Atti degli apostoli 9:29
discorreva pure e discuteva con gli ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo.
Atti degli apostoli 9:30
I fratelli, saputolo, lo condussero a Cesarea, e di là lo mandarono a Tarso.
Atti degli apostoli 14:5
Ma quando ci fu un tentativo dei pagani e dei Giudei, d' accordo con i loro capi, di oltraggiare gli apostoli e lapidarli,
Atti degli apostoli 14:6
questi lo seppero e fuggirono nelle città di Licaonia, Listra e Derba e nei dintorni;
Atti degli apostoli 17:10-15
10
Ma i fratelli subito, di notte, fecero partire Paolo e Sila per Berea; ed essi, appena giunti, si recarono nella sinagoga dei Giudei.
11
Or questi erano di sentimenti più nobili di quelli di Tessalonica, perché ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano così.
12
Molti di loro, dunque, credettero, e così pure un gran numero di nobildonne greche e di uomini.
13
Ma quando i Giudei di Tessalonica vennero a sapere che la Parola di Dio era stata annunziata da Paolo anche a Berea, si recarono là, agitando e mettendo sottosopra la folla.
14
I fratelli, allora, fecero subito partire Paolo, conducendolo fino al mare; ma Sila e Timoteo rimasero ancora là.
15
Quelli che accompagnavano Paolo, lo condussero fino ad Atene, e, ricevuto l' ordine di dire a Sila e a Timoteo che quanto prima si recassero da lui, se ne tornarono indietro.
Atti degli apostoli 23:12-21
12
Quando fu giorno, i Giudei ordirono una congiura, e con imprecazioni contro sé stessi fecero voto di non mangiare né bere finché non avessero ucciso Paolo.
13
Or quelli che avevano fatto questa congiura erano più di quaranta.
14
Si presentarono ai capi dei sacerdoti e agli anziani, e dissero: «Abbiamo fatto voto, scagliando l' anatema contro noi stessi, di non mangiar nulla finché non abbiamo ucciso Paolo.
15
Perciò voi con il sinedrio presentatevi al tribuno per chiedergli di condurlo giù da voi, come se voleste conoscere più esattamente il suo caso; e noi, prima ch' egli arrivi, siamo pronti a ucciderlo».
16
Ma il figlio della sorella di Paolo, venuto a sapere dell' agguato, corse alla fortezza, ed entrato riferì tutto a Paolo.
17
Paolo, chiamato a sé uno dei centurioni, disse: «Conduci questo giovane dal tribuno, perché ha qualcosa da riferirgli».
18
Egli lo prese e lo condusse dal tribuno, e disse: «Paolo, il prigioniero, mi ha chiamato e mi ha pregato di condurti questo giovane, che ha qualcosa da dirti».
19
Il tribuno lo prese per mano e, appartatosi con lui, gli domandò: «Che cosa hai da riferirmi?»
20
Ed egli rispose: «I Giudei si sono messi d' accordo per pregarti che domani tu riconduca giù Paolo nel sinedrio, come se volessero informarsi meglio del suo caso;
21
ma tu non dar retta a loro, perché più di quaranta uomini di loro gli tendono un agguato e con imprecazioni contro sé stessi hanno fatto voto di non mangiare né bere, finché non lo abbiano ucciso; e ora sono già pronti, aspettando il tuo consenso».
Atti degli apostoli 25:3
e con intenzioni ostili, lo pregavano, chiedendo come un favore, che lo facesse venire a Gerusalemme. Essi intanto avrebbero preparato un' imboscata per ucciderlo durante il viaggio.
Atti degli apostoli 25:11
Se dunque sono colpevole e ho commesso qualcosa da meritare la morte, non rifiuto di morire; ma se nelle cose delle quali costoro mi accusano non c' è nulla di vero, nessuno mi può consegnare nelle loro mani. Io mi appello a Cesare».
Giudici 16:2
Fu detto a quelli di Gaza: «Sansone è venuto qua». Essi lo circondarono, stettero in agguato tutta la notte presso la porta della città e tutta quella notte rimasero quieti e dissero: «Allo spuntar del giorno l' uccideremo».
Giudici 16:3
Sansone rimase a letto fino a mezzanotte; e a mezzanotte si alzò, afferrò i battenti della porta della città e i due stipiti, li divelse insieme con la sbarra, se li mise sulle spalle e li portò in cima al monte che è di fronte a Ebron.
2 Corinzi 11:32
A Damasco, il governatore del re Areta aveva posto delle guardie nella città dei Damasceni per arrestarmi;
Salmi 21:11
perché hanno macchinato del male contro di te; hanno ideato malvagi progetti, che non potranno attuare;
Salmi 37:32
L' empio spia il giusto e cerca di farlo morire.
Salmi 37:33
Il SIGNORE non l' abbandona nelle sue mani, e non lo condanna quando egli viene giudicato.