Gionatan batté la guarnigione dei Filistei che stava a Gheba; e i Filistei lo seppero. Allora Saul sonò la tromba per tutto il paese, e disse: «Lo sappiano gli Ebrei!»

Fra i passi, attraverso i quali Gionatan cercava di arrivare alla guarnigione dei Filistei, c' era una punta rocciosa da una parte e una punta rocciosa dall' altra parte: una si chiamava Boses e l' altra Sené.

Saul si scelse tremila uomini d' Israele: duemila stavano con lui a Micmas e sul monte di Betel e mille con Gionatan a Ghibea di Beniamino; rimandò invece il resto del popolo, ognuno alla sua tenda.

I Filistei si radunarono per combattere contro Israele; avevano trentamila carri, seimila cavalieri e gente numerosa come la sabbia che è sulla riva del mare. Salirono dunque e si accamparono a Micmas, a oriente di Bet-Aven.

Un giorno, Gionatan, figlio di Saul, disse al suo giovane scudiero: «Vieni, andiamo verso la guarnigione dei Filistei che è là dall' altra parte». Però a suo padre non disse nulla.

Fra i passi, attraverso i quali Gionatan cercava di arrivare alla guarnigione dei Filistei, c' era una punta rocciosa da una parte e una punta rocciosa dall' altra parte: una si chiamava Boses e l' altra Sené.

Una di queste punte sorgeva a nord, di fronte a Micmas, e l' altra a mezzogiorno, di fronte a Gheba.

L' Assiro marcia contro Aiat, attraversa Migron, depone i suoi bagagli a Micmas.