide e fuggì, il Giordano si volse indietro.
4
I monti saltellarono come montoni, i colli come agnelli.
5
Che avevi tu, o mare, per fuggire? E tu, Giordano, perché tornasti indietro?
6
E voi, monti, perché saltellaste come montoni, e voi, colli, come agnelli?
7
Trema, o terra, alla presenza del Signore, alla presenza del Dio di Giacobbe,
8
che mutò la roccia in lago, il macigno in sorgente d' acqua.
Salmi 135:8-10
8
Egli percosse i primogeniti d' Egitto, così degli uomini come degli animali.
9
Operò segni e prodigi in mezzo a te, o Egitto, sul faraone e su tutti i suoi servi.
10
Egli percosse grandi nazioni e uccise re potenti:
Salmi 136:10-15
10
Colui che percosse gli Egiziani nei loro primogeniti, perché la sua bontà dura in eterno,
11
e fece uscire Israele di mezzo a loro, perché la sua bontà dura in eterno,
12
con mano potente e con braccio teso, perché la sua bontà dura in eterno.
13
Colui che divise il mar Rosso in due parti, perché la sua bontà dura in eterno,
14
e fece passare Israele in mezzo a esso, perché la sua bontà dura in eterno,
15
e travolse il faraone e il suo esercito nel mar Rosso, perché la sua bontà dura in eterno.
Isaia 63:9-14
9
in tutte le loro angosce. Non fu un inviato, né un angelo ma lui stesso a salvarli; nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense; se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato;
10
ma essi furono ribelli, contristarono il suo spirito santo; perciò egli si mutò in loro nemico, ed egli stesso combatté contro di loro.
11
Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di Mosè: Dov' è colui che li fece uscire dal mare con il pastore del suo gregge? Dov' è colui che mise in mezzo a loro lo spirito suo santo,
12
che fece andare il suo braccio glorioso alla destra di Mosè, che divise le acque davanti a loro, per acquistarsi una rinomanza eterna,
13
che li condusse attraverso gli abissi, come un cavallo nel deserto, senza che inciampassero?
14
Come il bestiame che scende nella valle, lo spirito del SIGNORE li condusse al riposo. Così tu guidasti il tuo popolo, per acquistarti una rinomanza gloriosa.
Geremia 32:20
tu hai fatto nel paese d' Egitto, in Israele e fra gli altri uomini, fino a questo giorno, miracoli e prodigi, ti sei acquistato un nome qual esso è oggi;
Geremia 32:21
tu conducesti il tuo popolo fuori dal paese d' Egitto con miracoli e prodigi, con mano potente e braccio steso, con gran terrore;
Amos 2:10
Eppure, io vi ho condotti fuori dal paese d' Egitto, e vi ho guidati per quarant' anni nel deserto, per darvi il paese dell' Amoreo.
Michea 6:4
Sono io infatti che ti ho condotto fuori dal paese d' Egitto, ti ho liberato dalla casa di schiavitù, ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Maria.
Michea 7:15
«Come nei giorni in cui uscisti dal paese d' Egitto, io ti farò vedere cose meravigliose».
Michea 7:16
Le nazioni lo vedranno e saranno confuse, nonostante tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca e le loro orecchie saranno assordate.