(008-4) Allora il faraone chiamò Mosè e Aaronne e disse loro: «Pregate il SIGNORE perché allontani le rane da me e dal mio popolo e io lascerò andare il popolo, perché offra sacrifici al SIGNORE».
(008-24) Allora il faraone disse: «Io vi lascerò andare, perché offriate sacrifici al SIGNORE vostro Dio, nel deserto; soltanto, non andate troppo lontano; pregate per me».
I servitori del faraone gli dissero: «Fino a quando quest' uomo sarà per noi un' insidia? Lascia andare questa gente, e che serva il SIGNORE, il suo Dio! Non ti accorgi che l' Egitto è rovinato?»
Siccome voi non c' eravate la prima volta, il SIGNORE, il nostro Dio, fece piombare un castigo fra noi, perché non lo cercammo secondo le regole stabilite».
E il giorno dopo, gli Asdodei, alzatisi di buon' ora, trovarono Dagon caduto con la faccia a terra, davanti all' arca del SIGNORE. Presero Dagon e lo rimisero al suo posto.
Il giorno dopo, alzatisi di buon' ora, trovarono che Dagon era di nuovo caduto con la faccia a terra, davanti all' arca del SIGNORE; la testa e le due mani di Dagon erano, mozzate, sulla soglia e non gli restava più che il tronco.
Il SIGNORE degli eserciti, Dio d' Israele, dice: «Ecco, io punirò Amon di No, il faraone, l' Egitto, i suoi dèi, i suoi re, il faraone e quelli che confidano in lui;
Infatti, siccome ti sei confidato nelle tue opere e nei tuoi tesori, anche tu sarai preso; Chemos sarà deportato con i suoi sacerdoti e con i suoi capi.