Allora Davide si alzò, e quel giorno riprese a fuggire lontano da Saul e andò da Achis, re di Gat.

Davide si tenne in cuore queste parole e temette Achis, re di Gat.

Achis disse ai suoi servitori: «Guardate, è un pazzo. Perché me l' avete condotto?

Di Davide, quando si finse pazzo davanti ad Abimelec e, scacciato da lui, se ne andò. Io benedirò il SIGNORE in ogni tempo; la sua lode sarà sempre nella mia bocca.

Al direttore del coro. «Non distruggere.» Inno di Davide, quando, perseguitato da Saul, fuggì nella spelonca. Abbi pietà di me, o Dio, abbi pietà di me, perché l' anima mia cerca rifugio in te; e all' ombra delle tue ali io mi rifugio finché sia passato il pericolo.

il re di Libna, il re di Adullam,

Iarmut, Adullam, Soco, Azeca,

Tre dei trenta capi scesero al tempo della mietitura, e vennero da Davide nella caverna di Adullam, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle di Refaim.

Davide era allora nella fortezza e c' era un presidio di Filistei a Betlemme.

Tre dei trenta capi scesero sulla roccia, presso Davide, nella spelonca di Adullam, mentre l' esercito dei Filistei era accampato nella valle di Refaim.

Cantico di Davide, quand' era nella spelonca. Preghiera. Io grido con la mia voce al SIGNORE; con la mia voce supplico il SIGNORE.

Infatti, ecco, il SIGNORE esce dal suo luogo, scende, cammina sulle alture della terra.

Io farò venire il tuo nuovo padrone, o abitante di Maresa; fino ad Adullam arriverà la gloria d' Israele!

loro il mondo non era degno), erranti per deserti, monti, spelonche e per le grotte della terra.