Tutti stupivano ed erano perplessi chiedendosi l' uno all' altro: «Che cosa significa questo?»

e lo riconoscevano per colui che sedeva a chiedere l' elemosina alla porta «Bella» del tempio; e furono pieni di meraviglia e di stupore per quello che gli era accaduto.

La folla, veduto ciò che Paolo aveva fatto, alzò la voce, dicendo in lingua licaonica: «Gli dèi hanno preso forma umana, e sono scesi fino a noi».

E chiamavano Barnaba Giove, e Paolo Mercurio, perché era lui che teneva il discorso.

E tutti si stupirono e si domandavano tra di loro: «Che cos' è mai questo? È un nuovo insegnamento dato con autorità! Egli comanda perfino agli spiriti immondi, ed essi gli ubbidiscono!»

Il paralitico si alzò subito, prese il suo lettuccio e se ne andò via in presenza di tutti; sicché tutti si stupivano e glorificavano Dio, dicendo: «Una cosa così non l' abbiamo mai vista».

«Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo».

Mentre camminava lungo il mare della Galilea, Gesù vide due fratelli, Simone detto Pietro, e Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, perché erano pescatori.

Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono.

Essi, lasciando subito la barca e il padre loro, lo seguirono.

E le folle dicevano: «Questi è Gesù, il profeta che viene da Nazaret di Galilea».

Essi gli risposero: «Sei anche tu di Galilea? Esamina, e vedrai che dalla Galilea non sorge profeta».