13
Il SIGNORE disse ad Abramo: «Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro: saranno fatti schiavi e saranno oppressi per quattrocento anni;
14
ma io giudicherò la nazione di cui saranno stati servi e, dopo questo, se ne partiranno con grandi ricchezze.
15
Quanto a te, te ne andrai in pace presso i tuoi padri e sarai sepolto dopo una prospera vecchiaia.
16
Alla quarta generazione essi torneranno qua; perché l' iniquità degli Amorei non è giunta finora al colmo».
17
Or come il sole fu tramontato e venne la notte scura, ecco una fornace fumante e una fiamma di fuoco passare in mezzo agli animali divisi.
18
In quel giorno il SIGNORE fece un patto con Abramo, dicendo: «Io do alla tua discendenza questo paese, dal fiume d' Egitto al gran fiume, il fiume Eufrate;
19
i Chenei, i Chenizei, i Cadmonei,
20
gli Ittiti, i Ferezei, i Refei,
21
gli Amorei, i Cananei, i Ghirgasei e i Gebusei.