2 Re 14:5
Non appena il potere reale fu assicurato nelle sue mani, egli fece morire quei suoi servitori che avevano ucciso il re suo padre;
2 Re 14:6
ma non fece morire i figli degli uccisori, secondo quanto è scritto nel libro della legge di Mosè, dove il SIGNORE ha dato questo comandamento: «Non si metteranno a morte i padri per colpa dei figli, né si metteranno a morte i figli per colpa dei padri; ma ognuno sarà messo a morte per il proprio peccato».
2 Cronache 25:4
Ma non fece morire i loro figli, conformandosi a quanto è scritto nella legge, nel libro di Mosè, dove il SIGNORE ha dato questo comandamento: «Non si metteranno a morte i padri per colpa dei figli, né si metteranno a morte i figli per colpa dei padri; ognuno sarà messo a morte per il proprio peccato».
Geremia 31:29
«In quei giorni non si dirà più: "I padri hanno mangiato uva acerba e i denti dei figli si sono allegati",
Geremia 31:30
ma ognuno morirà per la propria iniquità; chiunque mangerà l' uva acerba avrà i denti allegati.
Ezechiele 18:20
La persona che pecca è quella che morirà, il figlio non pagherà per l' iniquità del padre, e il padre non pagherà per l' iniquità del figlio; la giustizia del giusto sarà sul giusto, l' empietà dell' empio sarà sull' empio.