e ho avvertito solennemente Giudei e Greci di ravvedersi davanti a Dio e di credere nel Signore nostro Gesù Cristo.

Dopo alcuni giorni Felice, venuto con sua moglie Drusilla, che era ebrea, mandò a chiamare Paolo, e lo ascoltò circa la fede in Cristo Gesù.

perché abbiamo sentito parlare della vostra fede in Cristo Gesù e dell' amore che avete per tutti i santi,

conservando la fede e una buona coscienza; alla quale alcuni hanno rinunziato, e così, hanno fatto naufragio quanto alla fede.

Paolo, servo di Dio e apostolo di Gesù Cristo per promuovere la fede degli eletti di Dio e la conoscenza della verità che è conforme alla pietà,

Simon Pietro, servo e apostolo di Gesù Cristo, a coloro che hanno ottenuto una fede preziosa quanto la nostra nella giustizia del nostro Dio e Salvatore Gesù Cristo:

Qui è la costanza dei santi che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù.

O porte, alzate i vostri frontoni; e voi, porte eterne, alzatevi; e il Re di gloria entrerà.

O porte, alzate i vostri frontoni; alzatevi, o porte eterne, e il Re di gloria entrerà.

e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l' avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.

aspettando la beata speranza e l' apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù.

Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.

e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e gli dite: «Tu, siedi qui al posto d' onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi in terra accanto al mio sgabello»,

ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori.

La saggezza che viene dall' alto, anzitutto è pura; poi pacifica, mite, conciliante, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale, senza ipocrisia.

Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia.

Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudizio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le presenterete a me e io le ascolterò».

Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali e non prenderai nessun regalo, perché il regalo acceca gli occhi dei savi e corrompe le parole dei giusti.

Ora, il timor del SIGNORE sia in voi; agite con prudenza, poiché presso il SIGNORE, nostro Dio, non c' è perversità, né favoritismi, né si prendono regali».

Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali.

Avere dei riguardi personali non è bene; per un pezzo di pane l' uomo talvolta diventa colpevole.

E gli mandarono i loro discepoli con gli erodiani a dirgli: «Maestro, noi sappiamo che sei sincero e insegni la via di Dio secondo verità, e non hai riguardi per nessuno, perché non badi all' apparenza delle persone.

Infatti desidero vivamente vedervi per comunicarvi qualche dono spirituale affinché siate fortificati;

Ti scongiuro, davanti a Dio, a Cristo Gesù e agli angeli eletti, di osservare queste cose senza pregiudizi, e di non fare nulla con parzialità.

Sono dei mormoratori, degli scontenti; camminano secondo le loro passioni; la loro bocca proferisce cose incredibilmente gonfie, e circondano d' ammirazione le persone per interesse.