Genesi 2:2
Il settimo giorno, Dio compì l' opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l' opera che aveva fatta.
Esodo 16:29
Guardate che il SIGNORE vi ha dato il sabato. Per questo, il sesto giorno egli vi dà del pane per due giorni. Perciò ognuno stia dov' è, nessuno esca dalla sua tenda il settimo giorno».
Esodo 16:30
Così il popolo si riposò il settimo giorno.
Ebrei 4:4
Infatti, in qualche luogo, a proposito del settimo giorno, è detto così: «Dio si riposò il settimo giorno da tutte le sue opere»;
Neemia 13:15
In quei giorni osservai in Giuda alcune persone intente a pigiare l' uva in giorno di sabato, altre a portare, caricandolo sugli asini, grano e anche vino, uva, fichi, e ogni sorta di cose, che facevano giungere a Gerusalemme in giorno di sabato. Io li rimproverai a motivo del giorno in cui vendevano le loro derrate.
Neemia 13:21
Allora li rimproverai, e dissi loro: «Perché passate la notte davanti alle mura? Se lo rifate, vi farò arrestare». Da quel momento non vennero più di sabato.
Esodo 23:12
Per sei giorni farai il tuo lavoro; ma il settimo giorno ti riposerai, perché il tuo bue e il tuo asino possano riposarsi e il figlio della tua serva e lo straniero possano riprendere fiato.
Levitico 25:44-46
44
Quanto allo schiavo e alla schiava che potrete avere in proprio, li prenderete dalle nazioni che vi circondano; da queste comprerete lo schiavo o la schiava.
45
Potrete anche comprarne tra i figli degli stranieri stabiliti fra voi e fra le loro famiglie che si troveranno fra voi, tra i figli che essi avranno generato nel vostro paese; e saranno vostra proprietà.
46
Li potrete lasciare in eredità ai vostri figli dopo di voi, come loro proprietà; vi servirete di loro come di schiavi, per sempre; ma quanto ai vostri fratelli, i figli d' Israele, nessuno di voi dominerà sull' altro con asprezza.
Neemia 5:5
Ora la nostra carne è come la carne dei nostri fratelli, i nostri figli sono come i loro figli; ed ecco che dobbiamo sottoporre i nostri figli e le nostre figlie alla schiavitù, e alcune delle nostre figlie sono già ridotte schiave; e noi non possiamo farci nulla, perché i nostri campi e le nostre vigne sono in mano d' altri».