Genesi 22:1-12
1
Dopo queste cose, Dio mise alla prova Abraamo e gli disse: «Abraamo!» Egli rispose: «Eccomi».
2
E Dio disse: «Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e va' nel paese di Moria, e offrilo là in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò».
3
Abraamo si alzò la mattina di buon' ora, sellò il suo asino, prese con sé due suoi servi e suo figlio Isacco, spaccò della legna per l' olocausto, poi partì verso il luogo che Dio gli aveva indicato.
4
Il terzo giorno, Abraamo alzò gli occhi e vide da lontano il luogo.
5
Allora Abraamo disse ai suoi servi: «Rimanete qui con l' asino; io e il ragazzo andremo fin là e adoreremo; poi torneremo da voi».
6
Abraamo prese la legna per l' olocausto e la mise addosso a Isacco suo figlio, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutti e due insieme.
7
Isacco parlò ad Abraamo suo padre e disse: «Padre mio!» Abraamo rispose: «Eccomi qui, figlio mio». E Isacco: «Ecco il fuoco e la legna; ma dov' è l' agnello per l' olocausto?»
8
Abraamo rispose: «Figlio mio, Dio stesso si provvederà l' agnello per l' olocausto». E proseguirono tutti e due insieme.
9
Giunsero al luogo che Dio gli aveva detto. Abraamo costruì l' altare e vi accomodò la legna; legò Isacco suo figlio, e lo mise sull' altare, sopra la legna.
10
Abraamo stese la mano e prese il coltello per scannare suo figlio.
11
Ma l' angelo del SIGNORE lo chiamò dal cielo e disse: «Abraamo, Abraamo!» Egli rispose: «Eccomi».
12
E l' angelo: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli male! Ora so che tu temi Dio, poiché non mi hai rifiutato tuo figlio, l' unico tuo».
Giacomo 2:21-24
21
Abraamo, nostro padre, non fu forse giustificato per le opere quando offrì suo figlio Isacco sull' altare?
22
Tu vedi che la fede agiva insieme alle sue opere e che per le opere la fede fu resa completa;
23
così fu adempiuta la Scrittura che dice: «Abraamo credette a Dio, e ciò gli fu messo in conto come giustizia»; e fu chiamato amico di Dio.
24
Dunque vedete che l' uomo è giustificato per opere, e non per fede soltanto.
Deuteronomio 8:2
Ricòrdati di tutto il cammino che il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha fatto fare in questi quarant' anni nel deserto per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore e se tu avresti osservato o no i suoi comandamenti.
2 Cronache 32:31
Tuttavia quando i capi di Babilonia gli inviarono dei messaggeri per informarsi del prodigio che era avvenuto nel paese, Dio lo abbandonò, per metterlo alla prova e conoscere tutto quello che egli aveva in cuore.
Giobbe 1:11
Ma stendi un po' la tua mano, tocca quanto egli possiede, e vedrai se non ti rinnega in faccia».
Giobbe 1:12
Il SIGNORE disse a Satana: «Ebbene, tutto quello che possiede è in tuo potere; soltanto, non stender la mano sulla sua persona». E Satana si ritirò dalla presenza del SIGNORE.
Giobbe 2:3-6
3
«Hai notato il mio servo Giobbe? Non ce n' è un altro sulla terra che come lui sia integro, retto, tema Dio e fugga il male. Egli si mantiene saldo nella sua integrità, benché tu mi abbia incitato contro di lui per rovinarlo senza alcun motivo».
4
Satana rispose al SIGNORE: «Pelle per pelle! L' uomo dà tutto quel che possiede per la sua vita;
5
ma stendi un po' la tua mano, toccagli le ossa e la carne, e vedrai se non ti rinnega in faccia».
6
Il SIGNORE disse a Satana: «Ebbene, egli è in tuo potere; soltanto rispetta la sua vita».
Proverbi 17:3
Il crogiuolo è per l' argento e il fornello per l' oro, ma chi prova i cuori è il SIGNORE.
Daniele 11:35
E di quei saggi alcuni cadranno per essere affinati, purificati, resi candidi fino al tempo della fine, perché questa non avverrà che al tempo stabilito.
Zaccaria 13:9
Metterò quel terzo nel fuoco, lo raffinerò come si raffina l' argento, lo proverò come si prova l' oro; essi invocheranno il mio nome e io li esaudirò; io dirò: "È il mio popolo!" ed esso dirà: "Il SIGNORE è il mio Dio!"»
Malachia 3:2
Chi potrà resistere nel giorno della sua venuta? Chi potrà rimanere in piedi quando egli apparirà? Egli infatti è come il fuoco del fonditore, come la potassa dei lavatori di panni.
Malachia 3:3
Egli si metterà seduto, come chi raffina e purifica l' argento, e purificherà i figli di Levi e li raffinerà come si fa dell' oro e dell' argento; ed essi offriranno al SIGNORE offerte giuste.
Giacomo 1:2-4
2
Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate,
3
sapendo che la prova della vostra fede produce costanza.
4
E la costanza compia pienamente l' opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti.
Giacomo 5:11
Ecco, noi definiamo felici quelli che hanno sofferto pazientemente. Avete udito parlare della costanza di Giobbe, e conoscete la sorte finale che gli riserbò il Signore, perché il Signore è pieno di compassione e misericordioso.
1 Pietro 1:6
Perciò voi esultate anche se ora, per breve tempo, è necessario che siate afflitti da svariate prove,
1 Pietro 1:7
affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell' oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo.
1 Pietro 4:12
Carissimi, non vi stupite per l' incendio che divampa in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano.
Apocalisse 3:10
Siccome hai osservato la mia esortazione alla costanza, anch' io ti preserverò dall' ora della tentazione che sta per venire sul mondo intero, per mettere alla prova gli abitanti della terra.
Ebrei 7:6
Melchisedec, invece, che non è della loro stirpe, prese la decima da Abraamo e benedisse colui che aveva le promesse!
2 Corinzi 8:12
La buona volontà, quando c' è, è gradita in ragione di quello che uno possiede e non di quello che non ha.
Genesi 22:2
E Dio disse: «Prendi ora tuo figlio, il tuo unico, colui che ami, Isacco, e va' nel paese di Moria, e offrilo là in olocausto sopra uno dei monti che ti dirò».
Genesi 22:16
«Io giuro per me stesso, dice il SIGNORE, che, siccome tu hai fatto questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, l' unico tuo,
Giovanni 3:16
Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.