C' era un uomo di Ramataim-Sofim, della regione montuosa di Efraim, che si chiamava Elcana, figlio di Ieroam, figlio di Eliu, figlio di Tou, figlio di Suf, efraimita.

L' indomani lei e suo marito si alzarono di buon' ora e si prostrarono davanti al SIGNORE; poi partirono e ritornarono a casa loro, a Rama. Elcana si unì ad Anna, sua moglie, e il SIGNORE si ricordò di lei.

Allora tutti gli anziani d' Israele si radunarono, e andarono da Samuele a Rama

Davide dunque fuggì, si mise in salvo, andò da Samuele a Rama e gli raccontò tutto quello che Saul gli aveva fatto. Poi, egli e Samuele andarono a stare a Naiot.

Saul inviò i suoi uomini a prendere Davide, ma quando questi videro profetizzare i profeti, riuniti sotto la presidenza di Samuele, lo spirito di Dio investì gli inviati di Saul che si misero anche loro a profetizzare.

Allora si recò egli stesso a Rama. Giunto alla grande cisterna che è a Secu, chiese: «Dove sono Samuele e Davide?» Gli fu risposto: «A Naiot, presso Rama».

Tutto il popolo andò a Ghilgal e là, a Ghilgal, fecero Saul re davanti al SIGNORE, e offrirono davanti al SIGNORE sacrifici di riconoscenza. Saul e tutti gli uomini d' Israele fecero gran festa in quel luogo.

Il SIGNORE apparve ad Abramo e disse: «Io darò questo paese alla tua discendenza». Lì Abramo costruì un altare al SIGNORE che gli era apparso.

Di là si spostò verso la montagna a oriente di Betel, e piantò le sue tende, avendo Betel a occidente e Ai ad oriente; lì costruì un altare al SIGNORE e invocò il nome del SIGNORE.

Eresse qui un altare e lo chiamò El-Eloè-Israel.

Lì costruì un altare e chiamò quel luogo El-Betel, perché Dio gli era apparso lì, quando egli fuggiva davanti a suo fratello.

I figli d' Israele dissero: «Chi è, fra tutte le tribù d' Israele, che non sia salito all' assemblea davanti al SIGNORE?» Poiché avevano fatto questo giuramento solenne contro chiunque non fosse salito in presenza del SIGNORE a Mispa: «Quel tale dovrà essere messo a morte».

Allora Elia disse a tutto il popolo: «Avvicinatevi a me!» Tutto il popolo si avvicinò a lui; ed Elia riparò l' altare del SIGNORE che era stato demolito.

Con quelle pietre costruì un altare al nome del SIGNORE, e fece intorno all' altare un fosso, della capacità di due misure di grano.

E disse: «Riempite quattro vasi d' acqua, e versatela sull' olocausto e sulla legna». Poi disse: «Fatelo una seconda volta». E quelli lo fecero una seconda volta. E disse ancora: «Fatelo per la terza volta». E quelli lo fecero per la terza volta.

All' ora in cui si offriva l' offerta, il profeta Elia si avvicinò e disse: «SIGNORE, Dio d' Abraamo, d' Isacco e d' Israele, fa' che oggi si conosca che tu sei Dio in Israele, che io sono tuo servo, e che ho fatto tutte queste cose per ordine tuo.