«Può l' uomo recare qualche vantaggio a Dio? No; il savio non reca vantaggio che a sé stesso.

Se pecchi, quale inconveniente gli procuri? Se moltiplichi i tuoi misfatti, che danno gli arrechi?

Se sei giusto, che gli dài? Che riceve egli dalla tua mano?

Ho detto a Dio: «Tu sei il mio Signore; non ho bene alcuno all' infuori di te;

Non ti rimprovero per i tuoi sacrifici; i tuoi olocausti mi stanno sempre davanti.

Sono mie infatti tutte le bestie della foresta, mio è il bestiame che sta sui monti a migliaia.

Se avessi fame, non lo direi a te, perché mio è il mondo, con tutto quel che contiene.

«"Perciò così parla il Signore, DIO: Ecco, la mia ira, il mio furore, si riversa su questo luogo, sugli uomini e sulle bestie, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra; essa consumerà ogni cosa e non si estinguerà.

Poiché io non parlai ai vostri padri e non diedi loro alcun comandamento, quando li feci uscire dal paese d' Egitto, circa olocausti e sacrifici;

«Io odio, disprezzo le vostre feste, non prendo piacere nelle vostre assemblee solenni.

Allontana da me il rumore dei tuoi canti! Non voglio più sentire il suono delle tue cetre!

Ora andate e imparate che cosa significhi: "Voglio misericordia e non sacrificio"; poiché io non sono venuto a chiamar dei giusti, ma dei peccatori».

Difatti, in lui viviamo, ci moviamo, e siamo, come anche alcuni vostri poeti hanno detto: "Poiché siamo anche sua discendenza".

senza però lasciare sé stesso privo di testimonianza, facendo del bene, mandandovi dal cielo pioggia e stagioni fruttifere, dandovi cibo in abbondanza, e letizia nei vostri cuori».

Dio il SIGNORE formò l' uomodalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l' uomo divenne un essere vivente.

Ma essi, si prostrarono con la faccia a terra e dissero: «O Dio, Dio che dai la vita a ogni creatura! Un uomo solo ha peccato, e vorresti adirarti contro tutta la comunità?»

«Il SIGNORE, il Dio che dà lo spirito a ogni creatura, costituisca su questa comunità un uomo

che egli tiene in mano l' anima di tutto quel che vive, e lo spirito di ogni carne umana?

finché avrò fiato e il soffio di Dio sarà nelle mie narici,

Lo spirito di Dio mi ha creato, e il soffio dell' Onnipotente mi dà la vita.

Se egli non si curasse che di sé stesso, se ritirasse a sé il suo spirito e il suo soffio,

Tutti quanti sperano in te perché tu dia loro il cibo a suo tempo.

Tu nascondi la tua faccia, e sono smarriti; tu ritiri il loro fiato e muoiono, ritornano nella loro polvere.

Così parla Dio, il SIGNORE, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra con tutto quello che essa produce, che dà il respiro al popolo che c' è sopra e lo spirito a quelli che vi camminano.

Io infatti non voglio contendere per sempre né serbare l' ira in eterno, affinché gli spiriti, le anime che io ho fatte, non vengano meno davanti a me.

Oracolo, parola del SIGNORE, riguardo a Israele. Parola del SIGNORE che ha disteso i cieli e fondata la terra, e che ha formato lo spirito dell' uomo dentro di lui.

affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.

O chi gli ha dato qualcosa per primo, sì da riceverne il contraccambio?»

Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d' animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell' incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo;