Matteo 5:17-20
17
«Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento.
18
Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà senza che tutto sia adempiuto.
19
Chi dunque avrà violato uno di questi minimi comandamenti e avrà così insegnato agli uomini, sarà chiamato minimo nel regno dei cieli; ma chi li avrà messi in pratica e insegnati sarà chiamato grande nel regno dei cieli.
20
Poiché io vi dico che se la vostra giustizia non supera quella degli scribi e dei farisei, non entrerete affatto nel regno dei cieli.
Romani 3:31
Annulliamo dunque la legge mediante la fede? No di certo! Anzi, confermiamo la legge.
Romani 7:7-13
7
Che cosa diremo dunque? La legge è peccato? No di certo! Anzi, io non avrei conosciuto il peccato se non per mezzo della legge; poiché non avrei conosciuto la concupiscenza, se la legge non avesse detto: «Non concupire».
8
Ma il peccato, còlta l' occasione, per mezzo del comandamento, produsse in me ogni concupiscenza; perché senza la legge il peccato è morto.
9
Un tempo io vivevo senza legge; ma, venuto il comandamento, il peccato prese vita e io morii;
10
e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte.
11
Perché il peccato, còlta l' occasione per mezzo del comandamento, mi trasse in inganno e, per mezzo di esso, mi uccise.
12
Così la legge è santa, e il comandamento è santo, giusto e buono.
13
Ciò che è buono, diventò dunque per me morte? No di certo! È invece il peccato che mi è diventato morte, perché si rivelasse come peccato, causandomi la morte mediante ciò che è buono; affinché, per mezzo del comandamento, il peccato diventasse estremamente peccante.
Galati 2:17
Ma se nel cercare di essere giustificati in Cristo, siamo anche noi trovati peccatori, vuol dire che Cristo è un servitore del peccato? No di certo!
Romani 3:4
No di certo! Anzi, sia Dio riconosciuto veritiero e ogni uomo bugiardo, com' è scritto: «Affinché tu sia riconosciuto giusto nelle tue parole e trionfi quando sei giudicato».
Romani 3:6
No di certo! Perché, altrimenti, come potrà Dio giudicare il mondo?
Galati 2:19
Quanto a me, per mezzo della legge, sono morto alla legge affinché io viva per Dio.
Galati 2:21
Io non annullo la grazia di Dio; perché se la giustizia si ottenesse per mezzo della legge, Cristo sarebbe dunque morto inutilmente.
Romani 3:20
perché mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato.
Romani 3:21
Ora però, indipendentemente dalla legge, è stata manifestata la giustizia di Dio, della quale danno testimonianza la legge e i profeti:
Romani 3:22
vale a dire la giustizia di Dio mediante la fede in Gesù Cristo, per tutti coloro che credono-infatti non c' è distinzione:
Romani 9:31
mentre Israele, che ricercava una legge di giustizia, non ha raggiunto questa legge.
Romani 10:3-6
3
Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio;
4
poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono.
5
Infatti Mosè descrive così la giustizia che viene dalla legge: «L' uomo che farà quelle cose, vivrà per esse».
6
Invece la giustizia che viene dalla fede dice così: «Non dire in cuor tuo: "Chi salirà in cielo?" (questo è farne scendere Cristo) né:
Filippesi 3:6-9
6
quanto allo zelo, persecutore della chiesa; quanto alla giustizia che è nella legge, irreprensibile.
7
Ma ciò che per me era un guadagno, l' ho considerato come un danno, a causa di Cristo.
8
Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all' eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo
9
e di essere trovato in lui non con una giustizia mia, derivante dalla legge, ma con quella che si ha mediante la fede in Cristo: la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede.
Ebrei 11:7
Per fede Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, con pio timore, preparò un' arca per la salvezza della sua famiglia; con la sua fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha per mezzo della fede.