Romani 8:1
Non c' è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù,
Romani 8:4
affinché il comandamento della legge fosse adempiuto in noi, che camminiamo non secondo la carne, ma secondo lo Spirito.
Romani 8:5
Infatti quelli che sono secondo la carne, pensano alle cose della carne; invece quelli che sono secondo lo Spirito, pensano alle cose dello Spirito.
Romani 8:12
Così dunque, fratelli, non siamo debitori alla carne per vivere secondo la carne;
Romani 8:13
perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete;
2 Corinzi 10:3
In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne;
Ebrei 13:4
Il matrimonio sia tenuto in onore da tutti e il letto coniugale non sia macchiato da infedeltà; poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adùlteri.
Romani 1:24-27
24
Per questo Dio li ha abbandonati all' impurità, secondo i desideri dei loro cuori, in modo da disonorare fra di loro i loro corpi;
25
essi, che hanno mutato la verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito la creatura invece del Creatore, che è benedetto in eterno. Amen.
26
Perciò Dio li ha abbandonati a passioni infami: infatti le loro donne hanno cambiato l' uso naturale in quello che è contro natura;
27
similmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono infiammati nella loro libidine gli uni per gli altri commettendo uomini con uomini atti infami, ricevendo in loro stessi la meritata ricompensa del proprio traviamento.
1 Corinzi 6:9
Non sapete che gl' ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non v' illudete; né fornicatori, né idolatri, né adùlteri, né effeminati, né sodomiti,
Efesini 4:19
Essi, avendo perduto ogni sentimento, si sono abbandonati alla dissolutezza fino a commettere ogni specie di impurità con avidità insaziabile.
Efesini 5:5
Perché, sappiatelo bene, nessun fornicatore o impuro o avaro (che è un idolatra) ha eredità nel regno di Cristo e di Dio.
Colossesi 3:5
Fate dunque morire ciò che in voi è terreno: fornicazione, impurità, passioni, desideri cattivi e cupidigia, che è idolatria.
1 Tessalonicesi 4:7
Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione.
Giuda 1:4
Perché si sono infiltrati fra di voi certi uomini (per i quali già da tempo è scritta questa condanna); empi che volgono in dissolutezza la grazia del nostro Dio e negano il nostro unico Padrone e Signore Gesù Cristo.
Giuda 1:6-8
6
Egli ha pure custodito nelle tenebre e in catene eterne, per il gran giorno del giudizio, gli angeli che non conservarono la loro dignità e abbandonarono la loro dimora.
7
Allo stesso modo Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si abbandonarono, come loro, alla fornicazione e ai vizi contro natura, sono date come esempio, portando la pena di un fuoco eterno.
8
Ciò nonostante, anche questi visionari contaminano la carne nello stesso modo, disprezzano l' autorità e parlano male delle dignità.
Giuda 1:10-8
Giuda 1:16-8
Numeri 16:12-15
12
E Mosè mandò a chiamare Datan e Abiram, figli di Eliab; ma essi dissero: «Noi non saliremo.
13
Ti sembra poco l' averci fatto uscire da un paese dove scorre il latte e il miele, per farci morire nel deserto? Vuoi elevarti su di noi come un capo?
14
E poi, non ci hai davvero condotti in un paese dove scorra il latte e il miele e non ci hai dato possesso di campi né di vigne! Credi forse di poter bendare gli occhi a questa gente? Noi non saliremo».
15
Allora Mosè si adirò molto e disse al SIGNORE: «Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro neppure un asino, e non ho fatto torto ad alcuno di loro».
Deuteronomio 17:12
L' uomo che avrà la presunzione di non dare ascolto al sacerdote che sta là per servire il SIGNORE, il tuo Dio, o al giudice, quell' uomo morirà; così toglierai via il male da Israele,
Deuteronomio 17:13
e tutto il popolo udrà la cosa, temerà e non agirà più con presunzione.
Deuteronomio 21:20
e diranno agli anziani della sua città: «Questo nostro figlio è caparbio e ribelle; non vuole ubbidire alla nostra voce, è senza freno e ubriacone»;
Deuteronomio 21:21
allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno a morte. Così toglierai via di mezzo a te il male, e tutto Israele lo saprà e temerà.
1 Samuele 10:27
Ma degli uomini malvagi dissero: «Come potrebbe salvarci costui?» Lo disprezzarono e non gli portarono regali. Ma egli fece finta di non udire.
