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Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati,
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in un momento, in un batter d' occhio, al suono dell' ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.
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Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.
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Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: «La morte è stata sommersa nella vittoria».
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«O morte, dov' è la tua vittoria? O morte, dov' è il tuo dardo?»
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Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge;
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ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo.