Romani 3:1
Qual è dunque il vantaggio del Giudeo? Qual è l' utilità della circoncisione?
Romani 3:2
Grande in ogni senso. Prima di tutto, perché a loro furono affidate le rivelazioni di Dio.
Romani 7:7-13
7
Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire».
8
Ma il peccato, còlta l' occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto.
9
Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii;
10
e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte.
11
Perché il peccato, còlta l' occasione per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno e, per mezzo di esso, mi uccise.
12
Così la legge è santa, e il comandamento è santo, giusto e buono.
13
Ciò che è buono, diventò dunque per me morte? No di certo! È invece il peccato che mi è diventato morte, perché si rivelasse come peccato, causandomi la morte mediante ciò che è buono; affinché, per mezzo del comandamento, il peccato diventasse estremamente peccante.
Galati 3:21-24
21
La legge è dunque contraria alle promesse di Dio? No di certo; perché se fosse stata data una legge capace di produrre la vita, allora sì, la giustizia sarebbe venuta dalla legge;
22
ma la Scrittura ha rinchiuso ogni cosa sotto peccato, affinché i beni promessi sulla base della fede in Gesù Cristo fossero dati ai credenti.
23
Ma prima che venisse la fede eravamo tenuti rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata.
24
Così la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede.
Deuteronomio 4:8
Qual è la grande nazione che abbia leggi e prescrizioni giuste come è tutta questa legge che io vi espongo oggi?
Deuteronomio 4:9
Soltanto, bada bene a te stesso e guardati dal dimenticare le cose che i tuoi occhi hanno viste, ed esse non ti escano dal cuore finché duri la tua vita. Anzi, falle sapere ai tuoi figli e ai figli dei tuoi figli.
Salmi 147:19
Egli fa conoscere la sua parola a Giacobbe, i suoi statuti e i suoi decreti a Israele.
Salmi 147:20
Egli non ha agito così con tutte le nazioni; e i suoi decreti esse non li conoscono. Alleluia.
Luca 16:31
Abraamo rispose: "Se non ascoltano Mosè e i profeti, non si lasceranno persuadere neppure se uno dei morti risuscita"».
Giovanni 5:45-47
45
Non crediate che io sia colui che vi accuserà davanti al Padre; c' è chi vi accusa, ed è Mosè, nel quale avete riposto la vostra speranza.
46
Infatti, se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me.
47
Ma se non credete ai suoi scritti, come crederete alle mie parole?»
Giovanni 15:22
Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero colpa; ma ora non hanno scusa per il loro peccato.
Romani 2:13
perché non quelli che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che l' osservano saranno giustificati.
Romani 3:19
Or noi sappiamo che tutto quel che la legge dice, lo dice a quelli che sono sotto la legge, affinché sia chiusa ogni bocca e tutto il mondo sia riconosciuto colpevole di fronte a Dio;
Romani 3:20
perché mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato.
Romani 4:15
poiché la legge produce ira; ma dove non c' è legge, non c' è neppure trasgressione.
Romani 5:20
La legge poi è intervenuta a moltiplicare la trasgressione; ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata,
Romani 5:21
affinché, come il peccato regnò mediante la morte, così pure la grazia regni mediante la giustizia a vita eterna, per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore.
Romani 7:7-13
7
Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire».
8
Ma il peccato, còlta l' occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto.
9
Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii;
10
e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte.
11
Perché il peccato, còlta l' occasione per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno e, per mezzo di esso, mi uccise.
12
Così la legge è santa, e il comandamento è santo, giusto e buono.
13
Ciò che è buono, diventò dunque per me morte? No di certo! È invece il peccato che mi è diventato morte, perché si rivelasse come peccato, causandomi la morte mediante ciò che è buono; affinché, per mezzo del comandamento, il peccato diventasse estremamente peccante.
1 Timoteo 1:8
Noi sappiamo che la legge è buona, se uno ne fa un uso legittimo;
1 Timoteo 1:9
sappiamo anche che la legge è fatta non per il giusto ma per gl' iniqui e i ribelli, per gli empi e i peccatori, per i sacrileghi e gl' irreligiosi, per coloro che uccidono padre e madre, per gli omicidi,
Galati 3:16
Le promesse furono fatte ad Abraamo e alla sua progenie. Non dice: «E alle progenie», come se si trattasse di molte; ma, come parlando di una sola, dice: «E alla tua progenie», che è Cristo.
Galati 3:25
Ma ora che la fede è venuta, non siamo più sotto precettore;
Galati 4:1-4
1
Io dico: finché l' erede è minorenne, non differisce in nulla dal servo, benché sia padrone di tutto;
2
ma è sotto tutori e amministratori fino al tempo prestabilito dal padre.
3
Così anche noi, quando eravamo bambini, eravamo tenuti in schiavitù dagli elementi del mondo;
4
ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge,
Deuteronomio 33:2
Disse dunque: «Il SIGNORE è venuto dal Sinai, è spuntato per loro dal Seir, ha sparso la sua luce dal monte di Paran, è venuto dalle miriadi sante; dalla sua destra usciva il fuoco della legge per loro.
Atti degli apostoli 7:53
voi, che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli, e non l' avete osservata».
Ebrei 2:2
Infatti, se la parola pronunziata per mezzo di angeli si dimostrò ferma e ogni trasgressione e disubbidienza ricevette una giusta retribuzione,
Ebrei 2:5
Difatti, non è ad angeli che Dio ha sottoposto il mondo futuro del quale parliamo;
Esodo 20:19-22
19
E disse a Mosè: «Parla tu con noi e noi ti ascolteremo; ma non ci parli Dio, altrimenti moriremo».
20
Mosè disse al popolo: «Non temete, Dio è venuto per mettervi alla prova, perché ci sia in voi timore di Dio, e così non pecchiate».
21
Il popolo dunque se ne stava lontano, ma Mosè si avvicinò alla nuvola dov' era Dio.
22
Il SIGNORE disse a Mosè: «Parlerai così ai figli d' Israele: "Voi stessi avete visto che io vi ho parlato dai cieli.
Esodo 24:1-12
1
Poi Dio disse a Mosè: «Sali verso il SIGNORE tu e Aaronne, Nadab e Abiu, e settanta degli anziani d' Israele e adorate da lontano;
2
poi Mosè solo avanzerà verso il SIGNORE; ma gli altri non si avvicineranno e neppure il popolo salirà con lui».
3
Mosè andò a riferire al popolo tutte le parole del SIGNORE e tutte le leggi; e tutto il popolo rispose a una voce e disse: «Noi faremo tutte le cose che il SIGNORE ha dette».
4
Mosè scrisse tutte le parole del SIGNORE. Poi si alzò la mattina presto e costruì ai piedi del monte un altare e dodici pietre per le dodici tribù d' Israele.
5
Mandò dei giovani israeliti a offrire olocausti e a immolare tori come sacrifici di riconoscenza al SIGNORE.
6
Mosè prese metà del sangue e la mise in catini; l' altra metà la sparse sull' altare.
7
Poi prese il libro del patto e lo lesse in presenza del popolo, il quale disse: «Noi faremo tutto quello che il SIGNORE ha detto e ubbidiremo».
8
Allora Mosè prese il sangue, ne asperse il popolo e disse: «Ecco il sangue del patto che il SIGNORE ha fatto con voi sul fondamento di tutte queste parole».
9
Poi Mosè e Aaronne, Nadab e Abiu e settanta degli anziani d' Israele salirono
10
e videro il Dio d' Israele. Sotto i suoi piedi vi era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso.
11
Ma egli non stese la sua mano contro quegli eletti dei figli d' Israele; anzi essi videro Dio, e mangiarono e bevvero.
12
Il SIGNORE disse a Mosè: «Sali da me sul monte e fèrmati qui; io ti darò delle tavole di pietra, la legge e i comandamenti che ho scritto, perché siano insegnati ai figli d' Israele».
Esodo 34:27-35
27
Poi il SIGNORE disse a Mosè: «Scrivi queste parole; perché sul fondamento di queste parole io ho fatto un patto con te e con Israele».
28
E Mosè rimase lì con il SIGNORE quaranta giorni e quaranta notti; non mangiò pane e non bevve acqua. E il SIGNORE scrisse sulle tavole le parole del patto, i dieci comandamenti.
29
Poi Mosè scese dal monte Sinai. Egli aveva in mano le due tavole della testimonianza quando scese dal monte. Mosè non sapeva che la pelle del suo viso era diventata tutta raggiante mentre egli parlava con il SIGNORE.
30
Aaronne e tutti i figli d' Israele guardarono Mosè, e videro che la pelle del suo viso era tutta raggiante. Perciò ebbero paura di avvicinarsi a lui.
31
Ma Mosè li chiamò, e Aaronne e tutti i capi della comunità tornarono a lui, e Mosè parlò loro.
32
Dopo questo, tutti i figli d' Israele si avvicinarono, ed egli impose loro tutto quello che il SIGNORE gli aveva detto sul monte Sinai.
33
Quando Mosè ebbe finito di parlare con loro, si mise un velo sulla faccia.
34
Ma quando Mosè entrava alla presenza del SIGNORE per parlare con lui, si toglieva il velo, finché non tornava fuori; poi tornava fuori e diceva ai figli d' Israele quello che gli era stato comandato.
35
I figli d' Israele, guardando la faccia di Mosè, vedevano la sua pelle tutta raggiante; Mosè si rimetteva il velo sulla faccia, finché non entrava a parlare con il SIGNORE.
Levitico 15:32
Questa è la legge relativa a colui che ha la gonorrea e a colui dal quale è uscito seme genitale che lo rende impuro,
Deuteronomio 5:5
Io stavo allora fra il SIGNORE e voi per riferirvi la parola del SIGNORE, perché voi avevate paura di quel fuoco e non siete saliti sul monte. Egli disse:
Deuteronomio 5:22-33
22
Queste parole pronunciò il SIGNORE parlando a tutta la vostra assemblea, sul monte, dal fuoco, dalla nuvola, dall' oscurità, con voce forte, e non aggiunse altro. Le scrisse su due tavole di pietra e me le diede.
23
Quando udiste la voce che usciva dalle tenebre, mentre il monte era tutto in fiamme, i vostri capi tribù e i vostri anziani si accostarono tutti a me,
24
e diceste: «Ecco, il SIGNORE, il nostro Dio, ci ha fatto vedere la sua gloria e la sua maestà e noi abbiamo udito la sua voce dal fuoco; oggi abbiamo visto che Dio ha parlato con l' uomo e l' uomo è rimasto vivo.
25
Ma ora perché dovremmo morire? Questo gran fuoco ci consumerà; noi moriremo se continuiamo a udire la voce del SIGNORE, il nostro Dio.
26
Poiché qual è il mortale, chiunque egli sia, che abbia udito come noi la voce del Dio vivente parlare dal fuoco e sia rimasto vivo?
27
Avvicìnati tu e ascolta tutto ciò che il SIGNORE, il nostro Dio, dirà; poi ci riferirai tutto ciò che il SIGNORE, il nostro Dio, ti avrà detto, e noi l' ascolteremo e lo faremo.
28
Il SIGNORE udì le vostre parole, mentre mi parlavate; e il SIGNORE mi disse: «Io ho udito le parole che questo popolo ti ha rivolto; tutto quello che hanno detto sta bene.
29
Oh, avessero sempre un simile cuore da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, affinché venga del bene a loro e ai loro figli per sempre!
30
Va' e di' loro: "Tornate alle vostre tende.
31
Tu invece resta qui con me e io ti dirò tutti i comandamenti, tutte le leggi e le prescrizioni che insegnerai loro, perché le mettano in pratica nel paese che io do loro in possesso".
32
Abbiate dunque cura di fare ciò che il SIGNORE, il vostro Dio, vi ha comandato; non ve ne sviate né a destra né a sinistra;
33
camminate in tutto e per tutto per la via che il SIGNORE, il vostro Dio, vi ha prescritta, affinché viviate e siate felici e prolunghiate i vostri giorni nel paese che voi possederete».
Deuteronomio 9:13-20
13
Il SIGNORE mi parlò ancora e disse: «Io l' ho visto questo popolo; è un popolo dal collo duro;
14
lasciami fare; io li distruggerò e cancellerò il loro nome sotto il cielo e farò di te una nazione più potente e più grande di loro».
15
Così io mi volsi e scesi dal monte che era tutto in fiamme; tenevo nelle mie mani le due tavole del patto.
16
Guardai, e vidi che avevate peccato contro il SIGNORE Dio vostro; vi eravate fatti un vitello di metallo fuso, avevate ben presto lasciato la via che il SIGNORE vi aveva ordinato di seguire.
17
Presi le due tavole, le gettai dalle mie mani e le spezzai sotto i vostri occhi.
18
Poi mi prostrai davanti al SIGNORE, come avevo fatto la prima volta, per quaranta giorni e per quaranta notti; non mangiai pane e non bevvi acqua, a causa del gran peccato che avevate commesso facendo ciò che è male agli occhi del SIGNORE, per irritarlo.
19
Poiché io avevo paura davanti all' ira e al furore da cui il SIGNORE era invaso contro di voi, al punto di volervi distruggere. Ma il SIGNORE mi esaudì anche quella volta.
20
Il SIGNORE si adirò fortemente anche contro Aaronne, al punto di volerlo far perire; io pregai in quell' occasione anche per Aaronne.
Deuteronomio 9:25-29
25
Io rimasi dunque così prostrato davanti al SIGNORE quei quaranta giorni e quelle quaranta notti, perché il SIGNORE aveva detto di volervi distruggere.
26
Pregai il SIGNORE e dissi: «Signore, DIO, non distruggere il tuo popolo, la tua eredità, che hai redento nella tua grandezza, che hai fatto uscire dall' Egitto con mano potente.
27
Ricòrdati dei tuoi servi, Abraamo, Isacco e Giacobbe; non guardare alla caparbietà di questo popolo, alla sua malvagità e al suo peccato,
28
affinché il paese dal quale ci hai fatti uscire non dica: "Il SIGNORE non era capace d' introdurli nella terra che aveva loro promessa e, siccome li odiava, li ha fatti uscire di qui per farli morire nel deserto".
29
Nondimeno, essi sono il tuo popolo, la tua eredità, che facesti uscire dall' Egitto con la tua grande potenza e con il tuo braccio steso».
Deuteronomio 18:15-19
15
Per te il SIGNORE, il tuo Dio, farà sorgere in mezzo a te, fra i tuoi fratelli, un profeta come me; a lui darete ascolto!
16
Avrai così quello che chiedesti al SIGNORE tuo Dio, in Oreb, il giorno dell' assemblea, quando dicesti: «Che io non oda più la voce del SIGNORE mio Dio, e non veda più questo gran fuoco, affinché io non muoia».
17
Il SIGNORE mi disse: «Quello che hanno detto, sta bene;
18
io farò sorgere per loro un profeta come te in mezzo ai loro fratelli, e metterò le mie parole nella sua bocca ed egli dirà loro tutto quello che io gli comanderò.
19
Avverrà che se qualcuno non darà ascolto alle mie parole, che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto.
Salmi 106:23
Egli parlò di sterminarli; tuttavia Mosè, suo eletto, stette sulla breccia davanti a lui per impedire all' ira sua di distruggerli.
Giovanni 1:17
Poiché la legge è stata data per mezzo di Mosè; la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo.
Atti degli apostoli 7:38
Questi è colui che nell' assemblea del deserto fu con l' angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri, e che ricevette parole di vita da trasmettere a noi.