Hai abbandonato la Ròcca che ti diede la vita, e hai dimenticato il Dio che ti mise al mondo.

Come potrebbe uno solo inseguirne mille, e due metterne in fuga diecimila, se la loro ròcca non li avesse venduti, se il SIGNORE non li avesse dati in mano al nemico?

Poiché la loro ròcca non è come la nostra Ròcca; i nostri stessi nemici ne sono giudici;

Nessuno è santo come il SIGNORE, poiché non c' è altro Dio all' infuori di te; e non c' è ròcca pari al nostro Dio.

«Il SIGNORE è la mia ròcca, la mia fortezza, il mio liberatore;

il mio Dio, la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto rifugio, il mio asilo. O mio salvatore, tu mi salvi dalla violenza!

Infatti chi è Dio all' infuori del SIGNORE? Chi è Ròcca all' infuori del nostro Dio?

Viva il SIGNORE! Sia benedetta la mia Ròcca! Sia esaltato Dio, la ròcca della mia salvezza,

Il Dio d' Israele ha parlato, la Ròcca d' Israele mi ha detto: "Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna con timore di Dio,

Il SIGNORE è la mia ròcca, la mia fortezza, il mio liberatore; il mio Dio, la mia rupe, in cui mi rifugio, il mio scudo, il mio potente salvatore, il mio alto rifugio.

Poiché chi è Dio all' infuori del SIGNORE? E chi è Ròcca all' infuori del nostro Dio,

Il SIGNORE vive: sia benedetta la mia Ròcca! Sia esaltato il Dio della mia salvezza!

Dall' estremità della terra io grido a te, con cuore affranto; conducimi tu alla ròcca ch' è troppo alta per me;

Abiterò nella tua tenda per sempre, mi riparerò all' ombra delle tue ali. [Pausa]

per annunziare che il SIGNORE è giusto; egli è la mia ròcca, e non v' è ingiustizia in lui.

Confidate per sempre nel SIGNORE, perché il SIGNORE, sì il SIGNORE, è la roccia dei secoli.

Perciò così parla il Signore, DIO: «Ecco, io ho posto come fondamento in Sion una pietra, una pietra provata, una pietra angolare preziosa, un fondamento solido; chi confiderà in essa non avrà fretta di fuggire.

Ognuno di essi sarà come un riparo dal vento, come un rifugio contro l' uragano, come dei corsi d' acqua in luogo arido, come l' ombra di una gran roccia in una terra riarsa.

Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

E anch' io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte del soggiorno del morti non la potranno vincere.

bevvero tutti la stessa bevanda spirituale, perché bevevano alla roccia spirituale che li seguiva; e questa roccia era Cristo.

Infatti si legge nella Scrittura: «Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chiunque crede in essa non resterà confuso».

Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono. Fu sera, poi fu mattina: sesto giorno.

La via di Dio è perfetta, la parola del SIGNORE è purificata con il fuoco. Egli è lo scudo di quelli che si rifugiano in lui.

La via di Dio è perfetta; la parola del SIGNORE è purificata con il fuoco; egli è lo scudo di tutti quelli che sperano in lui.

La legge del SIGNORE è perfetta, essa ristora l' anima; la testimonianza del SIGNORE è veritiera, rende saggio il semplice.

Il SIGNORE compirà in mio favore l' opera sua; la tua bontà, SIGNORE, dura per sempre; non abbandonare le opere delle tue mani.

Io ho riconosciuto che tutto quel che Dio fa è per sempre; niente c' è da aggiungervi, niente da togliervi; e che Dio fa così perché gli uomini lo temano.

Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il Padre vostro celeste.

ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall' alto e discendono dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c' è variazione né ombra di mutamento.

che fa giustizia all' orfano e alla vedova, che ama lo straniero e gli dà pane e vestito.

Non sia mai che tu faccia una cosa simile! Far morire il giusto con l' empio, in modo che il giusto sia trattato come l' empio! Non sia mai! Il giudice di tutta la terra non farà forse giustizia?»

