Giosuè 14:12-14
12
Dammi dunque questo monte del quale il SIGNORE parlò quel giorno, poiché tu udisti allora che vi stanno degli Anachim e che vi sono delle città grandi e fortificate. Forse il SIGNORE sarà con me, e io li scaccerò, come disse il SIGNORE».
13
Allora Giosuè lo benedisse, e diede Ebron come eredità a Caleb, figlio di Gefunne.
14
Per questo Caleb, figlio di Gefunne, il Chenizeo, ha avuto Ebron come eredità, fino a oggi: perché aveva pienamente seguito il SIGNORE, il Dio d' Israele.
Giosuè 15:13
A Caleb, figlio di Gefunne, Giosuè diede una parte in mezzo ai figli di Giuda, come il SIGNORE gli aveva comandato, cioè: la città di Arba, padre di Anac, la quale è Ebron.
Giosuè 15:14
E Caleb ne scacciò i tre figli di Anac: Sesai, Aiman e Talmai, discendenti di Anac.
Numeri 13:22
Salirono per il mezzogiorno e andarono fino a Ebron, dove erano Aiman, Sesai e Talmai, figli di Anac. Ebron era stata costruita sette anni prima di Soan in Egitto.
Numeri 13:23
Giunsero fino alla valle d' Escol, dove tagliarono un tralcio con un grappolo d' uva, che portarono in due con una stanga, e presero anche delle melagrane e dei fichi.
Deuteronomio 1:28
Dove andiamo noi? I nostri fratelli ci hanno fatto perdere il coraggio, dicendo: "Quella gente è più grande e più alta di noi; vi sono grandi città fortificate fino al cielo; e vi abbiamo visto perfino degli Anachiti"».
Deuteronomio 2:21
popolo grande, numeroso, alto di statura come gli Anachiti, ma il SIGNORE li distrusse davanti agli Ammoniti, che li scacciarono e si stabilirono al loro posto.
Deuteronomio 9:2
di un popolo grande e alto di statura: dei figli degli Anachiti che tu conosci e dei quali hai sentito dire: «Chi mai può resistere ai figli di Anac?»
Giudici 1:10
Giuda marciò contro i Cananei che abitavano a Ebron, che prima si chiamava Chiriat-Arba, e sconfisse Scesai, Aiman e Talmai.
Giudici 1:11
Di là marciò contro gli abitanti di Debir, che prima si chiamava Chiriat-Sefer.
Giudici 1:20
Come Mosè aveva detto, Ebron fu data a Caleb, che ne scacciò i tre figli di Anac.
Geremia 3:23
Certo, è vano il soccorso che si aspetta dalle alture, dalle feste strepitose sui monti; Certo, nel SIGNORE, nel nostro Dio, sta la salvezza d' Israele.
Geremia 9:23
Così parla il SIGNORE: «Il saggio non si glori della sua saggezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza:
Amos 2:9
Eppure, io ho distrutto davanti a loro l' Amoreo, la cui statura era come l' altezza dei cedri, e che era forte come le querce; io ho distrutto il suo frutto in alto e le sue radici in basso.
Giosuè 10:42
Giosuè prese in una volta sola tutti quei re e i loro paesi, perché il SIGNORE, il Dio d' Israele, combatteva per Israele.
Giosuè 24:11
E passaste il Giordano, e arrivaste a Gerico; gli abitanti di Gerico, gli Amorei, i Ferezei, i Cananei, gli Ittiti, i Ghirgasei, gli Ivvei e i Gebusei combatterono contro di voi e io li diedi nelle vostre mani.
Giosuè 24:12
E mandai davanti a voi i calabroni, che li scacciarono davanti a voi, com' era avvenuto dei due re amorei: ma questo non avvenne per la tua spada né per il tuo arco.
Salmi 110:5
Il Signore, alla tua destra, schiaccia dei re nel giorno della sua ira,
Salmi 110:6
giudica i popoli, ammucchia i cadaveri, stritola la testa ai nemici in un vasto territorio.
Salmi 149:6-9
6
Abbiano in bocca le lodi di Dio, e una spada a due tagli in mano
7
per punire le nazioni e infliggere castighi ai popoli;
8
per legare i loro re con catene e i loro nobili con ceppi di ferro,
9
per eseguir su di loro il giudizio scritto. Questo è l' onore riservato a tutti i suoi fedeli. Alleluia.
Apocalisse 6:2
Guardai e vidi un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava aveva un arco; e gli fu data una corona, ed egli venne fuori da vincitore, e per vincere.
Apocalisse 19:11-21
11
Poi vidi il cielo aperto, ed ecco apparire un cavallo bianco. Colui che lo cavalcava si chiama Fedele e Veritiero; perché giudica e combatte con giustizia.
12
I suoi occhi erano una fiamma di fuoco, sul suo capo vi erano molti diademi e portava scritto un nome che nessuno conosce fuorché lui.
13
Era vestito di una veste tinta di sangue e il suo nome è la Parola di Dio.
14
Gli eserciti che sono nel cielo lo seguivano sopra cavalli bianchi, ed erano vestiti di lino fino bianco e puro.
15
Dalla bocca gli usciva una spada affilata per colpire le nazioni; ed egli le governerà con una verga di ferro, e pigerà il tino del vino dell' ira ardente del Dio onnipotente.
16
E sulla veste e sulla coscia porta scritto questo nome: RE DEI RE E SIGNORE DEI SIGNORI.
17
Poi vidi un angelo che stava in piedi nel sole. Egli gridò a gran voce a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo: «Venite! Radunatevi per il gran banchetto di Dio;
18
per mangiare carne di re, di capitani, di prodi, di cavalli e di cavalieri, di uomini d' ogni sorta, liberi e schiavi, piccoli e grandi».
19
E vidi la bestia e i re della terra e i loro eserciti radunati per far guerra a colui che era sul cavallo e al suo esercito.
20
Ma la bestia fu presa, e con lei fu preso il falso profeta che aveva fatto prodigi davanti a lei, con i quali aveva sedotto quelli che avevano preso il marchio della bestia e quelli che adoravano la sua immagine. Tutti e due furono gettati vivi nello stagno ardente di fuoco e di zolfo.
21
Il rimanente fu ucciso con la spada che usciva dalla bocca di colui che era sul cavallo, e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.