2 Samuele 20:1
C' era là un uomo scellerato di nome Seba, figlio di Bicri, un Beniaminita, il quale sonò la tromba e disse: «Noi non abbiamo nulla da spartire con Davide, non abbiamo nulla in comune con il figlio d' Isai! O Israele, ciascuno alla sua tenda!»
1 Re 12:16
Quando tutto Israele vide che il re non gli dava ascolto, rispose al re, dicendo: «Che abbiamo da fare con Davide? Noi non abbiamo nulla in comune con il figlio d' Isai! Alle tue tende, o Israele! Provvedi ora tu alla tua casa, o Davide!» E Israele se ne andò alle sue tende.
Salmi 2:1-5
1
Perché questo tumulto fra le nazioni, e perché meditano i popoli cose vane?
2
I re della terra si danno convegno e i prìncipi congiurano insieme contro il SIGNORE e contro il suo Unto, dicendo:
3
«Spezziamo i loro legami, e liberiamoci dalle loro catene».
4
Colui che siede nei cieli ne riderà; il Signore si farà beffe di loro.
5
Egli parlerà loro nella sua ira, e nel suo furore li renderà smarriti:
Salmi 12:4
di quelli che dicono: «Con le nostre lingue prevarremo; le nostre labbra sono per noi; chi potrebbe dominarci?»
Geremia 2:31
Gente, considerate la parola del SIGNORE! Io sono stato forse un deserto o un paese di fitte tenebre per Israele? Perché dice il mio popolo: "Noi siamo liberi, non vogliamo tornare più da te"?
Luca 19:14
Or i suoi concittadini l' odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: "Non vogliamo che costui regni su di noi".
Romani 13:1-5
1
Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio; e le autorità che esistono, sono stabilite da Dio.
2
Perciò chi resiste all' autorità si oppone all' ordine di Dio; quelli che vi si oppongono si attireranno addosso una condanna;
3
infatti i magistrati non sono da temere per le opere buone, ma per le cattive. Tu, non vuoi temere l' autorità? Fa' il bene e avrai la sua approvazione,
4
perché il magistrato è un ministro di Dio per il tuo bene; ma se fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; infatti è un ministro di Dio per infliggere una giusta punizione a chi fa il male.
5
Perciò è necessario stare sottomessi, non soltanto per timore della punizione, ma anche per motivo di coscienza.
1 Pietro 2:13
Siate sottomessi, per amor del Signore, a ogni umana istituzione: al re, come al sovrano;
1 Pietro 2:14
ai governatori, come mandati da lui per punire i malfattori e per dar lode a quelli che fanno il bene.
Numeri 15:30
Ma la persona che agisce con proposito deliberato, sia nativo del paese o straniero, oltraggia il SIGNORE; quella persona sarà tolta via dal mezzo del suo popolo.
Giuda 1:8
Ciò nonostante, anche questi visionari contaminano la carne nello stesso modo, disprezzano l' autorità e parlano male delle dignità.
Genesi 49:6
Non entri l' anima mia nel loro consiglio segreto, non si unisca la mia gloria al loro convegno! Perché nella loro ira hanno ucciso degli uomini e nella loro malvagità hanno tagliato i garretti ai tori.
Tito 1:7
Infatti bisogna che il vescovo sia irreprensibile, come amministratore di Dio; non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagno disonesto,
Esodo 22:28
«Non bestemmierai contro Dio e non maledirai il principe del tuo popolo.
Ecclesiaste 10:6
che, cioè, la stoltezza occupa posti altissimi e i ricchi seggono in luoghi bassi.
Ecclesiaste 10:7
Ho visto degli schiavi a cavallo e dei prìncipi camminare a piedi come gli schiavi.
Ecclesiaste 10:20
Non maledire il re, neppure con il pensiero; e non maledire il ricco nella camera dove dormi; poiché un uccello del cielo potrebbe spargerne la voce e un messaggero alato pubblicare la cosa.
Atti degli apostoli 23:5
Paolo disse: «Fratelli, non sapevo che fosse sommo sacerdote; perché sta scritto: "Non dirai male del capo del tuo popolo"».
Giuda 1:8
Ciò nonostante, anche questi visionari contaminano la carne nello stesso modo, disprezzano l' autorità e parlano male delle dignità.
Giuda 1:10
Questi, invece, parlano in maniera oltraggiosa di quello che ignorano, e si corrompono in tutto ciò che sanno per istinto, come bestie prive di ragione.