E tu, quando dici che non lo scorgi, la tua causa gli sta davanti; sappilo aspettare!

Il SIGNORE s' è fatto conoscere, ha fatto giustizia; l' empio è caduto nella trappola tesa con le proprie mani. (interludio. Pausa)

Nuvole e oscurità lo circondano; giustizia ed equità son le basi del suo trono.

Lodino la forza del Re che ama la giustizia; sei tu che hai stabilito il diritto, che hai esercitato in Giacobbe il giudizio e la giustizia.

Tuttavia il SIGNORE desidera farvi grazia, per questo sorgerà per concedervi misericordia; poiché il SIGNORE è un Dio di giustizia. Beati quelli che sperano in lui!

ma chi si gloria si glori di questo: che ha intelligenza e conosce me, che sono il SIGNORE. Io pratico la bontà, il diritto e la giustizia sulla terra, perché di queste cose mi compiaccio», dice il SIGNORE.

Ora io, Nabucodonosor, lodo, esalto e glorifico il Re del cielo, perché tutte le sue opere sono vere e le sue vie giuste, ed egli ha il potere di umiliare quelli che procedono con superbia.

Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio,

Essi, pur conoscendo che secondo i decreti di Dio quelli che fanno tali cose sono degni di morte, non soltanto le fanno, ma anche approvano chi le commette.

Ora noi sappiamo che il giudizio di Dio su quelli che fanno tali cose è conforme a verità.

Tu, invece, con la tua ostinazione e con l' impenitenza del tuo cuore, ti accumuli un tesoro d' ira per il giorno dell' ira e della rivelazione del giusto giudizio di Dio.

Uno soltanto è legislatore e giudice, colui che può salvare e perdere; ma tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?

e cantavano il cantico di Mosè, servo di Dio, e il cantico dell' Agnello, dicendo: «Grandi e meravigliose sono le tue opere, o Signore, Dio onnipotente; giuste e veritiere sono le tue vie, o Re delle nazioni.

Chi non temerà, o Signore, e chi non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei santo; e tutte le nazioni verranno e adoreranno davanti a te, perché i tuoi giudizi sono stati manifestati».

Il SIGNORE passò davanti a lui, e gridò: «Il SIGNORE! il SIGNORE! il Dio misericordioso e pietoso, lento all' ira, ricco in bontà e fedeltà,

Nelle tue mani rimetto il mio spirito; tu m' hai riscattato, o SIGNORE, Dio di verità.

Si è ricordato della sua bontà e della sua fedeltà verso la casa d' Israele; tutte le estremità della terra hanno visto la salvezza del nostro Dio.

Poiché il SIGNORE è buono; la sua bontà dura in eterno, la sua fedeltà per ogni generazione.

che ha fatto il cielo e la terra, il mare e tutto ciò ch' è in essi; che mantiene la fedeltà in eterno,

SIGNORE, tu sei il mio Dio; io ti esalterò, loderò il tuo nome, perché hai fatto cose meravigliose; i tuoi disegni, concepiti da tempo, sono fedeli e stabili.

Ma il SIGNORE è il vero Dio, egli è il Dio vivente, e il re eterno; per la sua ira trema la terra, e le nazioni non possono resistere davanti al suo sdegno.

E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre.

Poiché la legge è stata data per mezzo di Mosè; la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo.

Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

«Ascoltatemi dunque, uomini di senno! Lungi da Dio il male, lungi dall' Onnipotente l' iniquità!

per annunziare che il SIGNORE è giusto; egli è la mia ròcca, e non v' è ingiustizia in lui.

Tu, che hai gli occhi troppo puri per sopportare la vista del male, e che non puoi tollerare lo spettacolo dell' iniquità, perché guardi i perfidi e taci quando il malvagio divora l' uomo che è più giusto di lui?

Ma se la nostra ingiustizia fa risaltare la giustizia di Dio, che diremo? Che Dio è ingiusto quando dà corso alla sua ira? (Parlo alla maniera degli uomini.)